Il primo bacio.

1K 31 1
                                    

Arrivata in caserma, mi sentii immediatamente come se fossi a casa mia.

E:"Buongiorno Ugo"

U:"Buongiorno a te Elena, comunque per stasera avevo pensato di andare tutti insieme al A124,verso le 22, per festeggiare il Capitano e che siamo lì tutti insieme ci scambieremo gli auguri per Natale e di buon anno"

E:"A124, sarebbe?"

U:"Si vede che non esci da tanto in centro comunque è una specie di nuovo pub ci beviamo qualche birra e stiamo insieme"

C:"Di Francesco nel mio ufficio" sento richiamarmi da Giulio

E:"Arrivo" posai immediatamente le mie cose nel mio ufficio e andai da Giulio

E:"Capitano è permesso?"

C:"Avvocato Balsamo. Chi è? E perché è indagato?"

E:"Lui è un avvocato molto noto a Milano ma allo stesso tempo è un trafficatore di droga, che fa affari con persone poco raccomandabili come ex carcerati e mercenari, e lo stiamo indagando perché tra una settimana faremo un blitz al porto di Genova. Una nave la Scafsea proveniente dal Marocco attraccherà a Genova e grazie ad una soffiata riusciremo ad incastrarlo"

C:"Ma siamo sicuri di questa soffiata? Comunque sono molto stanco, questa notte mi ha portato consiglio ma niente sonno, stasera ci sarai?"

E:"Penso di essere presente ,ma non posso dirle nulla con certezza. Per quanto riguarda la soffiata si. Adesso la saluto, per qualsiasi cosa mi chiami pure"

C:"Elena" mi prese per un braccio, facendomi voltare

E:"Giulio a lavoro non devi azzardarti mai più, perchè ti tiro un calcio. Quando siamo qui io sono la capo tenente e tu sei il Capitano. Non toccarmi. A dopo Capitano"

Questa è una cosa che odio, sul lavoro i rapporti devono essere professionali e basta, che poi neanche mi conosce e già è la seconda volta che mi prende per un braccio la prossima volta giuro che gli do un colpo. Finito il mio turno alle quattordici dovevo riportare il giubbotto a Giulio e poi andarmene a casa per farmi un bel bagno caldo e poi prepararmi.

E:"Capitano qui c'è il suo giubbotto, la ringrazio arrivederci"

POV'S Giulio

L'avevo fatta incazzare però aveva ragione alla fine siamo a lavoro ed è corretto mantenere un rapporto solo professionale. Mi devo fare perdonare questa ragazza mi da alla testa. Mi fa impazzire

-------

Perfetto per oggi ho finito quindi andrò al mc, mi farò un giro e poi andrò a casa a rilassarmi. Verso le 17 mi avviai verso casa. Dopo essermi lavata decisi i vestiti e optai per abito sopra il ginocchio di colore bordò con un bel decoltè nero alte circa 10cm, mi feci dei boccoli, mi truccai e poi dato che erano le 22 quasi decisi uscire così avevo più tempo per cercare parcheggio.

E:"Pronto"

X:"Amore puoi passare un attimo a casa?"

E:"Si mamma dammi 2 minuti e arrivo"

Arrivata a casa dei miei mia mamma voleva una mano per capire come funzionassero le telecamere di sicurezza e quindi persi circa un'oretta, arrivando verso le 23 e 15 circa.

E:"Buonasera a tutti ragazzi, scusate per il ritardo" dissi alzando la mano salutando tutti in generale

B:"Quando mai sei puntuale Elena" affermò Berti

E:"Alessandro quasi quasi mi mancavi"

B:"Ma che dici per davvero?"

E:"Aahahahhaha versami il vino dai"

C:"Dopo quasi un mese penso proprio che questa sia la prima volta che io ti veda elegante, con un bel vestito, con i tacchi e con i capelli e il trucco fatto." Mi sussurrò Giulio all'orecchio

C:"Comunque sei sempre bellissima Elena, e scusa per oggi quando siamo a lavoro il rapporto deve essere solo professionale"

Ok mi sentivo in imbarazzo

E:"Buonasera anche a te Giulio, e comunque tranquillo passato tutto"

C:"Prego per i complimenti comunque si vede che tu li abbia apprezzati, sei tutta rossa"

E:"Vado da Luca"

L:"Ei Elena ma questo tuo di dietro fantastico dove lo hai preso"

E:"Luca l'ho sempre avuto solo che con la giacca della divisa non si vede"

L:"Ah, se solo tu fossi maschio penso che ci proverei h24 con te"

E:"Che stupido" dissi abbracciandolo

POV'S Giulio

Quanto cazzo è bella oggi? Ha un sedere da Dio, questa ragazza è perfetta mi fa impazzire. Non mi da mai sazio. Pagherei per averla. Ma perché abbraccia e ride di cuore solo con Benvenuto? Cos'ha questo ragazzo che io non ho?

B:"Allora ragazzi calice in mano e brindiamo a tutti noi, e al nuovo capitano. Alla salute"

E brindammo tutti insieme,augurandoci il meglio

C:"Elena comunque mi sono dimenticato una cosa a casa tua"

E:"Allora quando finiamo qua vieni da me e te la prendi"

C:"Perfetto, hai delle birre o le compriamo?"

E:"Le ho tranquillo."

Finita la serata erano quasi le 3 quando io e Giulio arrivammo a casa mia.

E:"Prego, nel frattempo che io mi cambio tu cerca la cosa che hai scordato e poi prendi le birre e appena finisco ti raggiungo" andai nella mia stanza mi misi il pigiama e poi andai in salone

Ma quanto cazzo è bello Giulio, gli salterei addosso Elena trattieniti non puoi è un tuo superiore. Regolati anche con il bere che già sei brilla non fare minchiate.

G:"Elena accomodati qui"

E:"Le belle serate ahahah"

G:"Come te" disse mettendomi la mano sopra la mia spalla, mi girai e lo guardai negli occhi.

E:"Giulio noi non possiamo farlo"

G:"Non siamo mica a lavoro Elena. Sei non vuoi è un altro caso"

E:"Nono Giulio non posso sei un mio superio"

Mi baciò. Mi baciò ripetutamente ed io ricambiai era davvero voluto e lo volevo. Ci togliemmo la maglietta senza staccarci un attimo e andammo nella stanza da letto.

-----------

Lo scontro più bello della mia vita.✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora