Draco's POV
Mi ha accettato.
Sono felicissimo e lo abbraccio.
Lui ricambia il mio abbraccio.
Rimaniamo così per un po', poi mi stacco da lui.<<Che ne dici se andiamo a mangiare la pasta che hai preparato prima che si freddi?
Così mentre mangiamo possiamo anche parlare>> mi propone.
Io annuisco contento e mi incammino al tavolo seguito da Harry che fa lo stesso.
Prende la spatola e serve la pasta, ed iniziamo a mangiare.<<È buonissima gatt-Draco.
Scusa devo abituarmi>> dice, lievemente imbarazzato.<<Non importa, mi piaceva quando mi chiamavi così, puoi continuare a farlo sei vuoi, dopotutto è come se tu sei il mio padrone, mia trovato per strada e mia accolto>> spiego.
Lo sento mormorare qualcosa che somiglia ad un <<Le persone non devono avere padroni>>, ma faccio finta di niente, sorridendo ancora di più.<<Ma quindi, che cosa si esattamente, se non sembro scortese?>> mi chiede.
<<Sono un neko, un ragazzo mezzo gatto, per farla breve>>.
<<Ne ho sentito parlare, siete molto rari, vero?>>.
<<Si, abbastanza.
Infatti veniamo venduti ad alti prezzi, se veniamo trovati.
È per questo che ho vissuto per strada nella mia forma da gatto, per non farmi trovare.
È praticamente impossibile per qualcuno distinguerci dai gatti normali>>.
Tra un boccone e l'altro mi sta facendo delle domande alle quali rispondo senza pensarci troppo.<<Perché vivevi per strada? >>mi domanda ad un certo punto.
<<Ecco, io sono scappato dalla casa del mio vecchio padrone quattro anni fa, non ce la facevo a restare con lui, mi maltratta a ogni giorno>>rispondo triste, con il capo chino.
Lui si alza dalla sedia, mi si avvicina e mi abbraccia.<<Oh, Draco, mi dispiace sentirlo.
Credo di poter capire bene cosa hai passato.
Anch'io non ho avuto un'infanzia facile>> mi dice.<<Non importa, è passato.
Ora tocca a me farti delle domande>> dico io e lo rimando a posto.<<Certo, sentiti libero di chiedermi tutto quello che vuoi ma prima posso sapere quanti anni hai?>>.
<<Diciannove compiuti.
Ok, prima domanda: come fai a fare quella cosa?
Quella che ti teletrasporti? >> chiedo curioso.
Lui ridacchia al mio comportamento e risponde: <<Sono un mago, posso fare magie con la mia bacchetta e posso smaterializzarmi, la cosa del teletrasporto.
Posso fare diverse cose, come trasformare gli oggetti in animali e viceversa, posso far volare le cose, pietrificare, accendere il fuoco e tanto altro.
Sono così tante che ci vorrebbe parecchio per elencarle tutte>> conclude ridacchiando.<<Un mago vero?!
Non come quelli che si vedono per strada, uno vero vero!?! >> esclamo scioccato.
L'unico mago che ho conosciuto, è stato il mio ex padrone e quelli che lavoravano con lui.
Lui scoppia a ridere per la mia reazione.<<Si uno vero, guarda>> dice estraendo dalla tasca quella che suppongo sia la sua bacchetta.
La agita, e la mela che si trova nel portafrutta viene subito da lui.<<Io sono in grado di fare alcuni incantesimi senza doverne pronunciare la formula, ma la mia migliore amica li riesce a farli quasi tutti, a parte quelli per i quali è meglio pronunciarla>> mi spiega e mi passa la mela.
<<Mi piacciono le mele!>> dico e la mordo soddisfatto.
Harry's POV
Lo osservo mentre mangia la mela tutto contento e non posso fare a meno di notare quanto sia carino.<<Cosa altro vuoi saper su di me?>> gli chiedo, un po' per incoraggiarlo a non sentirsi a disagio a farmi altre domande.
<<Beh, prima hai detto che potevi capire come mi sentivo.
Cosa intendevi?>> mi chiede.<<Ecco, vedi, sin da piccolissimo non ho avuto un infanzia tutta rose e fiori.
