Effect.

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Il giorno successivo Harry cercò Louis ovunque in giro per la scuola, andò a vedere se per caso si fosse trattenuto in classe, andò a cercare Eleanor per vedere se magari era con lei, andò a cercarlo in giardino, nel campo da calcio, ma di Louis nessuna traccia.
Si era quasi rassegnato, il liscio non l'aveva aspettato, non aveva voglia di vederlo.
Stava ritornando verso la sua classe per prendere la cartella quando qualcosa, o meglio, qualcuno lo prese per un braccio, lo trascinò dentro i bagni della scuola e lo attaccò al muro.
Harry subito prese paura, serrò gli occhi e cominciò a tremare fino a quando non riconobbe la sua voce.
'Ehi piccolo, sono io, apri gli occhi' ed Harry ovviamente lo fece, per poi perdersi dentro quelle pozze d'acqua che erano gli occhi di Louis, gli regalò un sorriso tutto fossette e lo abbracciò di slancio.
'Pensavo non mi avessi aspettato, pensavo ti fossi scordato di me', disse Harry, che ora aveva il volto sepolto nel collo del liscio.
Era pazzo del suo profumo, era dolce ma allo stesso tempo forte, come Louis d'altronde.
'Come avrei potuto scordarmi di te, Harry? Dovevamo parlare, non ricordi?'
Il riccio uscì fuori dal rifugio che era il collo di Louis, e guardò negli occhi il liscio per cercare di capire qualcosa, capire se dovesse dirgli qualcosa di brutto, capire se si sarebbe dovuto preoccupare.
'Mi prometti che non ti arrabbierai? Che non scapperai? Che non inizierai ad insultarmi e a darmi del buono a nulla? Non lo sopporterei, veramente, non da te.'
Ed Harry s'intenerì, si.
Sapeva che Louis faceva tanto il duro ed il bullo con gli altri, ma con lui il vero Louis saltava fuori.
Louis era la dolcezza fatta a persona, era quel dolce che non vorresti mai assaggiare per paura che non ti piaccia, per paura di restarci deluso, ma poi lo assaggi comunque e wow, capisci che è il dolce più buono del mondo e ne vorresti ancora, perché ormai le tue papille gustative non potrebbero farne a meno.
'Non ti posso promettere questo Lou, non so neanche cosa tu stia per dirmi.'
'Ok, allora.. Eleanormihafattounpompino.'
'Cosa? Cioè, non ho capito, puoi dirlo più lentamente?
'Sono andato a casa di Eleanor, aveva detto che voleva parlarmi, e mi ha fatto u-un pompino.'
Harry non ci vide più dalla rabbia, appoggio i palmi della sue mani sul petto di Louis e lo spinse indietro così da allontanarlo da lui.
Come poteva avergli fatto una cosa del genere? Come poteva essere andato da lei dopo il bacio stupendo che si erano dati? Come poteva averlo ferito ancora? Come aveva fatto ad essere così stupido? Come aveva fatto a fidarsi di lui?
Stava per aprire la porta ed uscire dal bagno quando Louis lo riprese tra le braccia, lo attaccò di nuovo alla porta e questa volta fece scattare la serratura.
'Lasciami stare, non ti voglio guardare, non ti voglio parlare, non ti voglio intorno Louis, mi hai capito? Come hai potuto ferirmi così? E' stato il bacio più bello di tutta la mia vita e pensavo fosse stato lo stesso anche per te, ma tu sei andato da lei, pensavo fossi preso da me, ma mi sbagliavo.'
Lacrime cominciarono a scendere dagli occhi di Harry, il corpo scosso da singhiozzi e la testa appoggiata alla spalla di Louis.
'Io ti odio, mi hai sentito? Ti odio! Lasciami stare, fammi andare via, così mi fai solo stare peggio, ti prego Lou, lasciami andare via.'
Il liscio non riusciva a vedere il suo piccolo amore stare male, non riusciva a sopportare quei due occhi splendidi pieni di lacrime, non riusciva ad ascoltare i suoi singhiozzi senza che il suo cuore non si spezzasse ad ognuno di essi.
