Capitolo 13: L'appuntamento

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È arrivato il giorno dell'appuntamento, e Draco si sta preparando.

Draco's POV
Prima di vestirmi mi faccio una doccia calda e profumata, mentre cerco di rilassarmi.
Esco dalla vasca e mi avvolgo nell'accappatoio pulito e vado nella cabina armadio.
Dopo aver spostato la massa di robe che avevo usato per nascondere la felpa e i jeans che avevo comprato con Adry, li prendo e li indosso.
Harry ha detto che non serve essere eleganti, così attiriamo anche meno attenzione.
Finisco di vestirmi ed esco dalla stanza.
In salotto c'è Harry che mi aspetta.

Harry's POV
Mi sono preparato nell'altro bagno, mentre Draco usava quello della camera.
Dopo la doccia mi sono messo un semplice paio di jeans e una camicia rossa.
Appena finisco di prepararmi vado in salotto ad aspettare Draco.
Lui arriva dopo solo un paio di minuti, e rimango imbambolato a fissarlo.
Indossa una felpa carinissima, che gli sta d'incanto, e dei jeans che gli fasciano le gambe come una seconda pelle.
Mi riprendo e gli porgo il giubbino. 

Lo indossa ed usciamo.
Lancio i soliti incantesimi di protezione e ci incamminiamo.

3rd POV
Harry e Draco passeggiano per le vie della città per raggiungere il ristorante dove Harry ha prenotato.
Come previsto, non c'è molta gente, e loro si accomodano al tavolo che gli viene indicato.
Sul tavolo trovano già i menù.
<<Allora, Draco, cosa vorresti prendere? >> gli chiede Harry.
<<Non lo so, sembra tutto così buono>> risponde lui, senza sollevare lo sguardo dal menù.
<<Io credo prenderò una carbonara, tu scegli qualcos'altro, così possiamo assaggiare due piatti diversi>> gli consiglia Harry, tornato a guardare il menù. 

<<Allora credo che prenderò la pasta con le cozze>> dice Draco, abbassando il menù.
Proprio in quel momento si avvicina la cameriera. 

<<Allora, avete scelto cosa ordinare? >> chiede, prima di sollevare lo sguardo dal taccuino.
Quando, però il suo sguardo incrocia quello di Draco, si immobilizza.
Solo allora Draco si accorge dei capelli scuri e corti della ragazza, degli occhi grandi e castani, e del naso con la punta leggermente rivolta all'insù.
Restano a fissarsi in silenzio per alcuni secondi, con lo sguardo di Harry che passa da uno all'altro.
La ragazza, poi, passa una mano sulla guancia di Draco, per poi spostarla nei capelli, e poi passarla sull'orecchio destro, che si muove al tocco. 

<<Draco>>, <<Pansy>> bisbigliano contemporaneamente. 

<<Non ci credo, sei davvero tu, Draco? >> domanda la ragazza che lascia cadere il taccuino per portare l'altra mano al volto del ragazzo. 

<<Si, sono veramente io, e tu sei veramente tu? >> chiede Draco poggiando le mani su quelle della ragazza. 

<<Si, sono io, Pansy.
Oh Draco, ho avuto tanta paura quando sei scomparso, ma poi ho trovato la lettera che avevo nascosto nel nostro nascondiglio segreto, e mi sono tranquillizzata>> dice lei, abbracciandolo. 

<<Mi dispiace di averti fatta preoccupare, ma non ce la facevo più a vivere lì dentro>> dice Draco ricambiano l'abbraccio. 

<<Ma aspetta un attimo, come fai ad essere qui? >> gli chiede, sciogliendo l'abbraccio. 

<<Il nostro "padrone" e morto dopo due anni dalla tua scomparsa, e noi siamo stati lasciati liberi di vivere la nostra vita>> gli spiega Pansy. 

<<Ehm.
Non vorrei interrompere questo momento, ma vorrei sapere chi è questa ragazza che sta abbracciando il mio ragazzo>> dice Harry, per attirare l'attenzione. 

<<Oh, Harry, questa è Pansy, una delle servitrici che lavorava al palazzo del mio ex padrone.
Pansy, lui è Harry Potter, il mio ragazzo>> conclude arrossendo leggermente. 

<<Harry Potter, mi ricordo di te a scuola.
Grifondoro, Il-Ragazzo-che-è-sopravvissuto, e tutte quelle storie la.
Io sono Pansy Parkinson, ex-Serpeverde>> dice lei, scuotendo la mano che lui le ha porso. 

<<Quindi sei una strega>> dice lui.
Lei annuisce. 

<<E tu sei il ragazzo del mio migliore amico>> ribatte ghignando. 

<<Pansy, perché non facciamo che ci incontriamo, magari questo fine settimana, così ci aggiorniamo su quello che ci siamo persi in questi ultimi anni?
Adesso abbiamo un appuntamento in corso, io ed il Salvatore del Mondo Magico>> dice captando il pericolo di quel ghigno che era comparso sul volto dell'amica. 

<< E va bene, così ti presento anche il mio di ragazzo >> dice lei, chinandosi a raccogliere il taccuino che aveva fatto cadere. 

Pansy prende gli ordini di Harry e Draco, e dopo un paio di minuti, ritorna con i due piatti di pasta, che serve al loro tavolo. 

Appena si allontana, i due incominciano a mangiare, assaggiando l'uno quello che ha preso l'altro. 

Per secondo ordinano un po' di carne, e poi un piccolo dessert, con il quale chiudono la cena. 

<<Allora ci vediamo sabato, qui fuori, verso le sette, quando finisco il turno, e ci facciamo un giro>> li saluta Pansy, mentre inizia a sparecchiare, e loro annuiscono, salutandola, mentre vanno alla cassa a pagare il conto. 

Appena escono dal ristorante, Harry prende in mano il volto di Draco, e gli dà un dolce bacio. 

Si separano, e si prendono per mano, e fanno una piccola passeggiata, prima di rientrare a casa, e mettersi al caldo, con i pigiami più pesanti che hanno, sotto alle coperte e per dormire abbracciati.

Il mio angoletto
Salve gente! 

Altro che giorno del mio compleanno, mi hanno sfruttato pure oggi😂. 

Però mamma mi ha preparato due torte, una che ho portato a scuola, e una che abbiamo mangiato a casa.
Comunque, ho scordato di chiedervi una cosa, nel capitolo precedente. 

Mentre scrivevo la prima parte mi sono resa conto che sia Severus che Sirius sono soli, e la mia mente malata ha pensato, che dato che Remus sta con Tonks, in questa storia potrei far mettere Sirius e Severus insieme. 

Che ne pensate? A me sembrava un idea carina, almeno per questa storia, perché alla RemusxTonks, preferisco la Wolfstar, ma dato che qui non si può avere. 

Fatemi sapere che ne pensate🤔💚
(Anche I piatti ordinati da Harry e Draco non sono a caso).

My kitty is my boyfriend (Harco) (Completa, In lentissima revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora