스물다섯25

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"Buongiorno" Dico non appena vedo i suoi occhi aprirsi e guardare i miei.
Mi mima con le labbra un semplice "giorno" e poi torna a dormire, stringendomi a sé.
Sospiro e chiudo gli occhi.

Sento il respiro del ragazzo sul
mio collo,apro gli occhi e lo vedo.

Il mio risveglio più bello, lui che
mi bacia, sussurandomi un dolce
"ti amo".

Volevo lui,nessun'altro doveva distruggere il nostro amore.
Lo amo ed è strano ammetterlo,
sapendo che fino a qualche mese fa,
era l'unica persona che odiavo più di
ogni altra cosa. Ma poi, con il passare
del tempo, ho capito che l'unica persona che seriamente amavo, era lui.
La parola "amore" l'ho saputa
affrontare grazie a lui.
Non so come andrà il destino,forse cambierà,ma spero che non accadrà realmente.

Ritorno alla realtà grazie a lui,che cerca di sventolare una mano davanti alla mia faccia. "Hai detto qualcosa?" Rido per la mia affermazione. "Si, se magari mi ascolti qualche volta, invece di stare sempre sommersa nei pensieri" Ride anche lui.

"Hey!" Esclamo, quasi sentendomi offesa. "Sai sei una stupida,ed è per questo che ti amo"
Mi dice sorridendo e appoggiando le
sue labbra sulle mie.

Ricambio il bacio e lui mi stringe sempre di più i fianchi, facendo scontrare i nostri corpi.
Senza aggiungere parole, mi metto a cavalcioni su di lui, continuando a baciarlo.

Egli, scende con le sue labbra sul mio collo, cominciando a formare dei piccoli segni rossi, quando a fermare tutto ciò, fu il telefono del ragazzo, che continuava a vibrare. Sbuffo e lui pure.

Prende il telefono e lo mette in silenzioso.

Si avvicina nuovamente a me e ricomincia a baciarmi,senza
mai staccarsi.

Mi prende in braccio e mi appoggia nel letto. Comincia a scendere con le sue labbra,inizia a lasciarmi macchie rosse per tutto il collo fino a che, non arriva al seno.

Con le mie mani tocco ogni sua parte
del corpo, facendolo gemere dal piacere.
Poi, sento le sue mani toccare i miei glutei, sospiro e continuo quello che stavo facendo.

Ci fermiamo,nonostante è mattina,e nessuno di noi,a quanto pare ha voglia di farlo.

Mi alzo e lo guardo negli occhi. "Non mi userai come le altre ragazze, vero?" Sospiro per la mia domanda. "Quante volte te lo devo dire?Non ti userò mai." Mi dice ricambiando
lo sguardo, avvicinandosi alle mie labbra, per poi formare un caldo bacio.

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