29. Bei modi per fare pace

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Scusatemi se questa foto è anche la copertina di un bellissimo altro libro...
Però non sono riuscita a trattenermi perché è davvero simile a ciò che ho immaginato io nella mia testa e volevo condividere con voi.
Scusatemi ancora.. vi lascio alla storia💖

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"Logan. Ti fermi un attimo?" Strillo provando a controllare il mio battito cardiaco.

"No." Sbotta lui senza girarsi.

Provo a usare le ultime forze che mi rimangono per raggiungerlo e appena sono abbastanza vicina gli afferro la mano.

"Per favore lasciami spiegare." Sussurro con una mano sul ginocchio prendendo fiato.

"Non c'è niente da spiegare. Non hai accettato la mia proposta ma hai detto si a Kevin. Lo capisco, ora però lasciami che voglio andare a casa." Risponde assumendo un atteggiamento freddo che mi innervosisce.

"Credi che sia così stronza da baciare due ragazzi in un pomeriggio di mia spontanea volontà?" Chiedo incazzata per l'opinione che tutti si stanno facendo di me.

Lui rimane in silenzio e il suo sguardo scorre dovunque a parte che su di me.

"Mi guardi?" Sussurro avvicinandomi a lui e facendo toccare le punte delle nostre scarpe.

"Parlami" Aggiungo.

Lo vedo contrarre la mascella e stringere il pugno destro, così gli afferro la mano e la accarezzo per provare a tranquillizzarlo.

"Per favore non toccarmi."'Sibila, ma io non la abbandono.

"Sei incazzato?" Chiedo fissandolo negli occhi.

"Non lo so.. forse." Mormora ritornando a guardare per terra.

"Perché eri qua?" Domando a bassissima voce.

"Jaden mi ha chiamato e mi ha detto che avevate litigato. Si stava preoccupando e mi ha chiesto di venirti a cercare. Quando vi ho visti volevo tornare indietro, giuro. Non sono un guardone. Non volevo.. sembro un coglione." borbotta passandosi la mano tra i capelli.

"Tranquillo". Sussurro mordendomi il labbro.

Il suo sguardo arriva proprio lì e, appena si accorge che l'ho capito, lo distoglie e si allontana.

"Tra noi non c'è niente di serio, mi da solo fastidio che hai preferito Kevin a me." Dice, facendo di nuovo contrarre il mio stomaco in una morsa dolorosa.

"Anche secondo me. Credo anche che  ora Jenny sarebbe disponibile." Sibilo conficcandomi le unghie nella mano e facendo un altro passo lontano da lui.

"Infatti, lo penso anche io." Sbotta lui,?facendo un sorrisetto malizioso che mi fa salire una gran voglia di prenderlo a pugni.

"Meglio che tu vada a casa. Io torno da Kevin, non vorrei farlo aspettare." Mormoro incrociando le braccia al petto e lanciandogli un occhiataccia.

"Esatto, vai da lui.. non sarà mai che rimanga da solo." Borbotta spalancando le braccia.

"Vaffanculo sei un pezzo di merda, lo sai?" Gli urlo avvicinandomi e dandogli una spinta sulla spalla che lo fa arretrare.

"Non mi toccare ti ho detto" sussurra improvvisamente.

Lo raggiungo di nuovo e gli poso le mani sulle spalle, giusto per avere la soddisfazione di disobbedirgli.

"Faccio quello che mi pare." Sbotto inarcando le sopracciglia e sorridendo.

"Non ti conviene scherzare con me. Ti do tre secondi per allontanarti Addison." Mi dice immobile e con i pugni chiusi.

Ogni secondoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora