Stupid distance

네4

"Festa sabato sera all'Angels" Il messaggio che tutti noi ci aspettavamo.

Decisi di raggiungere il centro commerciale e di prendermi qualche abbigliamento adeguato.

Alla fine mi accontentai di un vestito nero, non abbastanza attillato, con accompagnate delle scarpe della Fila.

Non ero una ragazza da tacchi, sapendo che non avrei fatto cadere ai miei piedi nessun ragazzo, anche perché non era nemmeno il mio intento.

Dopo essere tornata a casa, sento squillare il telefono. Una chiamata persa da "Taehyung"? Lo richiamo per sapere cosa voleva.

«Tae dovevi dirmi qualcosa?» dissi sicura. «Bhe si, volevo chiederti se stasera vieni alla festa» mi dice lui. Sicuramente voleva chiedermi di andare con lui, ma ero già occupata con Jungkook. «Si perché?»
«No niente volevo chiederti se potrei avere l'onore di accompagnarti..» Davvero? «Scusa, ma sono già occupata» dico dispiaciuta.
Non sapevo il perché ma ero triste di avergli detto di no. Non lo so. Ho le idee confuse. «Con il tuo migliore amico» pronuncia quelle parole quasi arrabbiato. «Non capisco proprio il tuo carattere» mi fermo e poi riprendo parola. «Quando sono con lui sei strano, quasi geloso». «Giada ci vediamo stasera, sta tranquilla, non devi proprio capire nulla di me.» dopo le sue parole, guardo il telefono e mi accorgo che la chiamata era terminata prima che io potessi rispondere.

Non sapevo cosa gli prendeva. Il suo carattere era difficile da capire. Non riuscivo ad andare d'accordo con lui. Subito dopo mi preparo, e aspetto Jungkook fuori la porta.

Esco e salgo in macchina. «Ciao Giada» afferma lui e poi mi abbraccia. «Kookie» esclamo felice di vederlo. Per tutto il tragitto abbiamo parlato del più e del meno, insomma un pò di argomenti.

Appena entrammo nel locale, le prime cose che si notavano erano le ragazze che bevevano e i ragazzi pure, persone che si baciavano, persone che fumavano.

Era un locale che non mi piaceva, ma c'ero andata solo per Jungkook, per passare un pò di tempo con lui.