CAPITOLO 19

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11 LUGLIO 2022 ORE 06:00
LUDOVICA'S POV
Oggi è l'11 luglio e come ogni vacanza che si rispetti, bisogna tornare a casa.
Siamo già in aereo, proprio come abbiamo fatto all'andata. Altre 9 ore di volo e saremo a Bologna, la mia bellissima città, la mia bellissima casa...
La bimba in questi giorni ha scalciato parecchio, si sente proprio che vuole uscire! *rido*
Intanto io la prendo con tutta la calma del mondo perché se mi agitassi sarebbe la fine.
In questi mesi abbiamo pensato di trasferirci, di cambiare casa. La mia è piccolissima, a stento riesce a vivere Cesare. La bambina avrà bisogno dei suoi spazi e non possiamo lasciarla nella nostra camera. Anche se sta per nascere e io non non c'è la faccio, ho deciso che dobbiamo traslocare per il bene di tutta la famiglia. Certo, è un dolore forte abbandonare questa piccola casa che mi ha accompagnato per diversi anni e che mi ha fatto provare emozioni indescrivibili, ma dobbiamo farlo.

DOPO 9 ORE...
Siamo appena atterrati all'aeroporto di Bologna, finalmente nella mia cara città. Stiamo aspettando Nelson, ci ha detto che verrà a prenderci con Beatrice. Finalmente vedrò anche loro!

Passati dieci minuti, sono arrivati e così li raggiungiamo.

L: Ragazziii!
B: Ludo mi sei mancata un sacco! *dice abbracciandomi*
L: Anche tu, non sai quanto! *dico ricambiando l'abbraccio*
NE: Ciao nanerottola! *dice abbracciandomi*
L: We Nelsiii! *dico facendo lo stesso*
NE: Come sta la bimba?
L: Bene bene, selvaggia ma bene! *rido*
NE: Scalcia? *ride*
L: Eh si! *rido*
B: Nels direi di andare, saranno un sacco stanchi!
NE: Va bene signorina Capiotto, all'arrembaggio! *ride*

Scoppiamo a ridere tutto insieme ed entriamo in auto.
Chiacchieriamo un po' del viaggio, della nuova casa che ci aspetterà e della bimba, fin quando non arriviamo a casa nostra.

B: Ciao regaz, fate buon riposo, mi raccomando Ludo!
L: Certo B!
NE: Ciao Cesu, ciao Nana!
L/CE: Ciaooo!

Scendiamo dall'auto e torniamo a casa, posiamo le valige e iniziamo a disfarle.

CE: Amore, faccio io!
L: Sicuro?
CE: Certo, vai a riposarti, poi ti raggiungo!
L: Okay, va bene!

Lascio Cesare e vado sul letto dove crollo in un sonno profondo.

DOPO QUALCHE ORA...
LUDOVICA'S POV
Mi sveglio tormentata dalle contrazioni, così decido di alzarmi, questa bimba è dura da far uscire!
Appena mi alzo mi giro verso Cesare è noto che dorme ma mi risalta anche qualcos'altro all'occhio, le lenzuola sono bagnate! Cazzo si son rotte le acque!
Scuoto Cesare dai suoi bei sogni e allarmato mi chiede cosa stesse succedendo.

CE: Oh cazzo mi hai fatto spaventare, dimmi!
L: Cesu si son rotte le acque!
CE: Merda, mi vesto e scendiamo, tu prendi il borsone!
L: Si sì!

Allora la bimba mi ha sentito! In fretta e furia infilo le scarpe, prendo la borsa e scendo insieme a Cesare. In questo frattempo mi lamento per le contrazioni, mentre Cesare mi tiene la mano per tranquillizzarmi.

CE: Ehi, va tutto bene, ora arriviamo in ospedale! *dice dandomi un bacio sulla fronte*

Annuisco insicura e dopo poco arriviamo.

CESARE'S POV
CE: Salve, mia moglie sta per partorire ho bisogno di un dottore!
X: Arriva subito!

Neanche il tempo di dirlo che arriva, la portano sulla barella in una stanza, così da ricoverarla. Io la seguo, ovviamente, e le ripeto che andrà tutto bene se ci sono io al suo fianco.

X: Signorina è iniziato il travaglio, io consiglio di fare un bagno caldo o una passeggiata all'aria aperta. Se ha bisogno può chiamare me o l'infermiera!
L: Va bene.

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