𝔅𝔢𝔫𝔳𝔢𝔫𝔲𝔱𝔞 𝔫𝔢𝔩𝔩𝔞 𝔪𝔦𝔞 𝔪𝔢𝔫𝔱𝔢 [𝔍𝔢𝔣𝔣 𝔱𝔥𝔢 𝔨𝔦𝔩𝔩𝔢𝔯]

18

Mi risvegliai con la testa dolente e la gola secca.
Cercai di muovermi, notando di essere stesa sopra ad un letto, circondata dall'oscurità più totale.
Mi alzai lentamente, poggiando i miei piedi scalzi sul pavimento freddo...
Ad un tratto, sentii una strana presenza dietro di me, e una mano si posò fermamente sulla mia spalla sinistra...

X: Finalmente ti ho ritrovata...

La luce si accese, e la stanza venne immediatamente illuminata dalla lampada al neon.
Mi girai lentamente, ritrovandomi a pochi centimetri dal suo volto...
Indietreggiai velocemente, inciampando e cadendo sul letto.
Lui in seguito, si accovacciò su di me, per poi sovrastarmi con il suo corpo...

Sofia: J-Jeff!?

Jeff: Mi sei mancata, Sofia...

Sofia: Dove sono?

Jeff: Sei con me. Questo è l'importante.

Sofia: Che cosa è successo?!

Jeff: Il furgone era guidato da alcuni proxy di Slenderman. Si sono volontariamente schiantati contro di voi, poi ti hanno riportata da me...

Sofia: S-Slenderman?? Proxy?!
Che è successo a Billy!?

Jeff: Billy è più importante di me ora!?

Sofia: Ti ho solo chiesto che fine ha fatto...

Jeff: Una fine orribile.
L'ho torturato in maniera atroce e violenta, fino a vederlo inalare il suo ultimo respiro.
Nessuno, e dico, nessuno si deve permettere di portarti via da me.
O le conseguenze saranno brutalmente orribili.

Sofia: C-Cosa?! Lo hai ucciso?

Jeff: Serviva tanto per capirlo?

Rimasi completamente scioccata alle sue parole...
Lui si alzò, afferrando una bottiglia di whisky da un tavolino situato al centro della stanza, per poi buttarsi di peso sul letto, bevendone velocemente il contenuto...
Posò la bottiglia ormai vuota a terra, per poi sfilarsi la felpa intrisa di sangue ormai secco, rivelando i suoi pettorali, i suoi addominali...
Abbassai velocemente la testa, guardando le mie cosce nude...
Addosso avevo solamente una felpa bianca...
Jeff mi aveva cambiato i vestiti.

Sofia: È tua la felpa?..

Jeff: Sì, perché?

Sofia: Perché ho solo la felpa addosso?
Non ho nemmeno l'intimo.

Jeff: Giuro che non ho fatto nulla...
Almeno non ancora.

Abbassai lo sguardo dall'imbarazzo ,notando un piccolo sorrisetto malizioso sul volto di Jeff.
Si alzò, per poi avvicinarsi a me, mettendo una ciocca di capelli dietro al mio orecchio...
Sollevò il mio mento con due dita, facendo incrociare i nostri sguardi...
I suoi occhi color ghiaccio erano così magnetizzanti e profondi.
Erano così belli...

Jeff: Mi sei mancata davvero tanto...
Mi sono mancati i tuoi occhi, le tue labbra...

Sofia: E io che dovrei dire? Mi è mancato vederti mezzo nudo mentre ti ubriachi.

Jeff: Beh, contempla la mia bellezza allora...

Sofia: Oh, consideralo già fatto!
Tsk... Ma per favore..

Jeff: Ohh.. Che hai piccola?

Sofia: Nulla...
E ho un nome. Usalo.

Jeff: Ok... piccola.

Sofia: Sei serio?

Jeff: Mai stato più serio in vita mia.

Sofia: Mi rapisci, mi stupri, mi torturi...
Poi ti comporti come se non fosse successo nulla... Ma sei bipolare per caso?