Capitolo 2

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Il giorno dopo arrivò a scuola con dieci minuti di anticipo.
Entrò in classe, sotto gli sguardi degli alunni.
Ormai era diventata la ragazza misteriosa e più corteggiata della scuola.

Durante l'intervallo andò nella biblioteca della scuola, per restituire un libro.
In uno dei corridoi vide tre ragazzi spintonare un altro ragazzo.
Hee:-Hey!- Gridò, facendo girare i ragazzi. -Cosa state facendo?!?!?- Disse avvicinandosi. Uno dei tre spinse il ragazzo al centro contro il muro.
Appena toccò la parete si accasciò per terra.
X:-Oh, tu sei quella nuova, ho sentito parlare di te.- Si avvicinò uno di loro.
-Un giorno di questi potremmo uscire.- Continuò.
Hee:-Mai.- Rispose. I ragazzi l'accerchiarono con sguardo minaccioso. Lei li guardò seria, non facendo trasparire niente.
X:-Ora ti facciamo vedere noi.- Disse.
Yoongi:-Non vi conviene.- Sentirono una voce e tutti si girarono.
Appena i tre videro Yoongi a pochi passi scapparono di corsa. -Tutto bene Hee?- Chiese e la ragazza annuì.
Lei si avvicinò al ragazzo ancora al suolo, abbassandosi alla sua altezza.
Hee:-Tu sei nella mia stessa classe, vero?- Disse una volta visto in faccia.
X:-Si...- Rispose.
Hee:-Come ti chiami?- Il ragazzo la guardò.
X:-Jungkook.- La ragazza annuì, per poi alzarsi e tendere una mano verso di lui.
Jungkook la presente, riuscendo ad alzarsi.
Hee:-Meglio se vai in infermeria.- Disse, per poi girarsi e dirigersi verso la biblioteca.
Yoongi guardò Jungkook serio, il ragazzo era impaurito da quello sguardo.
Yoongi se ne andò per la sua strada.

Durante l'ora del pranzo Yoongi si sedette di fianco a Hee, perché era l'unico posto dove poteva sedersi senza che qualcuno glielo impediva.
Sicuramente sarebbe diventata un'abitudine, ma a loro andava bene così.
La ragazza finì di mangiare per prima e tornò nella sua classe.
Appena entrò vide Jungkook seduto da solo.
A parte loro non c'era nessun'altro.
Appena sentì la porta aprirsi si girò di scatto.
Quando vide la ragazza si alzò per poi inchinarsi davanti a lei.
Jungkook:-Grazie per prima...- La ragazza lo guardò.
Hee:-Alzati.- Disse, il ragazzo si rimise dritto, guardandola con un sorriso imbarazzato.
Jungkook:-Il ragazzo che era con te prima, era Min Yoongi vero?- Lei annuì, guardandolo accigliata.
Se avrebbe detto qualcosa contro di lui lo avrebbe ucciso all'istante.
-Devo ringraziare anche lui.- Continuò. -Anche se non mi lascerà avvicinare, è scontroso con tutti.- Riprese poco dopo.
Hee:-Tu come reagiresti se tutta la scuola pensasse che hai ucciso tuo fratello?- Chiese, facendogli capire il punto di vista del più grande.
Jungkook:-Scusa...- Sussurò. Lei lo guardò con un sopracciglio alzato.
Hee:-Dopo ti porto da lui, così lo ringrazi.- Disse, andandosi a sedere al suo posto. Il ragazzo la seguì mettendosi di fianco a lei.
Jungkook:-Da quanto ho capito siete amici.- Cercò di fare amicizia con lei.
Hee:-Ci siamo conosciuti ieri, quindi direi di no.- Rispose.
Jungkook:-Noi potremmo mai diventare amici?- Provò a chiedere.
La ragazza lo guardò seria.
"Non sembra una persona cattiva..." Pensò.
Hee:-Vedremo.- Il ragazzo sorrise, capendo che gli avrebbe dato una possibilità.

Appena suonò l'ultima campanella tutti si precipitarono fuori.
Hee uscì con Jungkook, ma appena varcarono la soglia videro che stava diluviando.
Rimasero all'entrata, sotto la piccola tettoia, come alcuni studenti.
Poco più lontano c'era Yoongi.
La ragazza fece segno a Jungkook di seguirla, dirigendosi verso il più grande.
Hee:-Yoongi.- Lo richiamò semplicemente, senza espressioni.
Il ragazzo si girò, vedendo la Hee con il ragazzo di quella mattina.
Guardò male il ragazzo.
Jungkook si inchinò.
Jungkook:-Grazie per avermi aiutato stamattina.- Disse per poi rialzarsi.
Yoongi:-Non stavo aiutando te.- Disse con tono basso e minaccioso.
La ragazza tirò un pizzicotto a Yoongi.
Hee:-Chiedigli scusa.- Non si meritava quel trattamento Jungkook.
Yoongi:-Cosa? Io non...- Non lo fece finire .
Hee:-Ti ha ringraziato e tu lo tratti così? Chiedigli scusa.- Ordinò a Yoongi con sguardo serio.
Jungkook:-Non fa niente...- La ragazza lo zittì.
Yoongi si arrese.
Yoongi:-Mi dispiace, non me lo sentirai dire più. Solo perché me la detto lei, non illuderti.- Disse serio.
Una macchina si fermò davanti a loro.
Si abbassò il finestrino al posto del guidatore, rivelando Jin.
Jin:-Salite, vi riaccompagno.- Disse.
Jungkook:-Ci vediamo domani Hee.- La salutò, ma lei lo fermò.
Hee:-Ti serve un passaggio?- Chiese, senza aspettare una risposta si girò verso suo cugino. -Possiamo accompagnare anche lui?- Jin annuì e tutti salirono in auto.
Hee di fianco a Jin e i due ragazzi dietro.
Jin:-Volete restare per pranzo?- Chiese ai ragazzi.
Jungkook:-Se non è un problema per me va bene.- Disse sorridendo, mentre Yoongi annuì semplicemente.
Jin:-Per te va bene Hee?- Chiese alla ragazza, ricevendo un si con la testa.
Yoongi era felice che avesse acconsentito, anche se non gli andava giù che ci fosse anche Jungkook.
Arrivarono a casa di lei.
Era un appartamento molto piccolo.

Appena entrarono Jungkook e Yoongi si guardarono attorno.
Jungkook:-È molto bella la casa, sembra molto accogliente.- Si complimentò.
Misero le cartelle di fianco al divano e appesero i cappotti.
Jin:-Bene, vado a cucinare, intanto voi fate i bravi.- Scherzò, riuscendo a fare sorridere solo Jungkook.
Jungkook:-Hai la PS4, facciamo una partita?- Chiese e la ragazza annuì.
Hee:-Tu vuoi giocare?- Si girò verso Yoongi che scosse la testa.
Prese due controller per poi passarlo al ragazzo. -A cosa vuoi giocare?- Chiese.
Guardò che giochi la ragazza aveva, per poi deciderne uno assieme.
Decisero Call of Duty.
Si sedettero sul divano, Hee al centro con Jungkook alla sua destra e Yoongi alla sua sinistra.
Passò circa un'ora e la partita la vinse Hee.
Jungkook:-Sei brevissima a giocare!- Si complimentò.
Jin:-È pronto!- Sentirono urlare dalla cucina.
Misero a posto tutto per poi andare a tavola. -Non so ancora il tuo nome.- Disse a Jungkook.
Jungkook:-Mi chiamo Jungkook.- Rispose.
Jin:-Io sono Seok-Jin, ma puoi chiamarmi Jin, Sono Il cugino di Hee.- Si presentò. -Tu sei un suo amico?- Chiese, sperando in una risposta positiva, visto che la ragazza non ne aveva.
Hee non si fidava delle persone e per lei era un gran passò avanti accettare che uno sconosciuto entrasse in casa sua.
Jungkook:-Una specie, ci stiamo lavorando.- Disse con un sorriso.
Yoongi era infastidito dal più piccolo, senza un apparente motivo. -Oggi mi hanno aiutato e voglio ricambiare il favore.- Aggiunse.
Yoongi:-Io non stavo aiutando te. Mettitelo bene in testa.- Disse fulminandolo con lo sguardo.
Hee non perse tempo a tirargli una pacca dietro il collo, non guardandolo neanche e continuando a mangiare.
Jin sorrise, vedendo quei piccoli gesti che faceva la ragazza, che solitamente non faceva.
"Pian piano si sta aprendo con loro, ne sono felice." Pensò.
Alla ragazza suonò il telefono e senza guardare chi era rispose.
Hee:-Pronto?- Rispose.
X:-Hee, sono Young Ho, tuo fratello."

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