43.Sbaglio, o mi stavi fissando il sedere?

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"Mi mancherai" sussurro con la testa poggiata sul petto di Adam.

Ebbene sì!

Dopo ben due settimane ad Aspen, finalmente si torna a casa.

Anche se ammetto che mi sarebbe piaciuto davvero tanto rimanere qui per...facciamo per sempre.

L'idea di tornare a casa, o più precisamente a scuola, non mi mette molto di buon umore, anzi mi rende abbastanza nervosa.

Se prima io e Blake eravamo solamente due ragazzi che stavano ricucendo il loro rapporto di amicizia, dopo questa vacanza sono sicura che scoppierà il caos.

"Anche tu, Phoebe" il ragazzo davanti a me scioglie il nostro abbraccio per poi, incastrare i miei occhi nei suoi "Sai che ci sono per qualunque cosa, il mio numero ce l'hai."

Sento le lacrime bruciarmi gli occhi, ma mi impongo di non piangere.

Sarei un idiota se lo facessi!

Sono sempre stata una ragazza molto sentimentale, una che si affeziona subito alle persone, anche se a volte non lo do a vedere.

È bellissimo come in queste settimane, io e Adam siamo riusciti a stringere un bel rapporto di amicizia e, mi si spezza il cuore al pensiero che non lo vedrò per un bel pó di tempo.

Stringo in un ultimo abbraccio il moro, per poi salutare Cassidy.

"Siamo giunti al capolinea" esclama la ragazza con un dolce sorriso sulle labbra "Vieni qui, fatti abbracciare."

E per i successivi venti minuti rimango così, tra le braccia di Adam e Cassidy.

Neanche fossero i miei genitori!

Una volta finiti tutti i saluti mi incammino verso la macchina, dove Blake e le nostre famiglie stanno caricando i bagagli, quando una voce interrompe la mia camminata.

"Sapevo di starti antipatica, ma almeno l'educazione pensavo ce l'avessi!"

Olivia.

Solo al sentire la sua voce stridula avverto il fastidio farsi largo dentro di me. Cerco comunque di mantenere la calma e, con un sorriso finto quanto le sue unghie, mi giro verso di lei.

"Olivia" dico con un tono di voce neutro "Non pensavo ci fossi anche tu."

La biondina si limita a scrollare le spalle.

"In realtà sono appena arrivata. Ho salutato Blake e visto che c'eri anche tu, ho cercato di essere educata"

Educata come una vecchietta che ti passa avanti alla cassa del supermercato fregandosene di te!

"Oh certo! Se ti avessi vista lo avrei fatto anche io"

No non è vero.

Probabilmente mi sarei nascosta nel cofano della macchina.

Olivia annuisce per poi, lanciare un'occhiata nella direzione di Blake.

Stringo i pugni pronta ad un'ipotetica rissa, ma quello che dice mi lascia davvero di stucco.

"Alla fine ce l'ha fatta a conquistarti!" ammette con un sorrisino.

Aggrotto la fronte.

"Come scusa?!"

"Cara Tobie-." la interrompo prima ancora che possa dire una frase di senso compiuto.

"È Phoebe!"

"Fa lo stesso" con la mano cerca di sviare l'argomento "Dicevo, cara Tobie, devi sapere che se non l'avessi neanche un minimo spronato, probabilmente adesso sarebbe ancora qui a cercare un modo per parlarti!"

E se ci ritrovassimo?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora