BELLEZZA COLLATERALE

15° FREDDI

È nella mia mente.
Ogni muro è frutto dei mille collegamenti che ogni giorno, la mia testa è in grado di fare.
Tanti piccoli spazi vuoti che mi chiamano.

Sento le urla di chi sta morendo, ma io sono qui fermo.
Non mi muovo, e l'unica cosa che posso sentire è il sangue che circola nel mio corpo.

Ritroviamoci tra queste pagine che raccontano di noi, ma che tu hai strappato.
Amiamoci tra la folla, anche se tu hai deciso di perderti senza di me.

Mi perdo perché non so più quale sia casa mia in questo mondo.
I miei polmoni iniziano a cessare e tu, tu sei l'unica che può darmi ossigeno.

Sono dentro una gabbia sott'acqua ma tu hai la chiave.
Come arrivo da te? Come arrivo da te se non vuoi essere raggiunta?

Ci allontaniamo man mano che le tue parole si fanno sempre più taglienti. Le mie ferite sono talmente profonde che nemmeno la tua presenza le potrà far guarire.

Non guarirò mai, perché la persona che ti ha ucciso, non sarà mai quella che potrà salvarti del tutto.

Cerco aria, cerco aria nei tuoi discorsi, nei tuoi occhi.
Ma vedo solo il freddo.

Noi che eravamo abituati al caldo, ma che distanti siamo diventati freddi.