«Auguri ancora a Jace Norman. Fate un grande applauso gente» urla Austin agli invitati mentre mi sorride con una bottiglia di champagne in mano.
Tutti mi applaudono fischiettando i continui auguri, tuttavia non sono più qui con la mente; esso è altrove dopo quello che ho capito.
«Ti ringrazio molto Jace per aver salvato la mia gattina Lazy da quel camionista sulla strada nel giorno di Natale. Senza di te non sarebbe sopravvissuta. Grazie ancora» mi continua a ringraziare Austin non badando alla mia faccia persa.
E mentre la gente si rallegra del mio gesto, io annuisco assente continuando a vagare nel vuoto e nel giorno in cui Riele mi aveva promesso che non mi avrebbe né dimenticato né trascurato.
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La festa è finita, e io fisso il mio riflesso sullo specchio della mia stanza ancora turbato da quello che la mia mente mi sta facendo di nuovo capire: Riele è uscito con quello chissà dove, ignorando durante il suo fottuto appuntamento con lui, gli infiniti cavoli di messaggi che le ho inviato.
È assurdo che abbia fatto una cosa del genere. Non
è assolutamente da lei! Mi aveva assicurato che qualunque cosa fosse capitato non mi avrebbe mai dimenticato e invece guarda un po', realizzo che è uscito con un ragazzo che a malapena conosce.La cosa che mi fa più incazzare e che gli piace pure!
"Qualunque cosa capiti, io non ti dimenticherei mai."
Mi aveva detto tutte quelle parole con una tale dolcezza e sincerità da farmi provare diversi batticuori. Oltre a ciò mi sentivo rinato come un bruco sbocciato in un incredibile farfalla.
Mi rifiuto di crederci.
Mi ranicchio su me stesso chiudendo gli occhi, toccandomi con una leggera pressione le guance per immergermi in quel giorno:
«Hei...» continuava a sussurrarmi prendendo le mie guance affinché io la guardassi dritta nei suoi occhi luminosi.
Ed essi luccicavano come mille stelle splendenti.
«Non ti trascurerò mai nella mia vita, dopotutto io e te in questi anni ci siamo avvicinati parecchio e sei l'unico che sa curarmi nel momento del bisogno Jacey. Per cui ti chiedo solo di fidarti di me, va bene?»
Fidarti di te, Ri. Se, proprio...
Mi alzo, buttando violentemente i cuscini sull'enorme specchio-armadio in seguito scatenarmi sul lenzuolo e il materasso dando pugni a raffica. Menzogne, erano tutte delle fottutissime menzogne.
Non si è ricordata del mio compleanno. Avrei voluto festeggiarlo insieme a lei, anzi solo con lei se i miei fratelli non avessero organizzato questa festa a sorpresa. Il suo gesto nei miei confronti mi fa imbestialire.
Perché non mi aveva avvisato del suo contrattempo?
E il suo cavolo di contrattempo sarebbe quell'attore. Ovvio! Non c'era nella festa e sinceramente non sapevo che quello fosse tra gli invitati.Si staranno sbaciucchiando come se non ci fosse un domani. Maledizione!
Corro subito fuori dalla stanza aprendo il rubinetto del box doccia avendo bisogno di una bella acqua gelata per rimuovere i brutti flashback, i quali mi stanno torturando.
«Togliti dalla testa quei fottuti giorni Jace! Pensa a qualcos'altro» mormoro a me stesso sfregandomi i capelli per far scomparire quei due giorni che ho odiato.
"Sei magnifica Riele."
Diamine, basta!
"Grazie Amarr, anche tu."
Merda sto degenerando!
Apro di scatto le porte del box doccia, mettendomi un asciugamano ai fianchi e andando con passi pesanti verso lo specchio coricato nel centro del bagno. Il calore del mio corpo, si trasmette nel riflesso antistante e noto i miei occhi arrossati accompagnati dal viso stressato.
«Volevo fidarmi di te Riele, ma purtroppo dopo questo fatto la tua fedeltà nei miei confronti è andato a farsi fottere» dichiaro esasperato tenendo le mani ai lati del lavandino.
Con il calore del mio corpo che man mano si dissolve.
...
Ritorno in camera sospirando e vagando tra i vari social network per distrarmi. È inutile che io controlli se ci siano dei messaggi su Telegram da parte sua; so già la risposta.
Non trovo niente di interessante finché come se fosse un segno dell'universo, mi imbatto casualmente nel profilo del mio nemico in amore notando un grossissimo particolare sul suo profilo e io rimango come una statua in puro granito:
Ha postato una foto dove raffigura Riele che guarda il tramonto con un debole sorriso e nella didascalia per di più c'è scritto:
"Sii forte, ma chérie Riele."
Ma chérie Riele? Ma chérie Riele?!
«Ma che!!» esclamo allibito vedendo i numeri di like e commenti ricevuti.
I like superano gli 80.000!!
<<Aw, che carino che sei Amarr>> ha scritto un utente.
<<Uh, penso proprio che sboccerà una nuova coppia. E se lo fossero già?>>
Cosa?! Neanche per sogno sono e saranno mai una coppia! Scorro i commenti vedendo che la maggior parte sono a favore di questa foto. Ma state scherzando?!
Stringo il cellulare lanciandolo violentemente contro il parquet, prendendomi le mani tra i capelli. Mi appoggio al muro accanto alla balconata, scivolando lentamente a terra. Ora nessuno può non dirmi che non siano usciti insieme, l'ho visto, l'ha appena postato. Ci scommetto che è di oggi.
Il mio cuore non si può più chiamare così da quanto sia lesionato. E la cosa che mi preoccupa di più sarà domani: ci saranno i KCA dove ho la probabilità di incontrarla.
Se ci sarà
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Angolo Autrice:
Ciao a tutti!!!
Mi scuso in anticipo per il capitolo corto, però non volevo renderlo troppo drammatico (a parte che di drammi ce ne sono già abbastanza). Comunque vi dico sin da subito di prestare molta attenzione dal prossimo capitolo in poi, perché inizierà il momento cruciale di questa storia, dove si vedrà il destino della narrazione.
E ricordatevi che i drammi prima o poi verranno ricompensati, perciò arriverà il momento Jaele che tutti voi state aspettando.
Pazientate please❤️
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~Illusion~
Fanfiction{*Avvertenze* La storia è molto drammatica.} L'amore è un sentimento che non si descrive ma lo si prova soltanto, e ognuno di noi nella propria vita dovrà interagire con essa. Malgrado l'amore possa essere splendido, ha anche delle ali negative che...