Sentì il suo cuore battere alla velocità della luce.
Si ritrovò a deglutire ripetutamente, percependo un insolito calore sulle sue gote.
Non riusciva a muoversi; voleva correre verso di lui, ma il suo corpo non ne voleva sapere nulla.
Vide quella figura allontanarsi e strinse un pugno, cercando di raccogliere del coraggio.
Guidato dall'istinto, nell'arco di un istante si ritrovò dietro quel ragazzino, afferrandogli la mano per farlo voltare.
Quando incrociò gli occhi ambrati del nanerottolo ritornò alla realtà, realizzando ciò che aveva fatto e lasciando la mano più piccola dell'altro, il quale lo guardava confuso.
"S-scusa" sussurrò imbarazzato, grattandosi la nuca.
"Non fa nulla" lo tranquillizzò il più basso, posando un mano sotto il mento, come a cercare di ricordare qualcosa.
Aveva l'impressione di aver già visto quel ragazzo, ma non ricordava dove.
Kageyama, di canto suo, pensava che l'altro non fosse per niente cambiato dall'ultima volta che lo vide: era forse di poco più alto, ma sempre lo stesso.
Hinata si ritrovò a sgranare gli occhi, dopo aver scavato nei suoi ricordi più remoti ed aver trovato quel volto.
"Tu sei... l'alzatore della Kitagawa Daiichi!" esclamò, puntandogli l'indice contro.
"B-beh sì, sono Kageyama Tobio" si presentò, aspettando che l'altro facesse lo stesso.
Quest'ultimo, però, non sembrava intenzionato a parlare con il più alto.
Quando Kageyama se ne accorse, un'espressione interrogativa nacque sul suo volto.
"Se pensi che io ti dica come chi mi chiamo, sappi che non lo farò. Non dopo quello che mi dicesti tempo fa" disse con tono che non ammetteva repliche, incrociando le braccia.
Improvvisamente Tobio ricordò ciò a cui si stava riferendo il più piccolo.
UN ANNO PRIMA...
Dopo la partita avvenuta tra la Yungikaoka e la Kitagawa Daiichi, quest'ultima squadra ottenne la vittoria.
Ma in quel momento a Tobio non importava.
Strano ma vero, in quel momento non gli interessava di aver vinto, non tanto quanto gli interessava quel ragazzino.
Percepiva ancora il fiato mozzato, il battito cardiaco accelerato e le gote arrossate.
Nel suo petto c'erano un mix di emozioni che lo facevano sentire sulle nuvole.
Era estasiato e desiderava conoscere quel ragazzino.
Quando quest'ultimo gli passò accanto, lo fermò per l'avambraccio.
Volevo complimentarsi, dirgli che era fantastico e che aveva delle grandissimo capacità. Che avrebbe tanto voluto giocare con lui di nuovo, come avversari o, magari, insieme.
Solo che Kageyama non era bravo a parole, né tantomeno capace di controllare ciò che in quel momento provava.
Soprattutto quando incrociò quelle iridi.
E, preso dall'emozione, le uniche cose che disse furono le seguenti.
"Ma con quale coraggio ti sei presentato qui? Lo sai che la pallavolo non è uno scherzo? Va preso seriamente. Tu sei ancora un bambino. Non hai nemmeno il diritto di essere qui".
Non si capí se quelle parole lasciarono pietrificato più Hinata o Kageyama.
Ma di sicuro lasciarono un segno nel cuore del più basso, date le lacrime che riversò nello spogliatoio.
FINE FLASHBACK
Tutto d'un tratto Kageyama fu invaso da un senso di colpa.
Come poteva aver dimenticato quelle cose che aveva detto? Con quale coraggio voleva parlare con quel ragazzino dopo ciò che aveva fatto?
E se a causa delle sue parole lui avesse...?
"Ti sei iscritto al club di pallavolo, giusto?" chiese, preso dal panico.
Hinata era titubante, non sapeva come rispondere.
Con la verità o con delle bugie?
"No, non mi sono iscritto. Non voglio".
SPAZIO AUTRICE DISAGIATA
Eh già. Non picchiatemi però, giuro che sono una brava ragazza. È cortissimo, gomen. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto e, se vi va, vi chiedo di votarlo per sostenermi e di seguirmi poiché sul mio profilo vi aggiorno su ogni cosa❤️ Alla prossima, ciauuu💞love u all
-Kalluto
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My Little Sunshine~ KageHina ||Completata||
Fanfiction'Voglio assolutamente alzare a quelle schiacciate' si ritrovò a pensare, stupendosi poi di se stesso. In realtà c'era molto di più del semplice voler alzare a quel ragazzino. C'era un motivo più profondo se il cuore per un attimo si era fermato per...