ƗnsȺŧɨȺƀłɇ

Tommy è qui.

La settimana scorre ed io inizio anche ad avere delle amiche qui in questa immensa città.

Ho conosciuto Lia, è una ragazza musulmana che ama,come me,justin Bieber.

Non trovavo qualcuno con cui parlare di Justin da anni. Mi sembra di aver realizzato il mio più grande sogno.
Passo tutte le ricreazioni con lei,a volte si unisce anche Diego. Il pomeriggio poi quest'ultimo mi porta in giro oppure rimaniamo in casetta a guardare un film e una volta si è unita anche la mia nuova amica.

È una ragazza davvero solare che ama ridere e mangiare grandi quantità di patatine fritte,infatti lei e il mio amico se le rubano sempre a vicenda.

È venerdì pomeriggio quando Tommy decide di farmi una sorpresa e di presentarsi in casa mia senza preavviso.

"Amore cosa ci fai qui?"

Non che non sia felice di vederlo,ma non so come avvisare Diego per farlo sparire dalla mia vista.

Quel ragazzo deve assolutamente darmi il suo numero di telefono, non posso continuare a vivere alla vecchia maniera per dialogare con lui!

Mia mamma e mia nonna sono già state avvisate di non nominarlo perlomeno.

È colpa loro se vivo con un ragazzo!

"Sembri pensierosa" mi fa notare il mio fidanzato voltandosi per accarezzarmi il fianco.

"Sono stanca,tutto qui" Mi giro sull'altro lato per riposare un po' da tutti questi pensieri che non fanno altro che farmi venire il mal di testa. Diego,Diego,Diego. Solo questo riesco a pensare!

Neanche il tempo di chiudere gli occhi che Tommy lancia un urlo.

"Problematico,l'orecchio è mio!"lo rimprovero rigirandomi.

Lui tiene il mano il mio cellulare con la foto di Diego in l'asciugamano a riempire lo schermo.

Il suo viso è amareggiato,ma basta spiegargli tutto no?

"Oh no,lui è mio cugino!" Gli dico gettando via una risata isterica.

Spero mi creda almeno un po'.

"E perché hai una foto di tuo cugino con solo una tovaglia?" Chiede stranito.

Cosa mi invento...

"Doveva inviarla ad una ragazza e mi ha chiesto di scattargliela!"

Sembra convincersi ed io butto un sospiro. L'ho scampata.

Ma poi domanda "Vive qui?" indicando una maglietta,che come solito fare ha lasciato in giro,ma stavolta in camera mia.

Annuisco veloce e tento di cambiare discorso prima che possa iniziare a domandare altro.

"Allora amore mio,quanto tempo rimani qui?"

Fa un grande sorriso.
"Andrò via domenica mattina!" Esclama lasciandomi un bacio sulle labbra.

Che bellezza,dovrà conoscere Diego.

Come dice il detto,parli del diavolo ed spuntano le corna,ecco le mie corna spuntare nella mia stanza sussultando alla vista di Tommy.

"Tu devi essere Diego!"
Tommy si alza dal letto e va a porgergli la mano.

"Cuginetto,lui è Tommaso." Gli sorrido a denti stretti sperando che regga il gioco.

Diego fa un sorriso beffardo e inarca un sopracciglio guardandomi.

"Ma che piacere,Sophia mi ha parlato tanto di te!" Gli dice avvicinandosi a noi.

"Davvero?" Tommaso fa un sorriso.
"No!"

Prevedo giorni duri.

Da quando Diego è uscito dalla camera sbattendo forte la porta ho un senso di malessere che ho cercato di mascherare a Tommaso con la classica scusa dell'influenza.
Siamo stati molto vicini in queste ultime settimane e devo dire che sto quasi adorando il suo carattere un po' arrogante e presuntuoso che alterna momenti di dolcezza ed empatia. A patto che tu gli stia simpatico.

Ieri ha gettato un litro d'acqua ghiacciata ad un ragazzo del secondo anno perché gli stava antipatico a detta sua,nel corridoio si diceva che lo avesse fatto per difendere dalle diffamiate una ragazzina più piccola.

"È strano tuo cugino eh?" Mi dice arrancando verso il letto. Annuisco rimanendo in silenzio e provo ad addormentarmi per smontare un po' il trambusto che si è creato in me.

Non sto sentendo più la stessa sensazione che mi accompagnava ogni qualvolta Tommaso mi si avvicinava. Mi sentivo avvolta in un manto infrangibile quando mi stringeva in un abbraccio,ora sento che tutto si sta sgretolando.