"Camille, io sono fottutamente innamorato di te "
Il mio cervello registra questa frase, la mia bocca però, non riesce a formulare una frase di senso compiuto.
Patrick, completamente nudo, cammina avanti e indietro per la stanza. "Di qualcosa Camille, qualsiasi cosa" mi dice, allargando le braccia e guardandomi con gli occhi da cucciolo.
Non riescono a trattenermi e inizio a ridere.
Patrick, mi guarda malissimo.
"Vieni qui " gli dico, facendogli segno con il dito indice.
Si butta sul letto, gattonando fino a me.
Gli prendo il viso con le mani e lo guardo negli occhi "ti amo Patrick, ma non farmi male " poi lo bacio.
Lui si sdraia su di me e, dopo aver risposto al mio bacio, inizia a baciare il mio collo."Tu, non farmi male" sussurrato al mio orecchio, risveglia mille sensazioni.
I brividi fanno indurire i miei capezzoli che vengono, avidamente, presi e succhiati da Patrick.
Poi, mentre le sue mani continuano a giocare con loro, il mio uomo, lascia una scia di baci sui miei fianchi, sulla mia pancia, fino ad arrivare in mezzo alle mie gambe.
Le divarica dolcemente e inizia a torturarmi con la lingua.
Le mie mani vanno tra i suoi capelli."Ti prego" riesco a dire.
"Ti prego cosa?" Chiede ridendo.
"Ti prego, non fermarti" sussurro, muovendo il mio bacino verso la sua bocca, prima di lasciarmi andare in un fantastico orgasmo.
☆☆☆☆
Stiamo aspettando il signor Volkov nel suo ufficio.
Non abbiamo fatto colazione e ora, sto morendo di fame.
"Era il tuo stomaco quello?" Chiede Patrick."Per colpa tua , non ho fatto colazione" rispondo, imbronciandomi.
Ma poi sorrido, ripensando a questa mattina."Appena finiamo, ti porto a mangiare. O preferisci fare altro?" Mi guarda con la faccia innocente.
"Vediamo...potremmo mangiare in camera" rispondo avvicinandomi a lui.
"Dio, si. Mi leggi nel pensiero." Si allunga e mi lascia un bacio a stampo.
La porta si apre, facendoci mettere seduti come due bravi scolari.
Volkov entra, seguito dalla valchiria bionda."Dobroye utro, pozhaluysta, syad'te"
"Buongiorno, prego accomodatevi"
La riunione va avanti per un paio d'ore.
E per tutto il tempo, quella puttana della valchiria, non ha fatto altro che flirtare con il mio uomo.
Si, mi piace chiamarlo così.Siamo giunti ai saluti.
I contratti sono stati firmati e, finalmente, possiamo andare via.bylo priyatno rabotat' s vami. Nadeyus' skoro uvidet' tebya
È stato un piacere lavorare con voi, spero di vedervi presto.
Ci dice Volkov, stringendoci la mano.
Vedo la valchiria abbracciare Patrick, che si irrigidisce un po'.
Mi avvicino a loro e prendo Patrick per mano, tirandolo leggermente verso di me.
La valchiria mi fulmina con lo sguardo.
Poi, sfoggiando il mio sorriso migliore, dico a voce alta, per farmi sentire anche da Volkov"yesli ty prikosnesh'sya k nemu snova, ya slomayu tebe nogi idi na svoye mesto i ostavaysya tam"
Se lo tocchi di nuovo ti spezzo le gambe, vai al tuo posto e restaci.
STAI LEGGENDO
Shallow
RomanceLei, una ragazza semplice con un passato da dimenticare. La sua passione è la musica. Vorrebbe vivere della sua passione ma, al momento lavora in un locale molto particolare, il Cojote Hugly. Durante il giorno, invece, lavora per l'affascinante si...