6° VALORI

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Diamo un valore alle cose, ma molto spesso vedo l'indifferenza di fronte alla cosa più banale, che in certi casi potrebbe far cambiare le cose.
Vedo uomini che feriscono le donne, le maltrattano e le custodiscono come scarpe vecchie, ormai da buttare.
E non sottovalutiamo le donne, perché anche loro sono capaci di fare cose inimmaginabili.
Vedo come il mondo si trasformi, in cerca di una strada in cui sia possibile fare le cose senza sforzarsi, senza avere alla fine dei conti, quel senso di soddisfazione che da anni le persone provano.
Vedo come il sistema stia andando a rotoli, ma anche di come la gente non se ne accorga, forse accecata dalle troppe cose a cui pensare.
Osservo come la gente stia affondando nelle proprie debolezze, come ogni ragazzo si senta bullizzato, e come un insulto dietro uno schermo possa provocare talmente tanti danni, da far perdere una persona a tal punto di non farla più ritrovare. Di come una parola sbagliata possa rovinare un rapporto, e di come le promesse non abbiano nemmeno più un significato.
Vedo anche l'amicizia, sempre se così si può definire, dove il parlarsi alle spalle è quasi una regola.
Non parliamo delle coppie, che durano circa una settimana, e dopo finiscono sempre male,
Parliamo di come il mondo stia andando avanti, di come le persone dei manicomi abbiano delle volte, le capacità di vedere cose per noi inesistenti.
Parliamo di come la fame stia crescendo, di come la gente passi in strada in totale fretta, ignorando le cose evidenti del mondo che ormai ci circondano da sempre.
Parliamo dell'inquinamento, dei rifiuti e di come gli animali si stiano estinguendo con il passare del tempo.
Parliamo, parliamo di tutto. Delle ferite, dei problemi, delle persone, delle cose che non vanno ma vanno lo stesso, delle morti,
Ma per favore, parliamo.
Diamo per scontate le parole che diciamo, dando più importanza a quelle non dette.
Tu che stai leggendo, non farti sotterrare da un sistema troppo egoista, dove il desiderio più grande è il potere. Pensa in grande, di la tua opinione e ribellati dentro questa gabbia, che da troppo tempo ormai ci ha rinchiuso in un giro da cui è difficile uscirne. Siamo fortunati ad essere stati collocati in un periodo dove la libertà di parola è accettata, dove fare un cambiamento è possibile, se si crede in quello che si fa.
Siamo noi la nostra fine del mondo, siamo la nostra stessa fine, perché siamo noi il nostro mondo.
Parla e fatti sentire.

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