Capitolo 7

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Il mattino seguente Hee si svegliò tra le braccia di Jin.
Si vestì con un po'di difficoltà, visto il gesso che le ricopriva metà braccio e la mano destra.
Per sbaglio diede un colpo alla spazzola che aveva lasciato sul comodino, facendola cadere.
Jin si svegliò di colpo, girandosi verso di lei.
Jin:-Hey, dovevi svegliarmi, così ti potevo dare una mano...- Disse dolcemente, alzandosi e raggiungendola.
Hee:-Non fa niente.- Rispose, per poi prendere la cartella per metterci dentro i libri.
Jin:-Lascia fare a me.- Prese i libri che le servivano, mettendoli nella cartella.
Hee:-Grazie.- Lo abbracciò.
Jin sorrise intenerito.

Hee uscì di casa, trovandosi davanti Yoongi.
Hee:-Cosa ci fai qui?- Chiese confusa.
Yoongi:-Ti accompagno.- Rispose semplicemente. -Da ora in poi sarà difficile liberarsi da me.- Continuò con un sorriso.
Si incamminarono verso la scuola.
Appena arrivano Jisoo, Lisa, Rosé e Jennie si avvicinarono preoccupate.
Ma Yoongi si mise davanti a lei, non sapendo chi fossero le ragazze, in modo da non farle avvicinare.
Hee mise una mano sulla spalla del ragazzo, rassicurandolo.
Yoongi si spostò, in modo da far avvicinare le ragazze.
Jisoo:-O mio dio, il braccio...- Disse preoccupata.
Hee:-Il polso è rotto.- Le informò.
Yoongi la accompagnò in classe, non volendo lasciarla da sola.
Lisa li seguì, stando al fianco di Hee.
Arrivati in classe trovarono Jungkook.
Kook:-Hee, vieni a sederti.- Disse sorridendo.
Si sedettero entrambe le ragazze, mentre Yoongi andò nella sua. -Visto che per un po'non riuscirai a scrivere durante la lezione ti prendo io gli appuntamenti.- Continuò sorridendo.
Lisa:-Per qualsiasi cosa, chiedi a me!-

Entrarono in mensa, Jungkook prese due vassoi.
Hee:-Potevo fare da sola...- Disse in un sussurro.
Kook:-Ma smettila e fatti aiutare.- Le disse sbuffando.
Si sedettero al solito tavolo dove c'erano già tutti.
Hee provò ad usare le bacchette con la sinistra, ma con scarsi risultati.
Yoongi vedendola in difficoltà prese le sue bacchette, incominciando ad imboccarla.
Hee arrossì imbarazzata al massimo, incominciando a mangiare.
Gli altri incominciarono a sorridere, pensando che fossero una bella coppia.
Jennie:-È arrivato Jong-in!- Lo guardò con sguardo sognante mentre il ragazzo si sedeva ad un tavolo poco distante.
Hee fece per alzarsi ma Yoongi la bloccò.
Yoongi:-Cosa stai facendo?- Chiese confuso.
Hee:-Devo fare una cosa.- Rispose guardando Jong-in.
Jennie:-Oh, non importa Hee, dovresti pensare a te ora.- Disse dolcemente.
Hee:-Non preoccuparti Nini.- Disse con un piccolo sorriso, usando il soprannome che le aveva dato. -Vieni con me che te lo presento.- Le porse la mano sinistra.
Jennie l'afferrò, per poi alzarsi ed andare dal ragazzo.
Yoongi rimase tutto il tempo a controllare Hee, con in leggero fastidio.
Hee:-Kai.- Lo richiamò quando arrivarono al tavolo.
Kai era il soprannome che gli aveva dato da piccola e solo lei lo chiamava così.
Kai:-Hee?- Chiese sorpreso girandosi.
Appena la vide l'abbracciò. -O mio dio, da quanto sei qui?- Chiese felice di rivederla, sciogliendo l'abbraccio.
Hee:-Da più di due settimane.- Rispose.
Lei:-Mi sei mancata tantissimo!- Disse, ma poi guardò il suo polso. -Cosa ti sei fatta?- Chiese preoccupato.
Hee:-Young-ho.- Disse semplicemente.
Kai si incupì.
Kai:-Anche lui è in questa scuola?- Chiese e Hee annuì. -Perché?- Continuò duro.
Hee:-È qui da poco. Dice che vuole riallacciare i rapporti, ma ieri è andata male.- Spiegò velocemente. -Comunque lei è Jennie, una mia amica.- La presentò.
Kai:-È un piacere conoscerti, chiamami pure Kai visto che sei sua amica.- Disse sorridendo e Jennie arrossì. -Un giorno di questi usciamo e non accetto un no come risposta.- Continuò ridendo verso Hee.
Yoongi affiancò Hee, non sopportando più la vicinanza tra i due.
Yoongi:-Vieni Hee, se no non riesci a finire di mangiare.- Disse, non distogliendo lo sguardo da Kai.
Hee:-Ma...- Non finì di parlare che il più grande la trascinò via.
Ritornarono al loro tavolo, seguito da Jennie.
Lisa:-Allora, com'è stato parlare con Jong-in?- Chiese maliziosa a Jennie.
Jennie:-È stato bellissimo! Mi ha pure detto di chiamarlo Kai! Ti ringrazio Hee ti devo in favore.- Disse sognante.
Hee:-Non preoccuparti.- Yoongi prese le bacchette, prendendo in po' di riso e metterle in bocca a Hee, non volendo più sentire parlare di Kai.
Era infastidito e questo Jungkook lo notò.
Hee incominciò a masticare, rimanendo confusa.

