Io cominciai a guardarlo con un misto di disprezzo e disgusto nei suoi confronti.
Continuavo a pregare mentalmente che non mi stuprasse, che non mi renda più vulnerabile ai suoi occhi, di quanto non lo sia già...
Non volevo che mi strappasse anche la verginità...Jeff: Ora sei spaventata? Solo con così poco? Un piccolo bacio sulle labbra ti terrorizza? Oh.. se ti spaventi per così poco, allora non sai minimamente cosa ti aspetta..
Sofia: NON MI TOCCARE!
Cominciò a ridere istericamente, portando lentamente la sua mano sul mio ventre...
Fece scendere i miei jeans lungo le mie gambe, per poi buttarli per terra...
Cercai di spingerlo da me, tirando calci e urlandogli contro, ma tutto ciò fu inutile...Jeff: Smettila di strillare, non ti può sentire nessuno. Siamo completamente isolati dal mondo intero.
Si sfilò i pantaloni rimanendo completamente nudo di fronte a me...
Chiusi gli occhi iniziando a pensare a quello che d'ora in poi mi aspettava...Cominciò a strusciare il suo membro sulla mia coscia nuda, posando le sue mani sulla mia vita...
Sollevò la mia felpa rivelando il mio torso mezzo nudo.Sofia: No.. Ti prego... N-non voglio.. Ti supplico!..
Delle lacrime iniziarono ad irrigarmi il viso, offuscandomi la vista.
Lui si chinò su di me, avvicinando il suo viso pallido al mio, sussurrandomi parole che mi fecero venire i brividi..
Jeff: Puoi pregarmi quanto vuoi... Io non ascolterò minimamente le tue parole e non mi interessa se non vuoi o meno, perché non lo faccio per te, ma per i miei piaceri! Mi diverte sentire le tue urla, le tue suppliche...
Mi eccita molto pensare a te che mi urli di fermarmi...Io: VAFFANCULO!
Jeff si risollevò da me strappando il mio intimo...
Entrò bruscamente dentro di me, iniziando ad andare avanti e indietro velocemente, facendomi gemere di dolore...
Lui affondò il suo viso nell'incavo del mio collo, cominciando ad emettere dei versi espliciti, facendo percorrere dei brividi in tutto il mio corpo.
Ormai il mio corpo era distrutto...
Non mi sentivo più le braccia...
Le mie gambe erano bloccate dal corpo di Jeff...
La gola mi bruciava assai, e la testa mi faceva terribilmente male.Dopo infinite spinte, finì per affondare dentro alla mia intimità..
Un liquido caldo mi inondò il ventre, scatenando in me una marea di piacere...
Mi facevo schifo nel provarlo in quel momento..
Mi faceva schifo il fatto che "lui" abbia strappato la mia purezza..
Mi faceva schifo..Fece uscire il suo membro da me, iniziando a guardarmi intensamente...
Quegli occhi erano inquietanti e mi mettevano a disagio..
Ma il disagio era l'ultimo dei miei problemi in quel momento..Jeff: Il mio seme è dentro di te...
Sofia: ...
Jeff: Sai che significa questo?
Sofia: No, e non lo voglio sapere..
Jeff: Significa che sei di mia proprietà adesso.
Non sei nessuno ora.
Sei solo il mio piccolo giocattolo sessuale..Sofia: No..no..
Jeff: Si tesoro.. E quando mi stancherò di te, ti farò fuori...
Volevo solamente risvegliarmi da quel maledetto incubo, anche se sapevo benissimo che quella era la realtà...
Una realtà orribile..•FINE QUINTO CAPITOLO•