Panic room

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La bella villa pompeiana bruciava,le fiamme propagate dalla fornace annerivano le belle

colonne

I portoricani,sotto la guida del professore La Farina sollevarono con cautela le due bellissime statue di bronzo e le adagiarono in due parallelepipedi di cartone ,poi le coprirono con chili e chili di ovatta i,nfine le infilarono in due enormi bauli di legno dalle pareti imbottite,le trascinarono con cautela fino all elicottero che nel frattempo era atterrato nella enorme vasca svuotata per l 'occasione

Il professore seguiva tremebondo tutte le fasi dell imballaggio ,era evidente che soffriva le pene dell inferno

Ma alla fine i due involucri  furono caricati sull elicottero

La Farina e Spampinato salirono a bordo ,Elia rimase a terra,

"Ci vedremo In Italia fratelli miei" si giustifico' "io,qui ho ancora delle faccende da completare".

Spampinato annui e lo saluto' festoso,La Farina non gli fece proprio caso,tutto preso dalle

sue preziose statue

Elia e i suoi compagni forzarono le ultime difese della villa,entrarono,Elia che aveva informazioni  dell intelligence,era al corrente che nella villa c era una panic  room,che custodiva 

una terza magnifica statua di bronzo,a detta dei suoi informatori, forse ,si trattava dell effigie di Numa Pompilio

Il suo attendente,un uomo obeso e dispnoico lo informo'

"comandante Elia,e' mio dovere informarla che Kit Rockwell e' asserragliato nella panic room,

abbiamo stabilito un contatto radio,vuole parlare con quell uomo signore?

Elia prese il ricevitore e sibilo':

Lei ,signor Kit Rockwell, detiene illegalmente un oggetto che ci appartiene,che appartiene all Italia,consegni il  maltolto ,altrimenti le conseguenze potrebbero essere molto gravi

Una voce fiera e risoluta gli rispose

"dovrete  uccidermi allora!

Elia pondero' la questione poi scese a piu ' miti consigli

"Signor Kit,sono un vecchio soldato e pure lei lo e',un soldato voglio dire,percio' da soldato a soldato le dico ,che vorrei solo parlarle e convincerla della giustezza delle mie richieste,entrero' solo io,va bene?

La risposta si fece un po' attendere

"va bene " mormoro Kit

Elia entro' nella panic room  e subito dopo le potenti pareti d acciaio si chiusero alle sue spalle

Davanti a lui c era kit Rockwell armato fino ai denti con due fucili ed un revolver:faceva la guardia ad una magnifica statua di bronzo,un  guerriero piu ' anziano rispetto agli altri due

Elia resto' di nuovo sbalordito e ammirato davanti alla sfolgorante bellezza di quell opera d arte mormoro' o piuttosto domando

"Numa Pompilio"?

Kit sorrise e rispose

"non so per quale motivo lei la chiami cosi,ma le posso dire per certo che questa statua e' l effige di re Leonida caduto  alle termopili ,all eta' di sessanta anni

Elia lo ammoni

"questa statua non le appartine""

Kit si rabbuio '

"ed io invece le dico che ho su questa statua piu diritti di quanto lei possa pensare,appartiene a me reduce del vietnam ,appartiene ai mie compagni d armi, caduti in vietnam,abbandonati da generali infingardi! i miei commilitoni hanno il diritto di essere vegliati da un generale che era anche un re e che mori' con i suoi uomini,io portero' questa statua al memorial wall di washington,io ho il diritto di farlo,ho il dovere di farlo,e lo faro'

Elia taceva:le argomentazioni di Kit erano inoppugnabili percio' gli disse

"Da soldato a soldato le dico:la porti laggiu'"!

Usci' dalla panic room ,congedo 'i suoi uomini

C era ancora una cosa da fare

In Italia

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