Thinking about you.

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Dire che Eleanor non lo avesse riempito di domande in quei giorni sarebbe stato dire una cazzata.
Louis le aveva raccontato di essere andato da un amico per il loro progetto d'arte, e fino a qui non c'era nulla di sbagliato, solo che il progetto d'arte che avevano fatto era stato quello di baciarsi e coccolarsi per un tempo che sembrava infinito, ma questo non lo avrebbe mai detto ad Eleanor, ovviamente.
Il giorno seguente a ciò che era successo con Harry, Louis si trovava a casa della sua 'amorevole' fidanzata, che ora si trovava inginocchiata tra le sue gambe per regalargli un bellissimo pompino.
C'era solo un problema.. A Louis non si alzava.
Quella mani e quella bocca non lo facevano più stare bene, non provava più brividi quando era lei a toccarlo, a baciarlo, non era più attratto.
Se fossero state le labbra di Harry sarebbe stata tutt'altra cosa.
Louis era drogato di quel ragazzo, era drogato di quelle labbra rosso ciliegia e di quegli occhi che lo guardavano come se veramente fosse la cosa più bella del mondo; dentro quello sguardo si sentiva bene, si sentiva protetto e amato, non avrebbe mai smesso di guardare gli occhi di Harry se avesse potuto, ne era totalmente dipendete ormai, soltanto dopo un bacio.
Cosa sarebbe successo se un giorno avrebbero fatto l'amore? L'avrebbe sposato il giorno dopo? L'avrebbe rapito e portato in un'isola sperduta così da avere Harry tutto suo, per sempre?
Louis venne riscosso dai suoi pensieri dalla voce irritante di Eleanor.
'Oh, andiamo Louis, che ti prende? Il tuo amico oggi non si alza, e di solito sei affamato di sesso!'
'Scusa tesoro, ma oggi proprio non mi va.'
'Non ti va? Louis, andiamo, ma mi hai vista?'
Eleanor indossava solo mutande in pizzo che lasciavano ben poco all'immaginazione, ma a Louis non faceva nessun effetto.
Prima di aver baciato Harry sicuramente sarebbe saltato addosso ad Eleanor, l'avrebbe presa di forza, buttata nel letto e c'avrebbe fatto sesso forte, facendola urlare come non mai.
Ma non oggi, non dopo aver avuto quel bacio meraviglioso che gli aveva regalato il riccio, ed a cui non riusciva a smettere di pensare.
'Sì Eleanor, sei bellissima, ma oggi proprio non mi va, scusami. Forse è meglio che io me ne torni a casa.'
'Meglio se te ne vai sì Louis, se io e te non fossimo fidanzati da così tanto tempo penserei che tu abbia un altra.'
Louis voleva urlarle un: 'E' così, stupida cretina! Non è una lei, ma un lui, ed il bacio che si siamo dati è stato il più bello di tutta la mia fottuta vita!', ma non lo fece.

Una volta arrivato a casa scrisse subito ad Harry, gli mancava il suo piccolo riccio, gli mancava la sua dolcezza, gli mancavano le sua labbra, il suo profumo, tutto.
Non vedeva l'ora fosse il giorno successivo per vederlo almeno a scuola, anche se si sarebbe dovuto trattenere dal prenderlo, sbatterlo al muro e baciarlo davanti a tutti.
'Ciao piccolo, mi sei mancato oggi x'
'Ciao Lou, mi sei mancato anche tu, non sai quanta voglia io abbia di baciarti.'
'Dio mio, non dirlo a me, è tutta oggi che penso alle tue labbra ed a quel bacio stupendo, al più bello della mia vita!'

Harry, dall'altra parte del telefono arrossì come un'adolescente alla sua prima cotta.
Ma forse quella per Louis era veramente la sua prima cotta, anzi, il suo primo vero amore. Ok, forse era un po' troppo presto per parlare d'amore, e, ok, era stato insieme a Nick per un bel po' di tempo, ma non aveva mai provato tutte le emozioni che gli faceva provare Louis, non si era mai sentito le farfalle nello stomaco anche per un semplice messaggio, non si era mai sentito così bene e sereno.
'Vieni qui Lou, ti prego, ho bisogno di quelle labbra.'
Forse aveva un po' esagerato con quel messaggio, ma cos'aveva da perderci? Harry era sempre stato un ragazzo sincero e diretto, qualcunque cosa pensasse doveva subito dirla, ed è quello che aveva appena fatto mandando quel messaggio a Louis, non pentendosene affatto, ma aspettando con ansia una risposta.
'Se potessi sarei già li da te H, ma non posso, sono rientrato da poco, e se mamma mi vede uscire un'altra volta, mi mette in punizione per il resto del mese.'
'Tranquillo Lou, ci vediamo domani a scuola. Ma, dove sei stato?'
Louis prese ad iperventilare, doveva dirlo ad Harry di essere stato da Eleanor o no?
E se si fosse arrabbiato? Se lo avesse mandato a fanculo? Se dopo non avesse più voluto parlargli? E se per caso lo fosse venuto a scoprire da qualcu'altro?
Meglio puntare sulla verità, si sarebbe preso le sue responsabilità e gli avrebbe spiegato che non era successo assolutamente niente di cui preoccuparsi.
'Sono stato da Eleanor, aveva bisogno di parlarmi.'
La risposta di Harry fu un semplice 'ok'.
Dire che non era infastidito era da stupidi, a lui dava fastidio, e tanto.
Come poteva aver passato tempo con Eleanor dopo aver baciato lui? Dopo aver dormito sul suo petto? Dopo le parole che gli aveva detto?
Harry decise che per quella sera non avrebbe più risposto a Louis che comunque continuava a mandargli quintali di messaggi.
Ci avrebbe dormito su, ed il giorno successivo ne avrebbe parlato con il liscio a scuola.
Sì, avrebbe fatto così, non voleva litigare con Louis per una cretina da quattro soldi.
Non voleva perderlo per qualcuno che non lo meritava veramente.

Hola, puntuale anche questa volta!
Questo è per lo più un capitolo di passaggio, per cui non c'è nulla di interessante, ma ho dovuto spiegare qualche fatto, altrimenti il prossimo capitolo non avrebbe avuto senso.
Volevo ringraziare chi legge questa ff, chi la commenta e chi la vota, ne sono felicissima, veramente!
Ci sentiamo lunedì, baci xx

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