Kayla, Torna a Casa

Attraverso La Savana

Kayla's pov

Abbiamo camminato tutto il giorno, riposandoci di tanto in tanto sotto l'ombra fresca degli alberi baobab. Trovo che questi giganti siano magnifici. Adesso il sole sta tramontando salutando con le ultime carezze tiepide piante e animali. Io voglio proseguire perché il fiume è ancora abbastanza lontano ma Khali sostiene che se ci riposiamo bene la notte, visto che non abbiamo ancora bisogno di cacciare domani andremo più spediti. Ok, lo ammetto, forse ha ragione. Mi sdraio accanto a lui. Di notte la temperatura scende e tira vento. Non avevo mai notato quanto il suo corpo fosse caldo. Appoggio la testa sulla sua schiena ma lui non apprezza e rotola via ridendo sotto i baffi.
"Dai vieni qua, mi fai da cuscino" batto leggermente la zampa sul terreno.
"Non sono un cuscino" mi guarda con uno sguardo provocatorio.
"Vabbè ma comunque mi tieni al caldo"
Mi guarda divertito.
"Oh che carina, la piccola leoncina ha freddo... Poverina..."
"non sono piccolaaaa!!" gli corro incontro e mi butto su di lui, per bloccarlo, dimenticando però che io peso di meno di lui.
Si alza apparentemente senza sforzo con me ancora sulla schiena e, con uno scatto fulmineo si stende a terra di nuovo ma stavolta io sono sotto e lui è sopra.
Si gira a pancia in giù e fa finta di niente, mentre io sono ancora sotto di lui che annaspo in cerca di aria.
"va bene... Hai... Vinto..." mugolo.
Lui allora si alza e mi guarda con i suoi occhi nocciola. Ha uno sguardo un po' provocatorio, ma c'è dell'altro che non capisco cosa sia. A giudicare dal modo in cui mi sta guardando credo di avere la sua stessa faccia.
Si lecca piano il naso e lentamente toglie la zampa con cui mi circondava, accuciandosi accanto a me. Solo adesso mi accorgo che ho trattenuto il respiro per tutto questo tempo e che ho il cuore che batte a mille.
Non so neanche il motivo.
O forse sì.

Apro gli occhi e li strofino con le zampe, sbadigliando rumorosamente. Il sole si è già svegliato e ha già iniziato il suo cammino nel cielo. Anche noi dobbiamo iniziare un cammino, ma verso il mio branco e la mia famiglia.
Do una spintarella a Khali che sta ancora dormendo. Credo proprio che stia sognando di mangiare, infatti non si sveglia.
"Khali sveglia... Dobbiamo andare..." gli do qualche colpetto sul muso e sulla criniera svogliatamente.
D'un tratto spalanca gli occhi e mi salta addosso. Era una finta!
Tento di scartare ma invano. Mi dà una leccatina sul muso salutandomi:
"Buongiorno, Kayla"
" Buongiorno a te, ti vedo in forma oggi" scherzo io.
"e per fortuna, con la camminata che ci aspetta" ribatte, ridendo.
Fianco a fianco ci avviamo verso il fiume, pronti ad attraversare la Savana.