Lo scontro più bello della mia vita.✓

Proviamoci

TRE MESI DOPO...

Dopo tre mesi io e Giulio stiamo continuando a frequentarci nonostante i mille battibecchi quotidiani riusciamo a parlarne la sera e a chiarire tutto prima di andare a dormire. Entrambi abbiamo un bel caratterino e forse è proprio questo che ci causa problemi perchè in fondo siamo simili.  

In questo periodo siamo entrambi molto stressati perchè stiamo portando avanti un'indagine molto importante che vede come protagoniste tante giovani ragazze di circa 17 anni che vengono rapite e costrette a prostituirsi, e purtroppo quando provano a scappare vengono uccise senza alcuna pietà. 

Oggi mi sento molto giù, non sono affatto io infatti ho chiesto un permesso per andare prima a casa da lavoro quindi alle 13 ,finito il mio turno sono andata da Giulio.

Toc Toc 

G:"Avanti" 

E:"Giulio, io per oggi ho finito, vado a casa" dissi entrando nel suo ufficio 

G:"Elena,tutto bene?" chiese abbracciandomi 

E:"Non lo so, mi sento stanca l'indagine che non da sbocchi ogni volta che abbiamo una pista non ci porta a nulla, penso a quelle ragazze,  ogni volta da qualsiasi parte io mi giri mi ritrovo le facce di quelle ragazze uccise che mi chiedono giustizia e io sono incapace, non sono all'altezza sono stanca emotivamente"

G:" Tesoro stai tranquilla riusciremo a venirne a capo per quelle ragazze, per i loro genitore e per poter tirare un sospiro di sollievo, ti capisco sei stanca emotivamente, prenditi qualche giorno e riposati adesso vai a casa e fatti un bel bagno ,  mangia qualcosa e svuota la tua memoria da tutto, sconnettiti."

E:"Hai ragione adesso vado, ciao"

G:"A dopo amore" mi diede un bacio sulla fronte e me ne andai.

POV'S GIULIO

Elena è veramente stanca,ultimamente non sorride più è troppo giù non è la mia Elena, devo fare qualcosa che la faccia sfogare e divertire allo stesso tempo, ci vorrebbe una bella partita di pallavolo anche se mi farà il culo ma si deve sfocare.

POV'S ELENA 

Arrivata a casa mi buttai letteralmente sul divano e sprofondai nel sonno come non l'avevo fatto mai.

POV'S GIULIO 

  Erano le 18 quando rientrai a casa nostra e trovo Elena dormire su quel divano scomodo ancora in divisa senza la giacca e con la camicia sbottonata,mi metto in ginocchio di fronte a lei e  inizio a farle qualche carezza e a darle qualche bacio

E:"Mmm" dice infastidita 

G:"La bella addormentata si è svegliata? Dai alzati e andiamo a farci una partita di pallavolo" dissi scuotendola un pò

E:"No Giulio non mi va, non vengo"

G:"Forza alzati altrimenti ti prendo in braccio"

E:"Dai Giulio ho detto che AHHHHH" la sollevo dal divano e la porto nella stanza da letto dove le levo la camicia e le metto una maglietta sportiva e stessa cosa faccio con i pantaloni

G:"Andiamo" mi prese per mano, saliamo in macchina per andare verso il campo

Arrivati al campo di pallavolo Elena era veramente svogliata allora inizio a motivarla a modo mio

G:"Dai ma sei una schiappa anche a giocare a pallavolo? Muovi quel culo e fammi vedere che non sai solo pettinare le bambole" ok mi sa che ora come minimo mi schiaccia in faccia, l'ho motivata bene

E:"Hai ragione" Elena batte e cazzo se non fosse stato per una frazione di pochi secondi la palla mi sarebbe arrivata in faccia. 

Durante la partita Elena sembra veramente che si stia sfogando infatti dopo circa due ore, completamente stremati ci sdraiamo sul pavimento per riprenderci completamente.

G:"Ne hai abbastanza?"

E:"Si ma adesso ho fame" G:"Mc?"

E:"Siiii" dissi alzandomi immediatamente

G:"Andiamo"

Dopo il Mc finalmente arriviamo a casa e dopo una bella doccia ci buttammo sul letto

G:"Amore adesso ti senti meglio?" chiese Giulio guardandomi negli occhi

E:" Si amore adesso mi sento molto meglio grazie Ti Amo" gli diedi un bacio e subito dopo mi accorsi che dopo tre mesi era la prima volta che gli dicevo ti amo e che lo chiamavo amore

G:"Finalmente lo hai detto" mi abbracciò e mi baciò

E:"Cosa? Che sei il mio amore e che ti amo?" lui continuava a guardarmi con degli occhi increduli e a darmi baci sulla fronte

E:"Giulio non ferirmi, promettimelo, sii sincero con me"

G:"Lo prometto amore mio, lo prometto"

Dopo queste fantastiche parole non ricordo più nulla.. colpa di Morfeo..