Two For Me

4

Angel fece un lieve sorrisino guardando i due che, se prima erano rabbiosi e infuriati. Ora sembravano due cuccioli spauriti.

Un risolino uscì dalle sue labbra, guardò Ty che ridacchiava pure lui.

Danny si avvicinò, lento e tranquillo non comprendendo appieno ciò che stava succedendo intorno a lui.

Aveva un intelligenza superiore alla media, ma in fattore di sentimenti era un disastro, anche se si vedeva che era più sereno da come aveva visto i due Alpha.

Fino a poco prima, le rare volte che usciva dalla sua stanza, il volto era teso e gli occhi sembravano persi in qualche suo mondo. Ora era attento, sveglio.

-Che ne dite se andiamo in salotto a sederci e a fare 4 chiacchiere?- Propose la donna.

Tutti annuirono.

Danny si mise seduto sul divano, Angel indicò ai due Alpha lo stesso divano dove stava suo fratello, mentre lei e Ty si misero seduti su due poltrone.

Will si mise seduto alla sinistra dell'omega e Tom alla sua destra. Continuavano a lanciarsi occhiate fra di loro, e a Danny che sembrava molto imbarazzato.

-Hai pensato alla proposta che ti ha fatto mio padre?- Gli chiese Will con il viso molto vicino al suo orecchio.

Danny sentiva caldo, da come si erano seduti, sentiva anche troppo caldo. I profumi dei due Alpha nella sua mente si mescolavano fino a farlo uscire di senno.

-Noi ci abbiamo pensato molto...-Mormorò Tom all'altro orecchio.

Danny prese in mano un bicchiere con acqua dentro, e lo bevve tutto in lunghe sorsate, mentre tremava. Ci aveva pensato, ogni secondo di quei giorni. E di notte sognava come avrebbe fatto sesso con loro. Emise un lieve sospiro. Guardando Angel che rimaneva impassibile di fronte a quella scena.

-Tu cosa ne pensi...Angy?-

La donna lo guardò sorpresa, aveva cresciuto Danny in modo unico, dove potesse prendere sempre le sue decisioni in completa autonomia. Era la prima volta che le chiedeva consiglio.

-Devi fare ciò che senti di fare...-

-Puttanate...Angy...parla chiaro una volta...-

La donna si alzò in piedi, camminò alcune volte avanti e indietro.

-Qualsiasi cosa io posso pensare, Danny, non è ciò che importa...la cosa importante e che sia una tua scelta consapevole...-

-Angy...-Ringhio l'omega.

La donna si fermò a fissarlo e un lampo rosso le passò per lo sguardo, per poi calmarsi.

-Dovresti accettare...- Disse infine.

Danny si passò una mano sul viso. -Perché sono un piccolo omega indifeso...e ti sto dando troppi grattacapi...-

-Perché sono tua sorella, e so che sono 3 cazzo di giorni che sei infelice...eri spento...i tuoi occhi erano spenti finché non hai visto loro due...ti sei illuminato come una luminaria...Danny...per me non sei mai stato un peso...e lo sai bene...sai perfettamente che ti sarò vicino in qualsiasi modo tu scelga di vivere...ma non al costo di vederti spegnere come ho visto in questi giorni...non ti ho mai dato ordini, o le mie personali opinioni per non influenzarti mai...ma questa volta, hai insistito tu...quindi sì...vai...vai e renditi conto di quanto puoi essere felice...-

Danny sospirò, sentiva le forti presenze dei due Alpha accanto a se, i loro profumi...e l'eccitazione che gli procuravano. Di nuovo nella mente si affacciavano immagini di loro 3 mentre facevano sesso.

Emise un sospiro eccitato, riaprendo lentamente gli occhi. Come calamitati su di lui, entrambi gli posarono una mano sulla schiena accarezzandolo lentamente e leggermente. Quel lieve tocco, lo stava facendo andare fuori di testa.

Guardò la sorella e poi Ty.