𝔅𝔢𝔫𝔳𝔢𝔫𝔲𝔱𝔞 𝔫𝔢𝔩𝔩𝔞 𝔪𝔦𝔞 𝔪𝔢𝔫𝔱𝔢 [𝔍𝔢𝔣𝔣 𝔱𝔥𝔢 𝔨𝔦𝔩𝔩𝔢𝔯]

16

Rimasi completamente scioccata alle sue parole...

Sofia: ...

Billy: Sono stato molto fortunato ad averti incontrata...

Sofia: Tutto ciò è assurdo...

Billy: Lo so...

Sofia: Che cosa è successo in tutti questi anni?

Billy: ...Jeff ha ucciso i miei genitori...
Io sono riuscito a sopravvivere miracolosamente.

Sofia: Ah...

Billy: È tutto successo quando avevo 16 anni...
Lui tornò.
Vidi i miei genitori venire assassinati davanti ai miei occhi...
Li sentivo chiedere pietà...
Sentivo le loro urla...
E non feci nulla..
Scappai solamente dirigendomi dai vicini, che a loro volta chiamarono la polizia.

Potevo chiaramente intravedere un velo di tristezza sul suo viso...
Delle lacrime si formarono nei suoi occhi...
Assistere alla morte dei propri genitori senza poter intervenire sarà stato orribile..

Sofia: Non potevi intervenire.
Sarebbe stata una scelta molto stupida.

Billy mi guardò con evidente stupore...

Billy: Ti rendi conto di ciò che stai dicendo?
Ho lasciato morire i miei genitori!
Sono un codardo.

Sofia: Saresti morto insieme a loro.
Non saresti comunque riuscito a salvarli...
È inutile sentirsi in colpa.
Piuttosto ringrazia di essere ancora vivo.

Billy: ...Sì..

Sofia: Che è successo dopo?...

Billy: Sono stato affidato a mio zio..
Ma dopo un po' di tempo, lui si rivelò violento e aggressivo.
Quindi decisi di scappare, vivendo nelle strade per un paio d'anni..

Sofia: Capisco...

Billy: Ero entrato nel mondo della droga...
Avevo iniziato tutto diventando uno spacciatore..

Billy si girò verso di me, incrociando per un breve momento i nostri occhi, per poi tornare a guardare con attenzione la strada.

Vidi la sua mano aumentare la presa sul volante..
Lui accelerò bruscamente l'andatura del veicolo, superando i 250 km/h.

L'aria era tesa, e tra noi due dominava un immenso silenzio disturbante.

Billy: Con il tempo ho conosciuto molta gente losca, tra qui membri di gang e mafie, che mi fece intascare un bel po' di soldi..

Sofia: L'ho notato...

Billy: Già...

Sofia: E Jeff?

Billy: Fortunatamente non l'ho più incontrato.
Ma so che stando con te, lo rivedrò a breve.

Sofia: Non portare sfiga...

Billy: Haha..
E tu?

Sofia: Io cosa?

Billy: Non mi racconti nulla?

Sofia: Ah...
Ero una studentessa liceale...
Un giorno, appena tornata da scuola, trovai i miei genitori accasciati a terra senza vita...
Quando arrivò la polizia ad investigare sul delitto, un'agente mi offrì un passaggio a casa di una mia amica..

Billy: Ah...E cos'è successo dopo? Perché sei scomparsa?
La polizia ha ipotizzato di un possibile rapimento...

Sofia: Io accettai l'offerta di quell'agente...
Ma lui...

Billy: Cos'è successo?

Sofia: Lui accostò la macchina e...
Cercò di violentarmi...

Billy: ...Oh cazzo..

Sofia: Ma...Proprio in quel momento...
Intervenne l'assassino.

Billy: Jeffrey Woods?

Sofia: Sì...
Spaccò il finestrino e tagliò la gola a quell'agente...

Billy: Ah...
Noto che ne hai passate di tutti i colori...

Sofia: Già...

Billy: Poi che cosa è successo?

Sofia: Sono stata rinchiusa da Jeff in una baracca sperduta nei boschi per mesi...
Lui si sfogava su di me..
Mi torturava, mi violentava...

Billy: È orribile...

Sofia: Ci fu uno scontro...
Tra Jeff e una certa Jane the killer.

Billy: La conosco...Vai avanti.

Sofia: Jeff mi affidò a suo fratello Liu...

Billy: Liu? Ma non era morto?

Sofia: No, è vivo...
Ma Liu tradì Jeff...

Billy: Come?

Sofia: Tempo dopo Jeff riuscì a trovarci, ma io scappai.

Billy: Poi ci siamo incontrati..

Sofia: Esatto..

-DOPO TRE ORE

Ormai eravamo quasi arrivati a destinazione.
Il resto del viaggio lo avevamo passato parlando del più e del meno...

Billy: Siamo arrivati...

Billy fermò l'auto davanti ad un enorme cancello che a sua volta si aprì, lasciandoci passare all'interno della proprietà...
Un'enorme villa a due piani si presentava davanti a noi in tutta la sua bellezza...

Billy parcheggiò l'auto nel vialetto, uscendo dalla macchina.

Lo seguii continuando ad ammirare la struttura di quella magnifica villa.

Sofia: Vedo che i tuoi soldi li spendi bene..

Billy: Oh, e non hai ancora visto l'interno.

Appena varcata la soglia della porta d'entrata, un magnifico salotto bianco si presentò ad accoglierci.

Billy mi fece il tour della casa, finendo per mostrarmi la magnifica piscina che dominava il lato opposto del giardino.

Arrivati al piano superiore, lui mi condusse in quella che da lì in poi sarebbe stata la mia camera da letto.

Billy: Fa come se fosse camera tua, ok?

Sofia: Va bene..

Billy: Hai anche il bagno nella stanza, quindi non ci sono problemi.

Sofia: Grazie...

Billy: Non c'è di che..
Fatti una doccia, io lascerò dei vestiti puliti sul letto, ok?

Sofia: Ok..

Billy mi rivolse un dolce sorriso pieno di affetto, per poi girarsi con l'intento di uscire dalla stanza.

Sofia: A-Aspetta..

Billy: Si?

Sofia: Grazie..
Davvero.
Non so cosa avrei fatto senza di te...

Billy: Non c'è bisogno che mi ringrazi.
Mi dispiace moltissimo Sofia...

Sofia: Hm...

Billy: E ti prometto che d'ora in poi..
Io ti proteggerò.
A costo della mia vita.

•FINE SEDICESIMO CAPITOLO•