Ogni secondo

4. Mensa

Appena arrivata al tavolo riconosco subito Ava, la ragazza della mia seconda classe, che siede accanto ad una ragazza biondo cenere..
"Ciao io sono Jenna, piacere di conoscerti, tu sei?". Si presenta la ragazza, sorridendomi dolcemente.
Devo sembrare terrorizzata e indifesa.
Mi presento a mia volta ma poi tutte le loro riprendono una conversazione probabilmente lasciata in sospeso e io non ne capisco un granché.
Spaesata inizio a guardarmi intorno e poi mi perdo ad osservare le ragazze al mio tavolo. Ava ha capelli rossi lisci abbinati a lentiggini e occhi verdi e indossa dei pantaloni della tuta neri con una canottierina nera e truccata davvero poco. Jenna invece indossa una gonna corta di jeans e un maglione lilla, che si abbina perfettamente ai suoi capelli neri ricci che le fanno assumere un aria da brava ragazza.

Mi siedo con loro e le ascolto parlare del più e del meno finché non le sento zittirsi,facendomi insospettire. Mi giro verso di loro e vedo che tutte fissano un punto in particolare e, seguendolo, mi ritrovo di nuovo a guardare i ragazzi di questa mattina. Quelli che hanno quasi rischiato un incidente e poi sono scesi dall'auto come se avessero la scuola in mano.
Hanno un'aria rilassata e sorrisi arroganti mentre varcano l'ingresso della mensa. Uno più di tutti e io rimango a fissarlo per qualche istante. Quando incrocia il mio sguardo per la seconda volta in un giorno mi ricordo dove l'ho visto. Spalanco la bocca e il ricordo della prima sera e Santa Monica mi torna in mente.
Lo riconosco come il ragazzo che stava vincendo la rissa di qualche giorno fa, quelle che potrebbe avermi vista affacciarmi alla finestra dopo aver chiamato la polizia.
Lo squadro per qualche istante perché alla luce del sole appare diverso da com'era la scorsa sera.
Indossa dei jeans neri e una maglietta bianca che evidenzia perfettamente i muscoli e le braccia possenti.
Vedo che continua a ricambiare il mio sguardo, allora, imbarazzata, mi costringo a distogliere l'attenzione da lui per spostarla sul mio panino. Passa qualche secondo prima che io mi renda conto che Olive, Ava e Jenna hanno cambiato discorso. A quel punto mi metto ad osservarle provando a capire di cosa parlano.

"Avete visto Logan? Ogni anno è sempre più bello ma quest'anno penso che si sia allenato anche di più. Non so se sia più bello il suo viso o il suo corpo." Esclama Ava, sventolandosi esageratamente una mano davanti al viso.
"È vero, ma avete sentito le voci su come ha passato l'estate? Dicono che sia stato con tantissime ragazze. April mi ha detto che la settimana scorsa ha dato una festa a casa sua ed ha combattuto in una rissa che è finita solo con l'arrivo della polizia." Replica Jenna.
"Si, ho sentito. Anche gli altri però sono bellissimi. Quest'estate al mare ho incontrato Jonathan e mi ha ignorata completamente. È dalla materna che andiamo a scuola insieme, capisco che non ci siamo mai parlati, ma anche un ciao con la manina poteva farlo." Dice Ava.
"Hai ragione, speriamo che quest'anno ci invitino a qualche festa, sarebbe un sogno!" Sussurra Jenna.
Il fatto che mentre parlino non distolgano lo sguardo dal tavolo in cui i quattro ragazzi sono andati a sedersi, mi fa capire che siano proprio loro i soggetti di tali conversazioni.
Non capisco i nomi ma penso di sapere che tipo di persone sono. Probabilmente sportivi, sono quelli che vengono eletti re della scuola al ballo e cambiano ragazze più di quanto si cambiano mutande.
C'erano anche nella mia vecchia scuola persone così ma io non sono mai entrata nei loro radar.

La conversazione ritorna a riguardare qualche gossip che non capisco e così decido di prendere il telefono. Vado su Instagram e leggo un messaggio da Jason:
"Tesoro ci manchi.. come va il primo giorno?". Non capisco il motivo ma mi infastidisce questo messaggio, credo sia perché un tempo anche io facevo parte del "noi".
"Abbastanza bene, mi mancate anche voi, ti voglio bene." Decido di rispondergli.

La campanella mi obbliga ad alzare lo sguardo e insieme alle mie compagne mi alzo ed esco dalla mensa. Controllo l'orario e vedo che la prossima ora è fisica, così mi dirigo all'aula insieme a Jenna che ha un orario molto simile al mio.

Alla fine delle lezioni esco dalla scuola e vado verso la macchina di Jaden, mi appoggio allo sportello e inizio a guardarmi le scarpe aspettando che esca.
Sento un rumore così alzo lo sguardo speranzosa che sia Jade ma dalla scuola esce il ragazzo della rissa, non è solo. Tiene sotto un braccio una bionda ossigenata, con scarpe dal tacco vertiginoso, gambe chilometriche, un chilo di trucco in faccia e seno molto prosperoso evidenziato dalla canotta aderente. Il ragazzo la porta alla macchina da cui è arrivato stamattina con i suoi amici, la fa salire e parte sgommando. Cinque minuti dopo fortunatamente Jade mi degna della sua presenza e io posso finalmente tornare a casa.

Nel pomeriggio faccio tanti compiti, studio gli appunti che ho preso e provo a rimettermi un po' in pari con il programma. Ad un certo punto noto una notifica di Instagram e decido di aprirla:
"[addisonsmith_]: @OliveHall ha chiesto di seguirti".
Accetto subito la richiesta e vado sul suo profilo, ci sono molte foto di lei insieme ad Ava e Jenna. Faccio le richieste anche a loro e poi decido di andarmi a preparare la cena.