Capitolo 6

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Mi guardai attorno e percepii che l'oscurità che era in me stava per ritornare più forte. Qualcuno mi stava trasmettendo altra energia negativa.
Sammil.
Mi girai di colpo e lui con le mani in tasca nella sua figura da demone sembrava avere qualcosa da dire.
«Senti, mi dispiace esser stato aggressivo con te. In ogni caso vorrei spiegare come stanno le cose.»
«Vai spara, è la tua fidanzata?»
«No, non lo è. Di solito preferisco essere da una botta e via, tutto qui. Ogni volta che qualcuno muore viene rilasciata dell'energia molto speciale. Essendo un demone e non avendo un corpo, non posso fare certe cose, quell'energia mi dà la sensazione che si prova ad averne uno.»
«Credo di aver afferrato il concetto. Ma perché mi dici questo? Sembra che ti senta in colpa, come se a me ci tenessi... anche se sono passate poche ore»
«Be' ehm, sono già passati tre giorni dalla tua morte in realtà, io non ci sono stato... non ricordi?»
«Cosa? Non capisco.»
«Ti ho fatto un un'incantesimo più o meno, dopo che sei venuta da me. Non potevo annullarlo. Hai vissuto questo tempo come se fossi stata più lenta tu, rispetto alla realtà stessa.»
«Quindi mi stai dicendo anche che non sono stata presente al mio funerale?» dissi.

Detta in questo modo sembrava strano, pensai.

«No ehm, se non sbaglio è oggi.»
«Immagino i miei abbiano già organizzato tutto... per...» non terminai la frase, perché le parole sembravano scivolarmi verso un vuoto in cui non sapevo cosa dire.
«Ho capito che intendi.»
«Ah, comunque volevo dirti un'altra cosa, le tue emozioni ti faranno degli scherzetti fino alla settimana prossima. Ne sono stato informato poco fa, quindi se ti sentirai strana è normale, con questo intendo tipo felice e due secondi dopo triste, forse era per questo... che... del fatto che sia lunatica.»
«Io non sono lunatica e punto due le mie emozioni sono apposto, sei tu quello strano.»
«Io strano? Pff ma smettila, sono una persona molto profonda io se serve, mi piace essere stronzo quando capita e adoro il sesso tutto qui.»
«Per la cosa del sesso l'ho notato» dissi sollevando gli occhi.
«Be' tu sei un dibbuk, potrai prenderti un corpo domani se vorrai e potrai provare di nuovo tutto quel piacere carnale. Il sottoscritto qui presente invece no, ci vogliono permessi speciali per prendersi un corpo e impossessarsi di esso.»
«E perché non li chiedi?»
«Non è così semplice, se funzionasse così... quante persone in vita hai conosciuto che erano impossessati da un demone?»
Pensai un attimo prima di rispondere, ma aveva ragione.
«Diciamo tra le due alle venti persone o i miei compagni di classe non valgono?»
«Che spiritosa» disse sollevando i suoi occhi infuocati verso il soffitto.

«Sai una cosa? Ti ho visto com'eri in vita, sembri diversa, la morte fa uno strano effetto su di te, che non ho mai visto in nessuno» disse lui.
«Cosa vorresti dire con questo?»
«Che la tua vita ti rendeva morta, mentre la morte invece ti fa sentire viva.»
«Be' sarà per il mio essere lunatica questa settimana come hai detto tu, o forse mi ci devo abituare, ma sì, lo penso anch'io è così diverso qui... nessun problema e le persone a ferirti non ci sono.»
«Tecnicamente ci saranno, dipende da come la vorrai prendere tu, io però se fossi in te tra qualche ora inizierei a fare qualche scherzetto. Goditi la morte, sii invisibile e fa ciò che ti pare. È sempre quello che dico a me stesso per tirarmi su. Sai, una vita la vorrei comunque.»
«Sì, potrei divertirmi con i miei compagni e con la stronzetta per eccellenza della mia classe.»
«In fondo non potrai mai andare in paradiso o all'inferno, quindi fa ciò che ti pare» disse lui voltandosi allontanandosi da me.
«Dove stai andando?» chiesi.
«Non posso restare con te per tutto il tempo... sai quante altre ragazze e ragazzi si suicidano, vengono investiti o muoiono al giorno? Mi affezzionerei a molti di loro probabilmente e dato che non tutti hanno avuto la tua fortuna per essere un dibbuk... li devo accompagnare all'inferno o nel loro rispettivo posto»
«Perchè sei l'unico che ho visto fin ora? Non ci sono altre anime come me?»
«Ci sono ma non sono così vicine le une dalle altre, e poi... molte di loro poi vanno su» disse lui «Io accompagno le anime , è indifferente se io sia angelo o demone, devo solo accompagnarli su.»
«Poi tu saresti entrambi in realtà o sbaglio?»
Lui annuì.
«Ho ancora le mie ali da angelo pensa un po'... devo ancora finire la mia mutazione¹.»
«Sarebbe stato bello vederti da angelo, saresti stato così bianco e celestialmente fantastico.»
«Non credo si possa usare celestialmente, in ogni caso, cosa vorresti dire? La mia forma da bad boy non ti eccitata minimamente?»

Oh che mi eccita, se avessi avuto la possibilità e se lui avesse accettato me lo sarei già fatto prima di ora...

Stef, contieniti.

«Ma su via, ti pare una domanda "elegante" da fare ad una ragazza?»
«Hai ragione scusa... »

Mutazione¹: un angelo può percorrere la strada del male e diventare demone, facendo questo, la sua forma cambia (colore della pelle, ali, poteri, colore degli occhi ecc.)
Le creature di mezzo sono gli angeli-demoni, sono a servizio di Lucifero ma sono ancora connessi al mondo angelico.

4D classe scomparsaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora