Cho-Hee si recò alla nuova scuola.
Si era trasferita da poco a Seul, prima abitava a Taegu.
Entrò dentro la scuola, sotto gli sguardi curiosi degli altri studenti.
La ragazza non diede retta agli sguardi, andando per la sua strada.
Arrivò in segreteria, trovando una donna sui trent'anni.
Hee:-Salve, oggi è il mio primo giorno qui, Kim Cho-Hee- Disse. La donna guardò il registro, per accertarsene.
X:-Si, venga la accompagno alla sua classe.- Disse alzandosi.
Arrivarono alla classe, ormai le lezioni erano iniziate.
La donna bussò, entrando dopo il consenso dell'insegnante.
X:-Buongiorno, è arrivata la nuova studentessa.- Informò l'insegnante.
Prof:-Bene, ora si vada pure a sedere, si presenterà durante l'intervallo ai suoi compagni.- Hee, se sedette nell'unico banco vuoto.
Tutti la osservarono.
Le lezioni ricominciarono.Durante l'intervallo tutti i ragazzi si avvicinarono a lei, reputandola estremamente bella.
Cho-Hee si alzò uscendo dalla classe, lasciandoli li.
Vagò per i corridoi, finché un ragazzo le bloccò il passaggio.
X:-Ciao bellezza, come ti chiami?- Fece un sorriso malizioso, mentre la ragazza era seria.
Hee:-Non dovrebbe interessarti.- Rispose, non facendo trasparire nessuna emozione.
X:-La piccoletta dirà fuori gli artigli.- Si avvicinò di più a lei. - Sono Yuk-hei, ma chiamami pure Lucas.- Continuò.
La ragazza si girò, andandosene, lasciando il ragazzo stizzito. -Hey! Non ho ancora finito di parlare con te!- Le urlò dietro.
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Passarono dei giorni, dove la ragazza venne infastidita da quel Lucas.
Il ragazzo ci provano spudoratamente con lei, ma non se lo filava minimamente.
In quel momento stava camminando per i corridoi.
Vide Lucas che infastidiva un altro ragazzo, ma quest'ultimo non faceva una piega.
Alcuni studenti si erano fermati per assistere alla scena.
Se non si era capito, Lucas, era il solito bullo che faceva il figo e che si portava a letto mezza scuola.
La ragazza tirò dritto, passando di fianco ai due, non volendo saperne niente.
Ma appena passò di fianco ai due, Lucas le fece lo sgambetto, per poi prenderla al volo cercando di farle credere che fosse stato il ragazzo davanti a lui.
Lucas guardò il ragazzo.
Lucas:-Min Yoongi, si fanno gli sgambetti alle ragazze.- Disse continuando a tenere Hee.
Ma la ragazza lo spintonò via, guardandolo male.
Hee:-Ma sei deficiente?!?!? Ti ho visto che sei stato tu!-Gli urlò contro, Lucas fece un ghigno.
Lucas:-Non credi a me, ma difendo uno che ha ammazzato suo fratello?- Disse, lanciando una frecciatina a quello che si chiamava Yoongi.
Yoongi:-Senti così mi hai rotto le pa...- Incominciò ad urlargli contro, ma la ragazza lo zittì.
Hee:-Tu stai zitto!- Urlò anche contro di lui, per poi rigirarsi. -Cosa c'entra del fatto che tu mi abbia quasi fatto cadere? E?- Chiese a Lucas. -Mi hai rotto le palle da quando sono qui e non è neanche una settimana. La prossima volta te lo stacco il piede, chiaro?- Disse prendendolo per il colletto della maglia.
Yoongi era sorpresa dalla reazione di lei.
Hee lo lasciò, per poi andarsene.
Anche Yoongi se ne andò, lasciando Lucas lì.Durante l'ora di pranzo Hee andò in mensa.
Si sedette ad un tavolo vuoto, per poi aprire il libro di storia.
Incominciò a mangiare, ripassando per la lezione.
Alcune persone si sedettero al suo stesso tavolo,ma non ci diede molta importanza.
Nella mensa entrò Yoongi, prese il vassoio con il cibo, per poi cercare un posto dove sedersi.
Ogni volta che trovava una sedia libera qualcuno ci metteva la cartella sopra, in modo da non farlo sedere di fianco a se.
Nessuno lo vedeva vicino, fondamentale perché avevano paura di lui, perché tutti pensano che avesse ucciso suo fratello, reputandolo un assassino.
Dopo qualche minuto trovò una sedia libera tra un ragazzo che non conosceva e la ragazza che lo aveva stupito quella stessa mattina.
Vide che stava studiando e visto che non lo trattava come gli altri provò a sedersi.
Ma il ragazzo, vedendolo, mise la cartella sulla sedia.
Yoongi era ormai stufo.
La ragazza lo guardò, per poi guardare il ragazzo che aveva occupato la sedia con la sua cartella.
Hee alzò la gamba, per poi tirare un calcio alla cartella del ragazzo, facendola cadere per terra.
Fece segno a Yoongi di sedersi, per poi tornare a quello che stava facendo.
Quest'ultimo si sedette, ringraziandola mentalmente, mentre il ragazzo di fianco a lui era confuso e impaurito.
Suonò il telefono alla ragazza e senza vedere chi era rispose.
Hee:-Pronto?- Chiese.
X:-Hee, sono Jin, dopo non hai niente da fare vero?- Chiese.
Hee:-No.- Rispose semplicemente.
Jin:-Okey, ti vengo a prendere a scuola, Ciao.- Disse.
Hee:-Va bene, ciao.- Mise giù.
Jin era il cugino di Cho-hee.
Il nome completo è Kim Seok-Jin e fa l'università.
Dopo poco finì di mangiare e tornò in classe.
Yoongi rimase a guardarla di nascosto, cercando di non farsi notare.
Non capiva perché quella ragazza, di cui non sapeva ancora il nome, non dava peso ai pettegolezzi in giro.
"Forse perché è diversa..." Pensò il ragazzo.
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Min Yoongi
FanfictionYoongi:-Cosa ci fai qui?- Chiese confuso una volta davanti a lui. Jin:-Oh, sono venuto a prendere mia cugina.- Disse indicò la ragazza a qualche metro di distanza. -Dai Hee, vieni!- Incitò la ragazza a raggiungerli, cosa che fece. -Yoongi, lei è mia...