Jungkook e Yoongi riaccompagnarono a casa Hee.
Jin gli aveva proposto di rimanere a pranzo ed accettarono.
Kook:-Hee, tu hai capito quello che ha spiegato il prof di storia?- Le chiese e la ragazza annuì. -Potresti darmi una mano? Non ho capito bene ed ho qualche dubbio su alcuni punti.- Chiese.
Hee:-Va bene, se vuoi dopo mangiato ti aiuto.- Rispose.
Kook:-Grazie Hee, sei un'amica fantastica!- Disse abbracciandola. Dopo poco si staccò. -Potresti aiutarmi anche con altre materie? Sai, ho voti bassi e vorrei migliorare...- Chiese imbarazzato e la ragazza annuì con un sorriso.
Hee:-Ti ricordo che domani abbiamo la verifica di geografia e giovedì quella di matematica.- Gli ricordò.
Kook:-Me ne ero totalmente scordato.- Si tirò una manata in faccia, dandosi dello stupido.
Yoongi li guardò tutto il tempo con sguardo serio, stando attendo ad ogni minimo dettaglio.
Jin li richiamò per mangiare.

Hee e Jungkook erano chiusi in camera a studiare da circa due ore.
Mentre Yoongi e Jin erano comodamente seduti sul divano a guardare la TV.
Jin:-Tra una settimana ricomincio con l'università, poi lo dico a Jungkook.- Lo informò, in modo che potesse preparare tutto l'occorrente per andare nella casa di lei. Yoongi annuì.
Yoongi:-Come facciamo con Hee, per Hobi e gli altri?- Chiese, cercando di trovare un modo per aiutarla.
Jin:-Secondo me dovremmo fargli passare del tempo con uno per volta, partendo da Hobi, in nostra presenza. Così capisce che non è un periocolo e che si può fidare.- Spiegò. -Potremmi già partire da sta sera, invita Hobi a cena qui.- Yoongi si alzò, andando a chiamare Hoseok.
Gli spiegò tutto e Hobi accettò subito.
Dopo circa dieci minuti il ragazzo arrivò.

Hee e Jungkook entrarono in salotto, nel mentre parlavano del più e del meno.
Appena vide Hoseok di gelò sul posto, facendo fermare Jungkook.
Kook:-Ciao Hobi!- Lo salutò.
Il ragazzo si girò sorridendo salutandoli.
Yoongi affiancò la ragazza, vedendola a disagio.
Le prese la mano rassicurandola.
Yoongi:-Tranquilla, ci sono io con te.- Le sussurò ad un orecchio, in modo che gli altri non potessero sentire.
Hobi era confuso, non aveva mai visto Yoongi comportarsi in modo così protettivo e si conoscevano da più di dieci anni.
Yoongi la fece sedere sul divano al suo fianco, non lasciandole la mano.
Hobi:-Come va il polso?- Chiese sorridendo.
Hee:-Meglio...- Sussurò, sforzandosi a parlare. Anche lei sapeva che era una paura insensata, ma non poteva controllarla.
Jin:-Hee, vieni un attimo?- Chiese e la cugina annuì.
La portò in corridoio. -Abbiamo intenzione di farti passare questa paura, facendoti passare con loro un po'di tempo sempre con me, Yoongi o Jungkook. Sempre se sei d'accordo.- Le disse.
Hee:-Va bene.- Rispose semplicemente.
Jin:-Sei sicura di voler fare questa cosa?- Chiese comprensivo e la ragazza annuì.
Hee:-So che è una paura stupida ed insensata, ma il mio cervello me la fa provare. Voglio superare questo problema e se ci sei tu ad aiutarmi sarà più facile...- Disse con occhi lucidi.
Jin sorrise intenerito e commosso da quello che aveva detto.
L'abbracciò rassicurandola.
Jin:-Torniamo di là.- Le prese la mano sinistra.
Hee, di sua spontanea volontà, si sedette di fianco ad Hoseok, anche se molto nervosa.
Hobi e Jungkook la guardavano sorpreso, mentre Yoongi la guardava preoccupato scrutando ogni movimento.
Hobi:-Se non vuoi non sei obbligata a sederti vicino a me.- Disse, vedendola tesa. Subito scosse la testa.
Hee:-State facendo molto per me, anche se tu non mi conosci. Mi devo impegnare anch'io, se no avrete fatto tutto per nulla.- Disse con sguardo basso.
Hoseok era sorpreso dalla forza delle ragazze, stava cercando di superare le sue paure, senza scappare.
Hobi:-Sei una persona veramente forte.- Disse con un sorriso.

Min YoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora