Erano passate quasi 4 ore. Ed io non sapevo cosa mettermi. Finché dopo un'eternità infinita di minuti, decisi di mettermi un vestito rosso, che faceva risaltare ogni lineamento del mio corpo. Poi mi misi delle fila, color rosa. Erano bellissime. Le mie preferite. Odiavo i tacchi. Me li mettevo quasi mai. Ormai mi ero abituata con delle scarpe basse.
Mi dirigo in bagno e mi trucco. Un trucco semplice. Sento suonare il campanello. Apro e vedo lui. Kim Taehyung. Era bellissimo. "G-Giada s-sei meravigliosa" Dice in imbarazzo, balbettando. Ok ok. Stava letteralmente sbavando sul mio corpo. Che c'è? Ero pur elegante ma non pensavo così tanto. "Anche tu" Sorrido. "Adesso però andiamo." Aggiungo poi e lui annuisce facendo scoppiare una risatina fra noi due. Appena fummo arrivati tutti ci guardarono come se fossimo una coppia. Si ero in imbarazzo.
Dopo aver cenato Tae mi propose di andare a fare una passeggiata lungo il mare. Ed eccoci qua. Mano nella mano.
Però lui,era strano. Era in pensiero per qual cosa.
"Tae tutto ok?" Sospiro. "Giada,non è
ok,se tu mi consideri come uno che usa solo le ragazze per avere una soddisfazione. Per favore. Credimi. Io con te non lo farò mai se tu non sarai pronta. E di certo non ti userò. Te lo prometto. Sei così speciale che non mi tenterò nemmeno a farti soffrire." Le sue parole avevano scaldato il mio cuore. Era stato così carino con me. Non me lo aspettavo. Forse avevano ragione a dirmi che era cambiato. "Hey tranquillo, io non ti considero così. Anzi,sei così dolce e tenero. Come faccio a non crederti?" Sorrido, e mi avvicino a lui, alle sue labbra. Poi lo bacio. E lui ricambia. Con una mano prende i miei fianchi e me li avvicina a lui. Ad ogni bacio che ci davamo lui aggiungeva la lingua. Ci stacchiamo. "Ti va di dormire a casa mia?" Dice lui, sorridendo a sua volta. "Certo" Mi fermo e poi continuo. "Però che non succeda nulla tra noi" Ridacchio.
"Tranquilla piccola" Mi rivolge. Va bene lo ammetto, mi piaceva quando mi chiamava piccola. Andiamo a casa. Saliamo al piano di sopra. E la prima cosa che fa lui è togliersi la maglia davanti a me. Arrossisco. "Ehm.. Tae..Tu devi dormire così?" Aggiungo. "Bhe si c'è qualche problema?" Tae guarda non c'ho problemi scherzi. Sono solo troppo in imbarazzo. "No no scusami" Cosa sarà mai avere un ragazzo come lui con gli addominali scolpiti a letto,nulla giusto? Penso tra me, ironica.
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Stupid distance
Fanfiction«Non importa dove,non importa la distanza io ci sarò sempre ovunque tu vada.»