Naked.

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Avevano ancora le labbra incollate le una con le altre ed i vestiti erano completamente spariti.

Harry era totalmente spaventato da ciò che stava per succedere, era la sua prima volta con Louis, e voleva che andasse tutto bene, dopo la brutta esperienza che aveva avuto con Nick in passato, fare l'amore lo terrorizzava.
Sì, ne era terrorizzato ma si sentiva anche pronto.

Louis era quello giusto, lo sapeva.
Louis gli riempiva il cuore, Louis lo faceva stare bene, Louis si preoccupava di lui, Louis lo proteggeva, lo coccolava e lo amava.
Harry era pronto a donarsi, e nel caso qualcosa in futuro fosse andata male tra di loro, sapeva di essersi donato ad una persona giusta, sapeva di essersi donato a qualcuno che lo amava veramente.

Louis fece scontrare i loro bacini per l'ennesima volta e gemiti uscirono dalle labbra rosse di Harry, se il liscio non si fosse mosso a fare qualcosa al più presto, il riccio sarebbe esploso senza nemmeno essere stato toccato veramente.

'Harry, i-io non so bene come funzionino queste cose, ma credo non sia poi così tanto diverso dal farlo con le ragazze, no?', in quel momento il riccio non capiva poi così tanto, c'erano troppe emozioni in lui, troppe sensazioni stupende, per cui, prese solo la mano di Louis e cominciò a leccargli un dito, scorpangendolo bene di saliva.
'Cosa, cosa stai facendo Harry?', il riccio non risponse, portò solo quel dito alla propria apertura e disse un sussurato 'spingilo dentro' a Louis, che lo fece.

Il liscio non si sarebbe mai immaginato una scena simile, nemmeno tra un milione di anni.
Aveva appena premuto il proprio dito nell'apertura di Harry e quest'ultimo aveva inarcato la schiena e aperto la bocca in cerca di aria, dicendo una svariata serie di 'sì sì sì sì' che mandavano in estasi non solo Louis, ma anche il suo amichetto li sotto, che si indurì ancora di più.

Harry era bellissimo così esposto, così suo, così debole e indifeso, era una visione paradisiaca.
Come poteva un ragazzino tutto ricci, occhi verdi e fossette essere così dannatamente sexy?
Dio mio, il riccio, secondo Louis, era dannatamente sexy e provocante, magari non lo faceva nemmeno apposta, ma lo vedeva come il riccio sculettava, o come spostava i capelli dalla fronte passandoci quelle magnifiche mani in mezzo.
Harry, per Louis, era una sottospecie di sesso che camminava.

Fu richiamato al presento da un Harry che supplicava di avere di più, e Louis come poteva non accontentarlo?
Spinse un altro dito dentro Harry, che rilasciò un gemito immenso e allungò le braccia per portarsi Louis più vicino alle proprie labbra e baciarlo.
Un bacio non bisognoso, ms fatto solo di lingue, morsi e sospiri.

'Dio Harry, sei così fottutamente sexy!', il lisciò non era più riuscito a trattenersi, gliel'aveva detto.
Harry sorrise, un sorriso tutto fossette.
'Vedi, vedi come mi rendi Louis? Sono così perso di te, così tuo, così..ah!''

Louis aveva trovato la prostata di Harry e quest'ultimo non capì più niente, prese a dimenarsi sul letto per avere di più, voleva il liscio dentro di se, voleva sentirlo unito a lui, voleva sentirsi pieno e protetto, lo voleva adesso, lì.

'Prendimi amore, prendimi adesso, ti prego!'', lo pregò Harry.
'Cazzo, Harry, cazzo! Okay, okay piccolo, dove tieni i preservativi?', chiese il liscio.
'Comodino, secondo cassetto del comodino, sì.'

Louis si lanciò verso il comodino in un secondo, era così impaziente di avere Harry, di sentirlo connesso a lui, di farlo urlare come non mai.
Ma proprio quando il liscio si stava per infilare il preservativo..

'Harry! Louis! Scendete per la merenda o salgo a portarvela?'
Cazzo, Anne. 
Si erano completamente dimenticati che la madre del riccio era al piano di sotto.
Non potevano di certo farla salire, cosa avrebbe pensato se gli avesse beccati così? Poco ma sicuro, li avrebbe buttati fuori di casa entrambi, ed entrambi sarebbero rimasti senza un posto dove vivere.
Meglio evitare tutto ciò, pensò Louis.

'Scendiamo subito, Anne! Harry voleva prima fare una doccia!', urlò dalla camera da letto, sperando che la madre del riccio lo sentisse dal piano inferiore, e fu così, visto il 'digli che non ci metta troppo', che arrivò qualche secondo dopo.

Louis si girò per vedere in che condizioni aveva lasciato Harry, ma quest'ultimo era sparito, non c'era più traccia di lui in camera.
Poi però, il liscio, sentì gemiti provenire dal bagno della camera del riccio, e vari sussurri del suo nome, poi un gemito più prolungato e più acuto.

Harry stava sistemato quel piccolo problemino in bagno, cazzo.

'Harry, piccolo, posso entrare?', chiese il liscio.
'S-sì Lou, certo.'
Louis aprì la portà ed entrò nel bagno dove c'era il riccio, che trovò ancora completamente nudo di fronte alla doccia piena di vapore.

'Lou, quel grande problemino che hai tra le gambe, ti va se lo sistemiamo in doccia? Insieme.' 
Il licciò si fiondò sulle labbra del riccio, e poi finirono entrambi dentro la doccia.
Dire che quella doccia madò Louis in estasi, era dire poco.

Arrivarono dopo mezz'ora a fare colazione, ma Anne non c'era, al posto suo, un piccolo post-it.

'Sono andata a lavorare, voi due pigroni ci mettavate troppo, quindi ho fatto merenda da sola. 
Starò fuori anche stanotte, mi raccomando, fate i bravi ;)'

Quello smile fece ridere sia Harry che Louis.
Anne aveva capito ciò che stava succedendo in camera, prima. 
Magari li aveva fermati perché voleva che la prima loro volta succedesse diversamente e senza di lei in casa, no?

I due ragazzi non ci pensarono più di tanto, anzi, si misero a fare merenda tra sorrisi, baci e carezze.
Avrebbero aspettato a fare l'amore, e sarebbe stato più speciale e ancora più perfetto.

Scusate il ritardo di mezza giornata, ma ieri non avevo proprio tempo.
So già che mi odierete per questo capitolo lol 

Che ne dite, me lo commentate e mi dite ciò che pensate?
Volevo ringraziare tutti voi, siete 30k di lettori, tantissimi.
GRAZIE.

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