Bea girò più e più volte la maniglia della porta di casa, ma senza successo. Sua sorella Alessia l'aveva chiusa a chiave. Comiciò a suonare compulsivamente il campanello. Nulla.
"Ale, brutta stronza, apri la porta, cazzo!" Urlò con quanto fiato aveva in gola.
Prese a picchiare i pugni sulla porta. Niente.
L'aveva chiusa fuori casa. E non era la parte peggiore. Aveva freddo. E neanche questa era la parte peggiore. La parte peggiore era che era nuda. Quando alle 9 era rientrata a casa non avrebbe mai immaginato quello che le sarebbe successo quella notte.
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La lunga notte di Bea [COMPLETO]
RandomBea, studentessa modello, gioca a poker con la sorella e le sue amiche e finisce col perdere i vestiti. Sarà l'inizio di una lunga notte.