'Harry, capisco che tu non voglia parlarmi, ma almeno ascoltami, ok? Bene, sono andato da Eleanor perché aveva detto che doveva parlarmi, ma una volta arrivato me la sono trovata solo con un misero pezzo di stoffa a coprirle ehm, sì, le parti intime. Mi ha detto di seguirla in camera, ed io, da stupido cretino che sono, l'ho fatto. Mi si è lanciata addosso Harry, mi ha abbassato i pantaloni e..'
'Zitto! Non ti voglio sentire! Basta! Mi stai distruggendo! Basta!', i singhiozzi questa volta diventarono più forti, stava per avere una crisi di pianto.
'Piccolo, per favore, ascoltami. Mi ha fatto un pompino, ma..oddio, come posso dirtelo senza che tu non scoppi a ridere o senza fare un figura di merda universale?'
Harry a quel punto alzò la testa e fissò Louis.
'Non mi si è alzato, ti rendi conto? Nessuno effetto, nessun brivido, nessun-', non fece in tempo a finire la frase che le labbra di Harry erano già premute sulle sue e la sua lingua stava chiedendo accesso per appoffondire il bacio.
Louis ovviamente non si tirò indietro, strinse tra le mani i ricci di Harry, gli fece inclinare un po' la testa ed approfondì il bacio.
Non aveva mai provato nulla di tutto ciò, una scossa di adrenalina ed eccitazione gli attraversò la colonna vertebrale.
Harry iniziò a mordergli le labbra, il mento, gli zigomi, leccò il collo di Louis e prese a mordere anche quello, senza però marchiarlo.
Prese il comando e ribaltò le posizioni, attaccò Louis alla porta e riprese il bacio stupendo che avevano iniziato prima, questa volta però, avvicinò i loro bacini e prese a farli frizionare tra di loro, si avvicinò all'orecchio di Louis, gli morse il lobo e fece scontrare i loro bacini ancora più forte.
'Ed io ti eccito Louis? Sei attratto da me? Perchè ti sento, sei duro, duro per me. Vorresti scoparmi vero Louis? Vorresti scoparti la mia bocca e vedermi ingoiare tutto il tuo piacere, non è così? Sento l'effetto che ho su di te, avanti, dimmelo.'
Louis non capiva più niente, sentiva solo caldo, sentiva i suoi ansimi pesanti e sentiva il bacino di Harry che si muoveva sul suo.
Sembrava una ragazzina alla sua prima esperienza, era così dannatamente eccittato che neanche lui ci credeva, solo Harry aveva quell'effetto su di lui, solo Harry lo aveva appena fatto venire nelle mutande senza nemmeno averlo sfiorato con una mano.
Cosa cazzo era appena successo?
L'orgasmo l'aveva travolto in pieno, Louis aveva buttato la testa indietro e aveva tirato forte i capelli di Harry urlando uno 'stronzo' quando un gemito più forte degli altri lo aveva fatto riversare nei pantaloni.
Non ci poteva credere.
Harry infilò una mano dentro l'intimò di Louis, massaggiò la sua erezione per qualche secondo, per poi portarsi due dita alla bocca ed assaggiare il sapore del liscio.
'Sei buono, amore. Non vedo l'ora di farmi scopare la bocca da te, e ricordati di questo quando la prossima volta Eleanor proverà a fartelo alzare.'
Dopo ciò uscì, non prima di aver lasciato un bacio sulle labbra di Louis che ancora non si capacitava di ciò che era successo, ma una cosa però l'aveva capita.
Harry Styles sarebbe stato la sua morte, o una nuova rinascita.

Scusate se ho aggiornato di sera, ma sono stata a lavoro tutto il giorno.
Qui abbiamo una ehm, scena rossa? Non so come sia, non so se per voi è scritta bene, quindi mi servirebbero tanti pareri, siate sinceri, ok?
Della storia che ve ne pare? Continua a piacervi?
Ci sentiamo venerdì meraviglie, baci xx
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