Capitolo 4: lettere e messaggi

357 32 58
                                    

Seduta alla scrivania digito qualche frase al computer, mentre il ricordo della serata appena trascorsa è vivido nella mente

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Seduta alla scrivania digito qualche frase al computer, mentre il ricordo della serata appena trascorsa è vivido nella mente.


- Sai, Char, ho pensato che potrei trovare il modo di far capire alla ragazza della lettera che la sto cercando... - mi dici, sedendoti di fronte allo schermo del mio computer.

- Ma se non sai nemmeno chi sia - obietto - come puoi anche solo immaginare che lei riesca a capire il tuo messaggio? - 

- Penso di avere una soluzione per questo - rispondi sorridendo, mentre il tuo viso si illumina.

- se davvero mi è vicina, dovrei avere il suo numero, giusto? - palesi

- aspetta, non ti seguo - rispondo

- e se ho il suo numero potrei mandarle un messaggio, giusto? - continui

- in effetti... Hai ragione! - 

- e se mando a tutti i miei contatti un messaggio apparentemente senza significato, allora nessuno ne capirà il vero significato, giusto? - riprendi - nessuno tranne un contatto... -

- Aspetta, aspetta, aspetta: lo invieresti a TUTTI? E come faresti a scusarti con le decine di persone che riceverebbero una frase senza senso? - ribatto

- darò semplicemente la colpa a Piper... - rispondi, come se fosse la cosa più ovvia del mondo

- hey! - 

- guarda che sarebbe plausibile: si arrabbia senza un motivo, prende il mio telefono a caso, scrive una frase a caso e la invia ad una persona a caso. Piper l'ha già fatto più di una volta, dopotutto -

Devo ammettere che hai ragione, ma resta ancora un problema

- Henry, hai fatto leggere la lettera a qualcun'altro? Perchè se è così allora dovresti avvisarlo. - 

- No, ne sappiamo solo noi due -

- Noi tre, compresa la mittente... - preciso

- Certo... - dici pensieroso, riscuotendoti subito dopo - allora, lo scriviamo questo messaggio oppure no? -

- Si, ma ti avviso che non mi riterrò responsabile della figuraccia che farai... - 


Sbatto le palpebre e guardo lo schermo del telefono, controllando le notifiche distrattamente, per poi rileggere il tuo messaggio: "quattordici zero due. Cercare te. Non dimentico."

Sorrido al pensiero che forse scoprirai la mia identità dopo questo passo avventato: rispondere al messaggio tramite la lettera che proprio ora ti sto scrivendo al computer.


Prendi in mano il cellulare ed inizi a digitare nella sezione appunti - quattordici zero due -

|| Non avere paura || Chenry - dialogo primoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora