PREMESSA
La parte in corsivo è Derek che canta. Quella fra parentesi è la traduzione per le povere anime disperate come me, che non capisco mezzo chiodo storto 😂
La canzone è Break In, degli Halestorm.
«Put your lighter in the air and lead me back home
When it's all said and done and follow where the air goes
I hear you night after night calling out my name
And I'm finding myself running to meet you»
(Alza il tuo accendino e riportami a casa
Quando sarà tutto detto e fatto, io seguirò gli echi
Notte dopo notte ti sento chiamare il mio nome
e mi ritrovo a correre per incontrarti)
E Stiles iniziò a ricordare tutte le volte che aveva seguito Derek senza chiedersi quale fosse la meta. Tutte le volte che aveva seguito l'ululato del suo lupo.
«I didn't want to escape
From the bricks that I laid down»
(Non volevo scappare dai mattoni che mettevo l'uno sopra l'altro.)
I ricordi di lui intrappolato nelle sue emozioni, nella sua sofferenza. Di quando aveva perso sua madre. Quando perfino il branco non era riuscito a farlo riprendere.
Ma Derek si.
«You are the only one
The only that sees me
That trusts me and believes me
You are the only one
The only one that knows me
And in the dark you show me
It's perfectly reckless
Damn you leave me defenseless
So break in
Break in»
(Sei l'unico
Sei l'unico che mi vede
L'unico che si fida di me e che mi crede
Sei l'unico
L'unico che mi conosce
E nel buio mi fai vedere
Che sì, è tutto perfettamente avventato
Dannazione, mi lasci senza barriere
Quindi irrompi pure)
E tutte le volte in cui Derek era riuscito ad abbattere i suoi muri pur di stare con lui e vederlo sorridere, continuarono a farsi largo nei ricordi, come un fiume in piena.
«You let me fall apart without letting go
Then you pick up the pieces and you make me whole»
(Mi lasci cadere senza lasciarmi andare
Poi raccogli i pezzi e mi rendi completo)
Perché era questo che Derek faceva.
Ma anche Stiles. Entrambi c'erano sempre l'uno per l'altro. Pronti a raccogliersi e leccarsi le ferite a vicenda.
«I didn't want to escape
From the bricks that I laid down»
(Non volevo scappare dai mattoni che mettevo l'uno sopra l'altro)
Sta volta il protagonista dei ricordi non era più Stiles ma Derek. Adesso Stiles ricordava tutte le volte in cui Derek si era costruito dei muri per tenere gli altri fuori.
«You are the only one
The only that sees me
That trusts me and believes me
You are the only one
The only one that knows me
And in the dark you show me
It's perfectly reckless
Damn you leave me defenseless
So break in
Break in»
(Sei l'unico
Sei l'unico che mi vede
L'unico che si fida di me e che mi crede
Sei l'unico
L'unico che mi conosce
E nel buio mi fai vedere
Che sì, è tutto perfettamente avventato
Dannazione, mi lasci senza barriere
Quindi irrompi pure)
Adesso a Stiles tornavano in mente tutte le volte in cui era stato lui ad abbattere i muri di Derek.
«And take everything I have
Until there is nothing left
Until it's just your voice in my head
And when the lights come on
You see me as I am
You're still inside me»
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The last werefox 2 ~ Sterek
WerwolfStorie riservata a un pubblico adulto. All'interno ci sono scene di sesso molto esplicite fra maschi. Non scriverò nulla riguardo la trama, semplicemente perché se avete letto il primo libro, sapete già tutto quel che c'è da sapere. Se invece non...
