42.Adesso ricordo il motivo per il quale mi piaci

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"Beccati questa idiota!" racimolo un bel po' di neve per poi, con le mani fare una piccola pallina, lanciandola sulla testa del ragazzo di fronte a me.

Devo complimentarmi con me stessa, ho un'ottima mira!

"Aia!" Blake si gira verso di me con un'espressione addolorata, massaggiandosi il punto in cui l'ho colpito "Phoebe, sei consapevole che anche se è neve, fa comunque male?"

Mi limito a scrollare le spalle.

"In realtà non mi interessa" reprimo un sorriso quando lo vedo distrarsi ed è qui che entro in azione, di nuovo.

Mi affretto a raccogliere quanta più neve possibile, facendo tante palline di diverse dimensioni.

Quando il moro sembra essersi risvegliato dal suo stato di trance, parto all'attacco cominciando a lanciargliele contro, una dopo l'altra.

Se prima Blake sembrava un po' disorientato, adesso, i suoi occhi sembrano accendersi di una strana luce: mi sta sfidando.

"Vuoi la guerra, vero?" in poche falcate mi raggiunge rimanendo però a debita distanza da me, quasi avesse paura.

E ammetto che deve averla perchè non sa contro chi si sta mettendo.

Da quando abbiamo fatto pace la sera di capodanno, le cose tra di noi sembrano procedere a gonfie vele.

Capita che a volte ci scappi qualche piccolo bacio.

Ok non proprio a volte!
Succede sempre più spesso ormai, la cosa, piace ad entrambi.

Mi ricordo che prima di litigare avevamo deciso di fare una battaglia di palle di neve.

Quando venivano qui da piccoli lo facevamo sempre, come una sorta di tradizione, ma poi era saltato tutto.

E invece adesso, eccoci qui, nel piccolo spiazzale dietro alla pista da sci, prossimi ad una guerra all'ultimo sangue.

Sento già di avere la vittoria in pugno.

Blake sarà anche il più forte fra i due ma, sono io la più furba.

"E guerra sia!" esclamo a pieni polmoni per poi, correre nella direzione opposta alla sua.

Mi fermo quando penso di essere abbastanza lontana da lui.

Faccio altre palline, dandogli le spalle e una volta finito, mi giro.

Non l'avessi mai fatto!

Non so esattamente quante palline mi arrivino in faccia, ma una cosa è certa, fanno molto più male di quelle che gli ho lanciato io.

"Hey!" richiamo l'attenzione di Blake "Sei sleale! Queste sono molto più grandi delle mie!"

Lui si lascia scappare un ghigno, scrollando poi la testa in modo tale da liberarsi da possibili residui di neve, in un gesto tremendamente sexy.

Mi mollo un pizzico sul braccia, cercandomi di risvegliarmi da questa visione.

Non è il momento di distrarsi Phoebe!

E se ci ritrovassimo?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora