Ho paura.

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G:"Cosa ti dicevo? Auguri futura mamma" disse prendendomi in braccio e non fare altro che baciarci.

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Il giorno dopo...

L'avete presente quando siete nella vostra bella stanza a dormire con tutte le tapparelle chiuse ma passa quel piccolo spazio di luce e ti finisce negli occhi e ti da fastidio perché tu vuoi dormire ma ti alzi perché capisci che è arrivata l'ora di alzarti? Bene vaffanculo era proprio ciò che mi stava accadendo ma da furba che sono mi girai verso Giulio ma mi accorsi di essere sola nel letto... ma sentivo dei rumori

E:"Giulio?"

E:"Ehi c'è nessuno?"

E:" Giulio?" ma nulla

E:"Guarda che non è divertente "

E:" Giulio ti prego smettila" cazzo ci sono dei ladri in casa mia che faccio.. Decisi di alzarmi immediatamente dal letto e di mettermi in piedi dietro la porta, afferrando la statuetta di Padre Pio che avevo sul comodino per potermi difendere, era l'unica cosa che avevo vicino perché la pistola è in salotto nell'armadio , venni distolta dai miei pensieri quando sentivo i passi avvicinarsi sempre più. Era dentro la stanza da letto quando d'un tratto prese il manico della porta ed io andai in panico quindi decisi di colpirlo

E:" Cazzo Giulio scusa tutto bene?"

G:"Elena ma che diavolo ti passa per la testa? Vuoi uccidermi per caso?" disse togliendosi le cuffie

E:"Ma sei cretino? Mi sono spaventata a morte...se avessi avuto la pistola ti avrei sparato oddio mio"

G:"Ma cosa ? Perché?" disse toccandosi la fronte rossa con un po' di sangue che gli usciva

E:"Ma ti sembra normale ciò che fai? Sono le 7 del mattino e tu te  e vai in giro con le cuffie e la musica sparata al massimo e io ti chiamo ma nessuno mi risponde. Sei un cazzoide che potevo pensare se non ai ladri" dissi alzandomi da terra e aiutando Giulio facendolo sedere sul letto

E:"Comunque come stai?"

G:" Che poi con la statuetta di Padre Pio ahahaha però cazzo che colpo"

E:"So badare a me stessa, dai vado a preparare qualcosa scusa ancora" dissi lasciandogli un bacio casto sulle labbra per poi andare in cucina ed essere raggiunta immediatamente da lui

G:"Elena ehmm come diremo ai tuoi cioè a miei scusa ai nostri che sei incita? Sono nervoso amore mio"

E:"Giulio io in realtà vorrei fare una visita ben approfondita così da averne la certezza del fatto di dire a tutti di essere incinta, che ne pensi?"

G:" Secondo me è inutile però se pensi che quei due test non siano così affidabili va bene facciamo pure una visita e così saremo più tranquilli"

E:"Mm"

G:"Elena che ti succede?" disse mettendosi di fronte a me e abbracciandomi

E:"Ho paura , tanta troppa" dissi scoppiando in un pianto liberatorio

G:"Di cosa?"

E:"Di non essere all'altezza di crescerlo,educarlo, dargli ciò che vuole, di non riuscire a vederlo a causa delle complicanze a lavoro di lasciarlo solo sin da piccolo... avere un figlio è una responsabilità per sempre e io non so se sono pronta o meno"

G:"Amore ma che stai dicendo? Io vorrei tanto un figlio soprattutto da te e con te, ci sta che tu come io non ci sentiamo pronti però penso che non lo saremo mai però adesso che è qui possiamo crescere tutti e tre insieme" disse indicando la mia pancia

E:"Giulio non so, ho veramente paura" 

G:"Hai intenzione di abortire?"

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Spazio a meee

Salve a tutti  volevo sapere le vostre opinioni riguardo l'aborto. Siete pro o contro?

Lo scontro più bello della mia vita.✓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora