34.Tanto so che ti piaccio

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"Ok allora" sospiro, cercando di mettermi il più comoda possibile "Spostati leggermente verso destra"

"Così?" Blake sotto di me si muove talmente in fretta che per poco non cado.

Per favore Dio, non farmi morire oggi.

Sono una brava ragazza in fondo.

Anche se molto infondo.

Do un piccolo ceffone sulla testa del moro.

Cosa stavo dicendo?

Si!

Sono una brava ragazza.

"Ma sei pazzo?! Potrei cadere e rompermi l'osso sacro!" sbraito.

"Ma stai zitta e rompi meno le palle! Che qui al massimo, quello che può rompersi il culo sono io" mi inveisce contro.

Alzo gli occhi al cielo.

Se mai dovessero dare un voto a Blake per la delicatezza, sulla pagella ci sarebbe un bel zero spaccato.

"Quindi? Va bene così?"

Annuisco. Poi mi ricordo che non mi può vedere. "Si, è perfetto"

Ok, ok.

Prima che vi facciate qualche viaggio mentale, non stiamo praticando nessuna posizione di yoga o altro.

Ma per farvi capire quello che stiamo facendo, devo fare un piccolo passo indietro, per la precisione, esattamente a due ore fa.

Successivamente al nostro fantastico bacio, e alla mia caduta epica, siamo tornati a casa con il nostro maestoso albero.

Abbiamo ovviamente litigato, perchè Blake sosteneva che la sua auto, Cassie, si sarebbe sporcata se avessimo messo l'albero nel cofano, e quindi voleva farselo consegnare a casa.

Ma forse non aveva capito contro chi ha a che fare.

Ammetto di essere testarda peggio di un mulo, e quando mi metto in testa qualcosa è abbastanza difficile farmi cambiare idea.

Per questo mi sono opposta e così è iniziato un litigio, dove lui mi accusava di somigliare ad una dittatrice e io gli davo manforte dicendo che sì, quel soprannome mi si addiceva molto e quindi lui doveva stare ai miei ordini.

Ovviamente essendo molto testardo anche lui non ha ceduto subito, ma quando l'ho minacciato di rigargli la macchina durante la notte e di rasargli per la seconda volta nella sua vita i capelli, ho visto una scintilla di paura attraversargli gli occhi, e questa è stata la prova della mia vittoria.

Per quanto riguarda il bacio, bè che posso dire, non ne abbiamo proprio parlato. E' come se non fosse successo nulla fra di noi. Non c'è stato nessun momento di imbarazzo e non so se considerarla una cosa positiva o negativa.

Forse non gli sarà piaciuto?
Come dargli torto...
Sono troppo impacciata?
Decisamente...
E se invece gli piacessi come lui piace a me?
Dio! Ma mi sento? Come potrei mai piacere ad uno come lui!

Ma la domanda che mi frulla in testa da un po' è: anche lui ha provato le stesse sensazioni che ho sentito io?

Le solite scariche elettriche, le gambe molli come gelatina, la pelle d'oca e chi ne ha più ne metta.

Non penso proprio!

Arrivata a questo, posso appurare che sì, la mia vecchia infatuazione nei confronti di Blake sia tornata.

E se ci ritrovassimo?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora