𝐒𝐄𝐎 𝐂𝐇𝐀𝐍𝐆𝐁𝐈𝐍 𝗌𝗁𝗈𝗍𝗌 | 𝖲𝗍𝗋𝖺𝗒 𝖪𝗂𝖽𝗌

𝐈𝐧𝐭𝐨 𝐲𝐨𝐮

𝖢𝗁𝖺𝗇𝗀𝖻𝗂𝗇𝗑𝖱𝖾𝖺𝖽𝖾𝗋
GENERE: fluff and cute

Changbin vide lo sguardo triste nei tuoi occhi quando guardasti il ragazzo, presentatosi come tuo appuntamento al buio, che al momento era letteralmente sopra un'altra ragazza. Sì, voi due non stavate insieme, ma eravate venuti con appuntamenti separati. I suoi occhi non erano su di te e tu iniziavi a sentirti quasi.. brutta.

Ma Changbin non ti aveva mai visto brutta. Ti vedeva come la ragazza più bella lì dentro. La sua giacca di pelle iniziava a fargli caldo dalla rabbia che stava accumulando nei confronti del ragazzo. Decise di avvicinarsi a te mentre il tuo appuntamento ora stava succhiando la faccia a quella povera ragazza che stava sotto di lui.

"Vuoi uscire di qui?" Chiese.

Arrossisti e annuivi mentre ti prendeva la mano, portandoti fuori dalla sua moto. Afferrò il casco e te lo porse.

"Indossa questo." Disse.

"Non ne hai bisogno tu?" Chiesi scioccata.

"Starò bene, solo, mettilo." Rispose.

Salisti sulla parte posteriore della sua moto e avvolsi le braccia intorno alla sua vita mentre accendeva il motore. Non eri mai stata in moto, quindi lo strinsi forte premendogli la testa sulla schiena. Lui trattenne un sorriso mentre si avviava lungo la strada.

"Vuoi andare da qualche parte?" Chiese.

"Dove?", Hai chiesto.

"In un posto. Ovunque tranne che qui." Disse.

Annuivi mentre si avvicinava a una stazione di benzina. Ti rivolse un sorriso rassicurante.

"Torno subito."

Tornò dopo poco con due sacchetti di snack e bevande. Fece ripartire la moto e, nel giro di pochi secondi entrambi stavate di nuovo correndo sull'asfalto. Alzasti la testa mentre guidava, il sole aveva quasi finito di tramontare, e la sagoma delle montagne in lontananza si vedeva benissimo.

Si fermò in un hotel per lune di miele, lo guardasti ridendo.

"Ne sei sicuro?", Hai chiesto.

"Certo." Disse con un sorriso.

Dopo esservi registrati vi eravate seduti fuori, con un drink e degli spuntini.

"Perché hai fatto tutto questo?", Chiesi.

"Ti vedo spesso e qualche volta abbiamo fatto dei progetti insieme a scuola, quindi ti vedo come amica in un certo senso. E non mi piaceva il modo in cui quel ragazzo ti stava trattando." Disse.

"Grazie. Significa davvero molto per me. Ti ripagherò. "

"No no, questo è tutto per te." Disse.

Non potevi fare a meno di sorridere guardandolo. I suoi occhi solitamente così scuri, ora prendevano un colore quasi mieloso alla luce del sole. Le sua spalle risaltavano in quella giacca di pelle, e i ciuffi di capelli scuri disordinati sulla sua fronte erano belli com'erano. Appoggiasti la testa sulla sua spalla e lui ti sorrise.

"Ricordi quel progetto che ci aveva fatto fare la signora Wang? Quello in cui dovevamo costruire qualcosa in 3D con la carta? "Chiese.

"Sì, e abbiamo scelto un pianoforte. Pensavo davvero che sarebbe stato facile farlo, ma ci sono letteralmente voluti GIORNI per farlo." Iniziasti a ridere al ricordo.

"Sì, è stato terribile." Ridacchiò.

"E cosa ne pensavi?", Hai chiesto.

Strinse le spalle e ti sorrise.

"È stato divertente." Ha detto.

