Capitolo 1: la lettera

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L'ascensore si apre e finalmente entri nella mancaverna con un foglio in mano

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L'ascensore si apre e finalmente entri nella mancaverna con un foglio in mano. Con il mio foglio nella tua mano. Ho allo stesso tempo temuto e desiderato questo preciso momento, ed ora è finalmente divenuto realtà.

Mi fissi negli occhi ed il tuo sguardo mi attira a te: vorrei stringerti forte in un dolce abbraccio, ma non voglio destare sospetti nel tuo animo gentile ma vigile: se sapessi che sono stata io ad inviarti quella lettera che ora ti rigiri tra le dita affusolate, tutto cambierebbe. Nulla ti impedirebbe di troncare la nostra amicizia, se sapessi come ti guardano i miei occhi. Se sapessi davvero come mi sento quando sono con te, allora forse te ne andresti. Se sapessi che io ti amo, forse mi cacceresti via dal tuo cuore. Se sapessi, sarebbe tutto finito.

- Char - dici, mentre io inizio a sudare freddo senza un apparente motivo

- si?- tento di comportarmi come di consueto, ma la voce è roca e flebile. Trattengo il respiro mentre ti avvicini di più a me, ora ci separano solo un paio di metri

- posso dirti una cosa? - Fisso i tuoi capelli biondo ramato, e poi il mio sguardo cade sulla lettera candida che è finalmente tua. Inspiri velocemente mentre ti porti il pollice e l'indice sugli occhi, visibilmente nervoso.

Annuisco lentamente, consentendoti di proseguire nel tuo discorso.

- ho ricevuto una lettera dalla scuola... Hai presente quel progetto di san Valentino dove noi studenti possiamo dichiararci scrivendo un messaggio anonimo? -

Rabbrividisco mentre ti siedi accanto a me nel divanetto semicircolare.

Faccio in modo che il mio sguardo non incontri i tuoi occhi scuri, e mentre penso a cosa dirti nel caso mi avessi scoperta, inizi a parlare

- volevo aprire la lettera qui con te, perchè penso che tu mi potresti aiutare a scoprire chi è la ragazza che mi...-

Sospiri sommessamente

- ama - concludi.

Apri la busta bianca ed estra il foglio rosa pesca. Il mio foglio.

Il tuo sguardo cade sui caratteri che ti permetteranno di scoprire la verità. Quando ho preso l'iniziativa di consegnarti indirettamente la lettera, ho pensato bene di scriverla al computer: vorrei che sia tu a cercarmi. Vorrei sapere se davvero ti merito.

Mentre gli occhi scorrono tra le righe, alzo lo sguardo sul tuo viso teso. Improvvisamente apri la bocca, come per dire qualcosa, ma poi cambi idea e torni a leggere.

- Char - dici dopo qualche secondo, - cavolo, Char. Cavolo -

- Che... che c'è, Henry? -

Sarai deluso? Mi avrai scoperta? Perchè sei così scosso? 

D'improvviso i nostri sguardi si incontrano - Non pensavo che una persona potesse provare questo... per me - dici, iniziando a leggere le righe ad alta voce:

- Ciao, Henry. So che posso sembrare codarda a non rivelare la mia identità, ma non posso rischiare. Non posso rischiare di perderti. Non posso rischiare di non incontrare più il tuo sorriso di sempre. Non posso rischiare, anche se per te darei il tutto per tutto. In fondo, sai, forse un po' codarda sono, perchè è ingiusto dichiararsi ma non rivelarsi per davvero. Il fatto è che mi sono innamorata di te, e non riesco più a nasconderlo. Vorrei che tu sapessi che qualcuno, che conosci, ti vuole veramente bene. Davvero, non è importante che tu sappia chi io sia, perchè sono certa che altrimenti mi eviteresti: se ritieni questa lettera davvero importante, cercami, sappi che ci sarò. Forse non merito il tuo tempo. Sappi, però, che anche se non mi guarderai, io ti vedrò. Anche se dopo avermi scoperta inizierai ad evitarmi, io non cambierò. Non muterò nemmeno il mio pensiero riguardo a te. Non cercherò di dimenticarti, perchè sei stato e sei il mio primo e unico amore. Ti amo, Henry. - 

Il cuore mi batte all'impazzata: sentire dire da te le stesse parole ripetute centinaia volte davanti alla tastiera mi fa un effetto incredibilmente strano.

- Henry, ma tu la vuoi cercare, quella ragazza? - dico, senza neppure accorgermene.

Mi fissi e subito rispondi - si. Non so perchè, ma qualcosa mi dice che ne vale davvero la pena. Chiunque sia, dev'essere davvero speciale. Non me ne sono accorto prima d'ora... - dici, con lo sguardo perso nel vuoto. - non mi sono mai reso conto di poter piacere a qualcuno, intendo. - aggiungi.

Vorrei piangere, vorrei abbracciarti e svelarti la verità, ma non posso. Anche se hai dimostrato, come sempre, un carattere dolce e comprensivo, ho già preso una decisione e la manterrò a tutti i costi: mi meriti davvero e mi troverai di sicuro.

- Allora, mi aiuterai, Char? - 

- Certo - e sorrido.

Ti avvicini e mi abbracci, mentre il mondo attorno a noi si eclissa in un eterno secondo.

Sento il tuo respiro sul collo, mentre la tua voce rimbomba nel mio cuore - Sai, penso che se mai la trovassi, di certo la prima cosa che farei sarebbe abbracciarla. -

A queste parole rispondo al tuo gesto, incrociando le braccia dietro alla tua schiena e stringendoti forte. Non dimenticherò facilmente questo momento: i tuoi occhi profondi, le tue dolci parole, il tuo profumo meraviglioso.

- - - - - - - - - - - - - - 

Ciao, sono nuova di Wattpad e spero che questa storia vi piaccia...

Questo è il primo capitolo della mia prima storia, e perciò non mi aspetto risultati esorbitanti: più che scrittrice, sono una fan, come voi, penso...

Vi prego di scrivere nei commenti di eventuali errori.

P.S. Non sono una che aspetta un tot di visualizzazioni per aggiornare, mi basta sapere che almeno a una persona oltre alla sottoscritta interessa la storia.

Non voglio dilungarmi inutilmente, perciò ciaooooo

Non voglio dilungarmi inutilmente, perciò ciaooooo

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