14 GUGNO 2021 ORE 05:30
CESARE'S POV
Eccola lì, persa tra i suoi sogni, dorme di nuovo, questa volta consciamente. Non siamo più in ospedale, finalmente siamo a casa, la riabilitazione è finita e ora sta molto meglio. In questi giorni abbiamo parlato molto e abbiamo stabilito che il matrimonio si terrà il 14 ottobre, oggi infatti andrò a rimettere tutto in ordine, per poi comprare solo i vestiti.
Io, nel frattempo, continuo ancora a lavorare per portare guadagno alla famiglia che stiamo costruendo.L: Buongiorno...
CE: Ehi, buongiorno anche a te! Fame?
L: Sì, lo sai! *ride*
CE: Allora vado in cucina, ti porto il caffè ed esco di casa, va bene?
L: Va bene, per rimettere a posto la data e le consegne per il matrimonio, andiamo insieme o vado con Dario?
CE: Andiamo insieme questo pomeriggio, se stamane non hai nulla da fare, puoi chiamare Dario e chiedere se è in studio, se non lo è può venire a casa!
L: Okay, grazie per il caffè!
CE: Di niente!Vado in cucina, prendo la tazzina e la porto in camera. In un sorso Ludovica beve tutto il caffè e ci salutiamo.
CE: Riposati mi raccomando!
L: Va bene, a dopo amore!
CE: A dopo piccola!Le lascio un candido bacio sulla fronte e vado a lavoro.
LUDOVICA'S POV
Mi riaddormento pensando alle mille cose da fare per le nozze "imminenti".DOPO 3 ORE...
Mi risveglio un po' stordita, rimango qualche altro minuto nel letto e poi decido di alzarmi.
Passo un po' di tempo al cellulare e poi decido di chiamare Dario.L: Ehi Dado!
DAR: Lulli, dimmi!
L: Sono solo a casa, vorresti passare un po' di tempo insieme?
DAR: Ovvio, arrivo subito!
L: Sei il migliore!Chiudo la telefonata sorridendo e continuo a scorrere la home di Instagram, rispondendo ai messaggi e alle notifiche di stanotte.
Dopo dieci minuti suonano alla porta.L: Dado! *dico abbracciandolo*
DAR: Tesoro! *dice abbracciandomi*
L: Tutto ok?
DAR: Si sì, piuttosto a te tutto bene?
L: Certo, mi sto riprendendo!
DAR: Menomale dai, ho portato delle brioche, vuoi?
L: Mai dire no alle brioche!Ci sediamo al tavolo e ridendo e scherzando cominciamo a fare colazione.
Dopo poco ci alziamo e andiamo in camera, ci sediamo sul letto e cominciamo a chiacchierare un po'...DAR: Comunque, avete sistemato tu e Cesu il matrimonio?
L: Andremo oggi pomeriggio, al negozio di bomboniere, dal tipografo, alla sala ricevimenti e in chiesa. In questi giorni dovrà venire mia mamma da Milano perché ho intenzione di iniziare a vedere il vestito, anzi, i vestiti! *rido*
DAR: Eh sì, chi verrà?
L: Beh di sicuro tu, mia mamma, Bea, Dani, Camilla e Carolina!
DAR: Quindi gli altri poi saranno con Cesu?
L: Si ovvio!Continuiamo a chiacchierare fin quando non suonano alla porta, mi domando chi è dato che Cesare è ancora a lavoro.
Vado ad aprire e mi ritrovo davanti un volto familiare, connetto i miei neuroni ed è lei. La persona che mi ha ferito gravemente, la persona che non la dovrà mai passare liscia. La mia ormai ex migliore amica, Giulia...G: Ciao! Che bello rivederti, tutto bene?
L: Ehm... ciao.
G: So che sei stata in coma, vero?
L: Si. Cosa ci fai qui?
G: Sono venuta a sapere del coma e ti son venuta a trovare!
L: Serve altro?
G: Più gentile no eh? Mi sa che il trauma al cervello non ti ha dato la botta in testa e te l'ha fatta mettere apposto...
L: Sempre spiritosa lei, invece a te le troppe corna non ti hanno spinto per andartene dove dovevi andare?
G: No, erano troppo corte e non arrivavano a me!
L: Non sai quanto mi dispiace cara!
G: C'è qualcuno in casa? Sento rumori, sai, non vorrei che tu tradissi di nuovo il tuo buon vecchio Cesarino!
L: Mia cara sai, ho avuto molte visite, perché almeno sono molto più importante di te!
G: Sappi che io sono la regina, e rimarrò sempre una regina!
L: Ma smettila o non sai cosa faccio!
G: Che ridere amore!
DAR: Ehi Ludo, chi è?
G: io tesoruccio!
DAR: Cosa vuoi?
G: Più antipatico dell'altra, mamma mia...
DAR: Sparisci o chiamo la polizia!
G: UUUH che paura!
DAR: CAZZO VAI VIA!
G: Sappiate che mi vendicherò e molto presto!Non c'è la faccio più a subire tutto ciò, corro in camera e mi chiudo a chiave lasciando Dario con Giulia. Mi sento in colpa a lasciarlo solo, sono una cretina, ma non posso affrontare cose del genere dopo due lunghe settimane...
DAR: Permettiti un'altra volta a venire qui e giuro che vado seriamente in questura. Tu non sai per quale fottuto motivo si sente così, l'hai lasciata sola, l'hai tradita, hai tradito la sua fiducia, lei si fidava di te e tu l'hai bidonata così, con un bacio al suo fidanzato e poi scappando!
G: Credo proprio che se lo meriti la ragazzina in questione!
DAR: Non sai cosa ti farei adesso, potrai anche continuare con le parole, ma da un orecchio entrano e dall'altro escono, quindi stai parlando invano, mi spiace!
G: Non la passerete liscia stupidi!DARIO'S POV
Chiudo sbattendo la porta incazzato nero e corro in camera di Ludovica, ma mi accorgo che la porta è chiusa a chiave.
Busso ripetutamente non ricevendo una risposta, ma finalmente dopo un po' Ludo mi risponde.L: Cosa c'è Dario? *dice con la voce strozzata dalle lacrime*
DAR: È solo una persona insulsa, non ha cervello, non potrà mai vendicarsi sul serio! Non voglio che tu pianga, perdi solo tempo e dai vinta ad una persona che prima o poi dovrai affrontare e levartela dai piedi, sei stata già male, ne hai passate di cotte e di crude, non puoi farti abbattere da una persona così Ludo!Continuo a parlarle invano senza una risposta fin quando non torna Cesare.
DAR: Ehi Cesu.
CE: We Da', Ludo?
DAR: In camera.
CE: Cos'è quella faccia?
DAR: Ludovica
CE: Cos'è successo? *dice preoccupato*
DAR: È tornata quella stupida Giulia, la sua ex migliore amica...
CE: È venuta anche al bar, diceva che tu e Ludo vi siete baciati e vi ha visti...
DAR: Cosa? Stai scherzando spero?
CE: Ehi! Io non credo a quella cretina, io credo a voi!
DAR: Per fortuna, sai non volevo che tu credessi ci fossimo baciati...
CE: Non preoccuparti, vado da Ludo, ok?
DAR: Va bene!CESARE'S POV
Dopo aver parlato con Dario mi dirigo in camera dove cerco di aprire la porta.CE: Dudo ehi...
L: Ehi...
CE: Mi fai entrare?
L: Si...Sento la chiave girarsi, apre la porta e la vedo con gli occhi gonfi, i capelli spettinati e le labbra rosse.
CE: Smettila di piangere, non voglio vederti così, soffrire per gente di merda non ha valore! *dico abbracciandola*
L: Lo so, ma ci sono rimasta male... *dice abbracciandomi*
CE: Stai tranquilla! Ora andiamo, Dario deve andare via.
L: Va bene.Usciamo dalla stanza e torniamo in salotto dove c'è Dario.
L: Dario scusami se ti ho lasciato da solo con Giulia, scusa se ti ho lasciato da solo in salotto e me ne sono andata via piangendo e sbattendo la porta, chiudendola a chiave. Scusa per non averti fatto entrare in camera e non averti risposto...
DAR: Non preoccuparti Ludo, io ci sono! *dice scambiando un abbraccio con Ludo*Dario esce e inizio a preparare il pranzo con Ludovica. Dopo un po' finiamo tutto e ci sediamo a tavola dove consumiamo ciò che abbiamo preparato.
Facciamo un pisolino post pranzo per poi alzarci e continuare la giornata all'insegna dei preparativi per il matrimonio.
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AMORE A PRIMA VISTA 2
FanfictionQuesto è il continuo di "AMORE A PRIMA VISTA", se sei interessato, vai a leggere la prima parte. Buona lettura!