Il tuo cuore batteva forte, la testa ancora appoggiata sulla sua spalla. Alzò gli occhi verso la gigantesca luna che ormai stava facendo spazio al buio nel cielo mentre il sorriso gli rimaneva stampato in viso.

Gli colpisti il fianco e lui sussultò, guardandoti.

"Soffri il solletico?", Chiesi, un ghigno sul tuo viso.

"No!" Ansimò, saltando giù dalla macchina del ghiaccio e scappando.

Saltasti giù e lo inseguisti, continuando a infastidirlo.

"Y/N no!" Rise e ti afferrò i polsi.

Ridacchiasti mentre ti teneva stretta sorridendoti. Il tuo viso assunse un colorito più roseo mentre osservavi i suoi occhi diventare seri.

"Changbin?", Chiesi.

Lui sorrise e ti sollevò facendoti salire sulla sua schiena.

"Andiamo dentro." Disse, afferrando bevande e snack.

Ridacchiavi mentre gli spinsi una caramella in bocca, entrambi ora sedevate sul pavimento di fronte al letto. Teneva gli occhi socchiusi mentre masticava.

"Hmmm ... Questa è sicuramente uva." Disse.

"Corretto, signore." Sorrisi.

Aprì gli occhi facendoli posare di nuovo su di te. La sua testa era appoggiata all'indietro contro il letto e il suo braccio penzolava sopra il ginocchio. Tu eri seduta a gambe incrociate di fronte a lui.

"Okay richiudili." Hai detto.

Chiuse gli occhi con un sorriso e tu prendesti un altro pezzo di caramella, premendolo contro le sue labbra. Aprì la bocca e iniziò a masticare.

"Fragola". Disse.

"Di nuovo corretto!" Hai riso.

Aprì gli occhi e ti sorrise.

"Ti diverti?" Chiese.

Annuivi mentre rideva.

"Sono contento." Ha detto.

I tuoi occhi brillavano su di lui e il suo cuore batteva forte. Improvvisamente si sporse in avanti e ti colpì il fianco facendoti saltare.

"No!" Gridasti mentre continuava.

Ti alzasti il più in fretta possibile rifugiandoti sul letto, lontano dalle sue mani. Lui appoggiò di nuovo la testa sul materasso mentre ti sentiva strisciare dietro di lui. Girò la testa e i vostri nasi si sfiorarono, eri sdraiata su un fianco, di fronte a lui. Ti sorrise e tu arrossisti, allontanandoti di qualche centimetro.

"Grazie per tutto, Changbin. Significa davvero tanto."

Lui ricambiò il sorriso e annuì.

"Grazie per aver trascorso del tempo con me, mi è piaciuto." Disse.

Tornasti sul pavimento con lui e presi un lungo pezzo di caramella, mettendoti un'estremità in bocca. Ti guardò e tu hai riso.

Si sporse in avanti e il tuo viso diventò rosso, prese l'altra estremità masticandone un po'. I suoi occhi incontrarono i tuoi mentre iniziò a mordere più vicino fino a quando le sue labbra non furono sulle tue. Chiusi gli occhi al contatto prima di allontanarti e masticare.

"Mirtillo." Disse con un sorriso.

"Sbagliato. È ciliegia. "Dissi, cercando di nascondere le tue guance in fiamme.

"No, Il tuo lucidalabbra. "Ha detto.

Il tuo viso divenne ancora più rosso quando realizzasti che aveva indovinato. Con un dito ti sollevò leggermente il mento e ti baciò di nuovo. Ti sciolsi suo bacio mentre ti avvicinava a lui. La tua mano era appoggiata sul suo petto muscoloso mentre approfondiva il bacio.

Quando si allontanò, appoggiò la fronte sulla tua.

"C-che cosa era quello?" Chiesi.

"E' che sono così innamorato di te." Disse con un sorriso.

Sorrisi mentre ti stampò un bacio in fronte.

Quella notte, ti sdraiasti tra le braccia di Changbin, la testa sul suo petto mentre disegnava cerchi sulla schiena e sui fianchi con le dita.

Forse, ma solo forse,

anche tu eri innamorata lui.

(©maaaaaatryoshka0325 su Tumblr)