My kitty is my boyfriend (Harco) (Completa, In lentissima revisione)

Capitolo 16: È Arrivata la primavera

Draco's POV
È passato circa un mese da San Valentino, è marzo inoltrato, e la primavera è arrivata. 

Il solo pensiero mi preoccupa un po'. 

Non so esattamente quando entrerò in calore, ma per fortuna non subito dopo l'inizio di questa stagione. 

Sono ancora a letto, mentre Harry è già a lavoro. 

Queste sono state due lunghe settimane. 

C'è stato il compleanno di Remus, ed abbiamo fatto una piccola festicciola tra amici. 

C'erano la moglie ed il figlio (ovviamente), la madre della moglie, la famiglia di Harry, io ed Harry, e Sirius, con Severus. 

Credo che ormai tutti sospettino qualcosa, ma loro ancora non vogliono rivelare la verità. 

Il povero Lupin non era nelle condizioni migliori, poiché il giorno prima c'è stata la luna piena, e lui essendo un lupo mannaro (ho ancora un po' di fifa ad avvicinarmi a lui, soprattutto in questo periodo) risente degli effetti post-luna piena, o come volete chiamarli voi, non sono un esperto in materia. 

Qualche giorno prima c'è stato il compleanno di Ron, ed abbiamo festeggiato alla Tana, e lì eravamo un po' di più, contando tutta la famiglia Weasley. 

Durante questi giorni ho passato molto tempo con Teddy, sia per via delle feste, sia perché è rimasto qui con noi, durante la luna piena, perché ha casa sua, non c'era nessuno che potesse prendersi cura di lui, dato che Tonks stava aiutando il marito, e la madre (di Tonks) è troppo anziana e stanca per farlo. 

Harry sembrava così a suo agio, ed era bravissimo a prendersi cura di lui. 

Vederlo così attento a prendersi cura del figlioccio, mi ha fatto tornare in mente l'imbarazzante chiacchierata di qualche mese prima.

Flashback
<<Ho sempre voluto avere dei figli, sai, Draco>> mi dice all'improvviso Harry. 

<<Ho sempre pensato che se mi fossi messo con un ragazzo ne avrei adottato uno, ma forse non ce ne sarà bisogno, vero?>> mi chiede allegramente. 

<<Harry!>> rispondo imbarazzato. 

Lui ridacchia. 

<<Non preoccuparti, non voglio affrettare le cose tra noi, faremo tutto a tempo debito>> dice strofinando il naso sulla mia guancia. 

<<E che ne sai tu, se posso avere figli o no?>> lo rimbecco fingendo di mettere il broncio.

<<Perché, vuoi dire che non puoi?>> mi chiede ancora sorridendo. 

<<Mi hai fatto queste domande e trabocchetto vero? 

Non avevi la più pallida idea se io potessi o meno, così per facilitarti le cose, hai fatto in modo che te lo confessassi, involontariamente>> dico come risposta. 

<<Ed ha funzionato a quanto pare>> dice ridacchiando.

Fine flashback

Il solo pensiero di parlargliene mi mette in imbarazzo, ma so che è necessario farlo.
Mi riscuoto dai miei pensieri e mi alzo dal letto, vedo in bagno a lavarmi, e mi vesto prima di andare in cucina, per iniziare a preparare il pranzo. 

Prendo il sugo con le polpette che la madre di Harry ci ha portato l'altro giorno, e metto l'acqua sul fuoco basso, per farla bollire più lentamente.