La Vita Che Volevo... O Forse No?

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Khali è andato.
Sono felice, finalmente posso vivere con la mia famiglia! Questa era la vita che volevo. È un nuovo inizio, posso cancellare il passato e dare il benvenuto al nuovo futuro. Posso dimenticare gli umani e quello che mi hanno fatto.
Ma non posso dimenticare Khali. Non ci riesco.
Mi ero ripromessa che non ci avrei più pensato, perché ormai starà vagando per la Savana. Se la cava, ne sono sicura, è in gamba.
'Kayla, sei con la tua famiglia! Sei felice, sei contenta! Non pensare al passato!' cerco di ripetermi queste parole per far sì che rimangano impresse nella mia mente.
'sei felice...'
No.
Basta.
Non ce la faccio più.
Continuo a ripetermi queste parole, sapendo perfettamente che sono la cosa più lontana dalla pura verità.
Perché la verità è che in due lune sono rimasta al fianco di un leone stupendo, sia in corpo che in anima.
E la verità è che non volevo dare ascolto a quello che mi urlava il cuore da tempo. Ho fatto finta di niente, convivendo con le bugie. Mentendo solo a me stessa.
Per tutto il tempo in cui sono stata in viaggio pensavo di essere infelice. Perché mi mancava la mia famiglia. Ma la vera felicità l'avevo già trovata, ce l'avevo al mio fianco e non me ne sono accorta. E se è vero che ti accorgi di aver perso qualcosa solo quando non ce l'hai più, chi sono io per smentire ciò?
Me ne sto sotto a una grossa acacia, a riflettere.
D'un tratto una voce mi fa riemergere dai pensieri.
"Kayla!"
"Cheryl"
Mia sorella si avvicina pimpante.
"Ehi, che c'è? Su col morale! Sei a casa adesso, puoi stare con noi! Ci sei mancata tanto..."
"Hai ragione. Che si fa?"
"Tra poco si va a caccia. Non mangiamo da un po'." Dice mia sorella. Poi si allontana per raggiungere il resto del branco, in allerta.
Con un sospiro, mi alzo e li raggiungo.
"Che si caccia? Quando tendiamo l'agguato? Le zebre saranno agguerrite come l'ultima volta?" Chiede eccitata Bree, che ora segue le battute di caccia con regolarità. È grande ormai, ma non abbastanza per abbattere una preda tutta sua.
"E soprattutto... Quando potrò abbattere una preda tutta mia?" saltella, dando voce ai miei pensieri.
"Calma, cucciolona!" la frena Zefira "Arriverà il tuo momento, vedrai! Ma ora stai calma, dobbiamo concentrarci"
Bree annuisce e sembra calmarsi.
"C'è una mandria di zebre, lì vicino alla pozza." comunica Cheryl, aguzzando la vista.
"Il tuo occhio mi stupisce sempre" si complimenta Sama, con voce solenne.
Cheryl gonfia il petto orgogliosa.
"Andate. Vi seguo" Afferma Nsefu, serio.
Tutte noi ci sparpagliamo, strisciando nell'erba. Tutte tranne Sama, che ormai è troppo vecchia per prendere parte alla caccia. Resterà a guardare, insieme a Nsefu. Invece lui arriverà quando avremo preso la preda e l'avremo atterrata. Spetta a lui il compito di soffocarle.

Abbiamo abbattuto una zebra adulta, ci fornirà cibo.
Aspetto pazientemente che arrivi il mio turno per mangiare. Un altro lato negativo dello stare in branco.
Mi avvicino alla carcassa con le orecchie basse. Lancio occhiate al branco, poi mio padre mi dà il permesso per mangiare.

Kayla, Torna a CasaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora