Tre giorni fa, ho inviato il cd con la mia canzone a un paio di case discografiche.
Siamo in ufficio, Patrick è nel suo studio e io nel mio a tradurre una mail del signor Sasaki.
Appena terminato il mio lavoro, sistemo tutto dentro una cartellina e mi avvio nella stanza del mio capo.
Busso e apro ma resto a bocca aperta.Patrick è in piedi e Nora, si Nora, inginocchiata ai suoi piedi che piange.
Appena mi vede si alza e mi viene incontro, sembra una pazza "è colpa tua, solo colpa tua.
Ci dovrei essere io al tuo posto, maledetta.
Mi riprenderò quello che mi spetta, ti levero' tutto."
Poi, con una spallata, si fa largo per andarsene."Chiamo la sicurezza. Ti ha fatto male?" Mi chiede Patrick, avvicinandosi a me.
"No, tutto ok. Lascia stare." Gli dico, appoggiando la fronte sulla sua spalla e massaggiando la mia.
Dopo un paio di settimane, l'episodio è dimenticato.
Il lavoro, in ufficio, procede bene, abbiamo concluso il contratto anche con il Giappone e siamo molto soddisfatti. Peccato che, nessuna casa discografica si sia fatta sentire. Ma non mi arrendo.
Mi mancano le serate con le ragazze e mi manca Ty.
Cosi', questa sera, dopo cena, andiamo a prendere qualcosa da bere al Coyote.Mentre ci stiamo preparando, il citofono suona.
"Si?" Risponde Patrick "ultimo piano, le apro"
"Chi è?" Chiedo curiosa, mentre finisco di pettinarmi.
"Il corriere, un pacco per te" risponde.
Restiamo in attesa, non sappiamo di chi possa essere e non ci viene in mente nessuno.
Suonano alla porta, Patrick apre, firma e ritira il pacco. Salutiamo e andiamo in cucina.
Poi mi porge il pacco che non è molto pesante e neanche molto grande. E' come una scatola per scarpe."Coraggio aprilo" mi dice. Non capisco il suo stato d'animo. Non capisco se è curioso o geloso.
Alzo le spalle e inizio a scartare, cercando di trovare il foglio con l'indirizzo del mittente.
Nulla.
Tolta la carta, vediamo una scatola rettangolare colorata di rosso.
Sollevo il coperchio guardare l'interno, per poi urlare e gettare il coperchio sopra la scatola."Che cazzo..." Patrick apre la scatola e al suo interno c'è un piccolo gattino decapitato.
"È stata lei, quella puttana.
Ma io l'ammazzo" grida Patrick, stringendomi a se."Non abbiamo prove, non puoi accusarla" rispondo piangendo.
Dopo essermi calmata, costringo Patrick a portarmi fuori. Quella stronza non mi mette paura. E non mi farò rovinare la vita da lei.
Alle dieci e trenta siamo seduti, con Wayne e Nolan, al Coyote, bevendo una buonissima birra
ghiacciata.Ivy, con il microfono in una mano e una chitarra nell'altra, attira l'attenzione di tutto il locale.
"Buonasera a ragazzi.
Questa sera la nostra amica Camille è venuta a trovarci." Parte l'applauso dedicato a me.
"Vorrei chiederti, Camille, di contarci qualcosa. È da tanto che non lo fai e ci sei mancata" il pubblico inizia a battere le mani e a gridare il mio nome.
Mi alzo e lascio un bacio al mio uomo.
Mi avvicino a Ivy, le sorrido e prendo la chitarra dalle sue mani.
Mi siedo sul bancone con le gambe accavallate.
Ho già in mente una canzone.
Mi piace la musica, ma soprattutto le parole delle prime strofe.
"Wow, grazie a tutti. Vorrei dedicare questa canzone ad una persona, per me , molto importante.
Una persona che, ormai, ha il mio cuore."Accordo la chitarra, schiarisco la voce.
Poi inizio a suonare.
Chiudo gli occhi e canto."And I'd give up forever to touch you
'Cause I know that you feel me somehow
You're the closest to heaven that I'll ever be
And I don't want to go home right nowAnd all I can taste is this moment
And all I can breathe is your life
And sooner or later it's over
I just don't wanna miss you tonightAnd I don't want the world to see me
'Cause I don't think that they'd understand
When everything's meant to be broken
I just want you to know who I amAnd you can't fight the tears that ain't coming
Or the moment of truth in your lies
When everything feels like the movies
Yeah you bleed just to know you're aliveAnd I don't want the world to see me
'Cause I don't think that they'd understand
When everything's meant to be broken
I just want you to know who I amAnd I…"
Appena finisco di cantare, tutti sono in silenzio, poi esplodono in un fragoroso applauso.
Il mio sguardo si incatena con quello di Patrick e vedo i suoi occhi lucidi.
Scendo dal bancone e faccio un piccolo inchino, prima di tornare al tavolo con gli altri.
STAI LEGGENDO
Shallow
RomanceLei, una ragazza semplice con un passato da dimenticare. La sua passione è la musica. Vorrebbe vivere della sua passione ma, al momento lavora in un locale molto particolare, il Cojote Hugly. Durante il giorno, invece, lavora per l'affascinante si...