Ad un anno un mago oscuro, di cui nessuno osava pronunciare il suo nome, provò ad uccidermi ma grazie ad i miei genitori mi sono salvato, e come unico ricordo ho questa cicatrice>> dico spostando i capelli dalla fronte per mostrargliela.<<Lui era tipo scomparso, privato dei sui poteri, e troppo debole per fare alcunché, questo grazie ai miei genitori, che hanno fatto di tutto per proteggermi, ed al loro amore.
Crescendo sono andato a scuola con mio cugino che mi odiava tantissimo, come i suoi genitori.
Loro odiano i maghi.
Lui aveva un gruppo, di cui lui era il capo, e si divertivano a maltrattare i più deboli.
Io ero la sua preda preferita, ma prima doveva acchiapparmi.
Ero molto veloce e raramente riuscivano ad acchiapparmi, ma quando lo facevano non avevano molta pietà di me.
Mi rompevano sempre gli occhiali e mi riempivano di ferite e lividi.
A volte mi lasciavano a terra, svenuto o che non riuscivo ad alzarmi.
Poi ad 11 anni ho iniziato a frequentare Hogwarts, la scuola per maghi, e non l'ho rivisto spesso.
Non che i miei anni scolastici siano stati tutti perfetti.
Almeno ogni anno rischiavo di venire ucciso, e alla fine del quarto anno il mago oscuro è risorto.
Un paio di anni dopo, quando tutti avevano ormai capito che lui era veramente ritornato c'è stata una grande guerra alla mia scuola.
Per metà è stata distrutta ma per fortuna la maggior parte di noi sono sopravvissuti.
Quando la scuola è stata ricostruita io ed i miei amici abbiamo ripreso gli studi e dopo esserci diplomati abbiamo trovato un lavoro.
Io sono capo Auror.
Gli Auror sono, in parole semplici, la polizia dei maghi.
Alla fine io e mio cugino abbiamo fatto pace, ma è da parecchio che non ci sentiamo>> racconto in breve al mio gattino.
Lui è rimasto ad ascoltare affascinato il riassunto della mia vita e quando finisco di parlare mi guarda e mi dice: <<Mi dispiace molto per ciò che hai passato, ma adesso stai meglio, no?>>.
È così premuroso nei miei confronti anche se mi ha appena conosciuto.<<Si ora è tutto passato, non c'è più nulla di cui preoccuparsi>>.
3rd POV
Senza accorgersene Harry e Draco hanno speso un paio d'ore a parlare e quando se ne accorgono, iniziano a sparecchiare e a mettere in ordine.<<Adesso abbiamo tutto il tempo libero.
Dato che hai già fatto tutti i servizi ed io sono stanco dalla giornata di lavoro che ho avuto, che te ne pare se ci guardiamo un film e basta?>> propone Harry a Draco.
Lui accetta volentieri e così si siedono sul divano accendo la TV e guardano un film (probabilmente un Disney, ma shh).
Quando il film finisce, Harry si accorge che Draco si è addormentato sulla sua spalla e così decide di non svegliarlo.
Lo solleva e lo porta in camera sua.
Si cambia velocemente e si infila sotto le coperte insieme a Draco e sprofonda in un sonno diverso dai precedenti, nei quali veniva perseguitato da incubi sulla guerra, ma in uno calmo e tranquillo nel quale il suo unico pensiero era rivolto al gattino che dormiva beatamente accanto a lui.Il mio angoletto
Anche questa volta il capitolo è uscito più lungo di quello standard quindi ho deciso di lasciare perdere, e che non baderò più alla sua lunghezza fino ad un certo punto.Com'esce esce.
Anche questa volta ho finito di scriverlo verso mezzanotte.
Non so perché ma le idee migliori mi vengono a quest'ora.
Tanto non riuscirò a dormire fino alle 4 e quando prenderò sonno avrò poco tempo per dormire ma ormai è quasi una routine quando sono raffreddata.
Domani ho compito di disegno e dopodomani di inglese.
Poi c'è quello di matematica, e quello di fisica, ecc.
Va bo io vado a letto e provo a prendere sonno il prima possibile sperando di riposare un po' di più. Notte! 💚
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My kitty is my boyfriend (Harco) (Completa, In lentissima revisione)
Fanfiction<<... mi stavo chiedendo se ti andasse di venire con me, a casa mia>> (tratto dal capitolo due) Contiene: -Harry attivo e Draco passivo -neko Draco -un Lucius non bastardo -mpreg -una scena smut -fluff(?) Questa è la mia prima Drarry e...