Lo sai? Questa storia sarebbe molto lunga. Non è semplice parlare della vita di qualcuno.
Insomma dai, pensi che cappuccetto rosso sia raccontata nei minimi dettagli? Assolutamente no.
Penso sia impossibile farlo.
Questo è per dirti che probabilmente quando me ne ha parlato lei ha tralasciato alcuni pezzi, così come potrei averlo fatto io.
Ma forse è meglio se vado avanti.Passarono mesi e mesi.
Lei si sentiva bene, come se realmente facesse parte di un gruppo.
Erano un gran bella compagnia effettivamente.
Tutto fin quando un membro non si innamorò di lei.A differenza dei suoi ex lui era un ragazzo dolce, gentile, educato.
Si vestiva bene, non beveva, non si drogava. Insomma un gran bravo ragazzo ok?E lui nel modo di parlare e di fare le ricordava tanto la sua migliore amica che beh, precisiamo: è ancora viva e sta bene ahaha.
E di perone come lei fidati, è difficile trovarne. Penso che lei fosse l'unica a capire realmente la nostra protagonista. L'unica a capire cosa sentisse, cosa le servisse sentirsi dire.
Insomma si, ci sapeva fare.E quindi? Quindi ehm lui ci provò con lei.
Eppure lei non sembrava amarlo, per niente.
Forse però iniziava a pensare che avere al suo fianco qualcuno come la sua migliore amica potesse esserle utile. Magari poteva guarire da quella stupida maledizione che le aveva portato via i sentimenti, quella che la faceva costantemente cadere e credere che per lei non ci fosse via d'uscita.Eppure lei, anche se si sforzava, non riusciva ad amarlo.
Tu non provarci mai ragazzo mio, non cercare di sforzarti a provare amore.
Non ce la si può fare.
Noi non decidiamo chi amare, è impossibile.
Sforzarci a farlo ci farebbe sentire semplicemente più oppressi.
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Pioggia di vetro
RomanceFinalmente lo hai capito: non c'è mai un lieto fine quando si parla di me.