Capitolo 1

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Mi chiamo Charlotte Voight, ho 25 anni e non ho più i genitori da tanto tempo, sono morti entrambi in Afghanistan a causa della guerra. Nonostante questo però io faccio esattamente lo stesso lavoro, sono un cecchino militare, o meglio lo ero, ero il migliore in realtà, posso uccidere una persona da 1.296 metri di distanza. 
Sono tornata da Kabul una settimana fa e ora vivo nella mia amata Chicago, la mia città natale. Vivo a casa del mio migliore amico, il Dottor William Halstead, un traumatologo del Chicago Med. Io e lui ci conosciamo da 15 anni, è sempre stato con me, fin da quando i miei genitori se ne sono andati quando avevo 10 anni. Ho vissuto a casa con lui fino a 16 anni, quando sono entrata in marina e lui a medicina. 
Mentre lui prendeva la laurea, io ho combattuto due volte oltreoceano, una volta in Afghanistan e una volta a Kabul.
Quando sono tornata a Chicago mi ha sostenuto e aiutato ad uscire dal classico problema post-traumatico che ho vissuto, Will è una parte di me e senza di lui non saprei davvero cosa fare e come sopravvivere: ci aiutiamo a vicenda, ci consigliamo e ci sosteniamo. 
Nell'ultimo periodo siamo in disaccordo solo su una cosa, Jay, il fratello minore di Will. Strano ma vero, io e lui non ci siamo mai visti in 15 anni di vita sotto lo stesso tetto, all'inizio lui era in accademia e io alle superiori, poi lui è andato in guerra e io in accademia, quando lui è tornato dalla missione sono partita io e quando sono tornata lui già viveva da solo e quindi non abbiamo mai avuto nessun tipo di rapporto. Ora come ora vorrei conoscerlo, insomma alla fine dei conti lui è un po' come mio fratello, ma Will si oppone fermamente, dice che il problema è che se lo vedessi mi innamorerei di lui, perché è davvero molto attraente, poi mi lascerebbe e mi spezzerebbe il cuore, cosa che Will non permetterà.
In ogni caso non ho nessun tipo di legame con lui e credo che non ne avrò per molto tempo, non so nemmeno dove vive. 
In ogni caso domani sarà il mio primo giorno di lavoro alla centrale di polizia, non so ancora quale perché qua sono sempre dannatamente lenti a dare informazioni, non come in guerra dove la tempestività è essenziale. Spero di andare alla centrale 21, hanno la squadra migliore di tutte, l'intelligence, che si occupa dei casi più gravi, Will non è affatto contento di questo mio desiderio, dice che in quella centrale la gente muore molto più spesso che nelle altre.
Chissà cosa mi riserverà il futuro...

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