Stupid distance

다섯5

Ho paura, e lo ammetto. Non vorrei che succedesse come un anno fa.

Era il 25 giugno, la festa di fine anno che tutti i miei compagni avevano organizzato compresa io.

Avevo iniziato a buttare giù bicchierini di vodka, senza mai smettere.

Ho rischiato perfino di perdere la verginità a soli 17 anni. Ed io questo non lo volevo.

La mia idea era perderla con la persona che amo, e non per via dell'alcool. Ma questa sera ero sicura di non fare lo stesso sbaglio.

Mi dirigo al bancone ed ordino per me e kookie una bevanda analcolica. Almeno questa sera vorrei rimanere sobria, insieme al mio migliore amico.

Tra tutte le persone che vedo entrare,una mi ha colpito. Era Tae, che entrava con una ragazza. Non so cosa mi prendesse ma mi sentivo strana. Non posso essermi innamorata di lui. Non voglio cadere ai suoi piedi.

Non voglio perdere la verginità con lui. Anche se c'ho qualche dubbio. "Giada?" Mi dice lui sorpreso. "Ciao.." Mi rivolgo a lui intimidita. Non sapevo il perché di questo carattere così insicuro che avevo con lui. "Che ci fai tu qui" Mi chiede Tae,squadrando dalla testa ai piedi Jungkook. "Semplicemente niente"dico.

"Oppure vuoi fare qualcos'altro con il tuo amico?" Mi guarda con uno sguardo malizioso.
"E tu cosa sei venuto a fare qui con questa ragazza" Wow. Per la mia prima volta non mi ero fatta mettere i piedi in testa. "Sei gelosa?" Mi chiede lui sospettoso e allo stesso modo divertito. "Che? Io?" Lo guardo confuso.

Vedo lui dopo qualche secondo avvicinarsi al mio orecchio e sussurrarmi "Giada non mentire con me" La sua voce, aveva fatto uno strano effetto al mio corpo. Sentivo brividi.

Troppi brividi. Mi faceva stare bene. "Ehm..non sto mentendo" Aggiungo poi balbettando. "Piccola" Ancora.

Ero stanca di essere chiamata in quel modo da una persona che non significa niente per me.

"Io non sono la tua piccola" Affermo e mi allontano, dai suoi occhi puntati sul mio collo. "Che fai? Ti stacchi così in fretta?" Dice lui e mi si riavvicina.