Alfredo: Una vita da gi(b)olò

Rick lo.....

Non fu una delle notte migliori:Alfredo poco dopo dovette andare in bagno a vomitare quei cannoli che non sapevano di cannoli dati sul treno,rimpiangendo quelli delizioso della sua terra Jessy invece....rimase incinta,essa volle nasconderlo all'inizio per non metterlo in agitazione,ma quando comincio a rompere senza alcun senso e senza motivo di rabbia oggetti lui si insospettì,o era il ciclo o era incinta,ma decise di tralasciare;uscito per fare un po di legna incontro un tizio sulla quarantina capelli bianchi essiccati,ha detto di chiamarsi Gabriele;《stai attento,si dice che qui si aggiri un assassino di nome Rick e che di notte in notte vada nelle case s macchiarle di sangue e non solo》,lo ringraziò e parlando un po tra di loro scoprì che era un ex pornoattore e che ora faceva l'assistente a suo cugino nelle vesti di regista,Alfredo incuriosito tirò ad indovinare chiedendogli se fosse un certo Rocco,》bravo si proprio lui ,che bastardo quell'uomo》entrambi scoppiarono a ridere e dopo tornarono per la loro strada.Era ormai sul vile del tramonto quando Jessy mentre stava raccogliendo della legna vide seppur a malapena un'ombra corposa con riflessi degli occhi rossi,presa dal panico scappò subito verso la casa e si barricò incosciente che Alfredo era ancora fuori anche perche lui viene sempre subito.a tarda notte Alfredo notando le barricate tirò un porcone e allora entrò da una minuscola entrata dal retro piena di polvere e ragni. Arrivato chiese spiegazioni e la donna lo mise al corrente. Non era più un luogo sicuro e decisero che il giorno seguente se ne sarebbero andati. Alle 3:00 di notte mentre Alfredo si guardava un "filmino" di quelli che piacciono a lui sente rumori inquietanti e insoliti da quelle parti,allora svegliò Jessy che stava sognando se effettivamente era il cazzo quello che aveva usato Alfredo fino ad allora e di punto in bianco per mettere fine a questo tormento gli svelò che era incinta. Alfredo pietrificato si creò così tanti dubbi su cosa avesse sbagliato ma neanche il tempo che qualcuno bussò alla porta,preso dal panico Alfredo fece un motorboat alla donna che lo rassicurò, questione di secondi che la porta venne distrutta e innanzi allora apparve un tizio grosso tutto in nero con una maschera bianca e con in mano un...sexToys ,《mi chiamo Rick lo stupratore e oggi sarete voi le mie vittime》Alfredo scoppiò a ridere pensando a quello che gli poteva fare con un simile aggeggio ma di punto in bianco quel giocattolo erotico divenen una sega circolare,Alfredo e Jessy cominciarono a correre evitando la furia distruttiva del killer e usando l'entrata che aveva usato il nostro eroe all'andata scapparono dispersi in mezzo al bosco e si ritrovarono in una pompa di benzina solo pensando a quelle parole gli venne il durello,e si rifugiarono dentro il locale,ma il killer li seguì per filo e per segno grazie alle goccine di sperma che si lasciava dietro Alfredo. Prima di ucciderli svelò che ad aver messo incinta quella donna era stato lui,mentre Alfredo tirò un sospiro di sollievo la donna rimase sempre più scioccata,e approfittando di questo momento Alfredo tirò un compo di minchia al manico dell'arma disarmando di fatto l'omicida,fu una battaglia di scazzottate ma vinse il nostro eroe grazie al suo testosterone,così decise una volta per tutte di svelare l'identità del killer; del tutto inaspettato:si trattava di Riccardo,il barista che aveva affidato la camera a Milano,scontato la richiesta di quali futili motivi lo portarono a diventare questo,《sempre fatto questo》rispose;chiamata lo polizia fu portato in manette in centrale,Jessy ringrazio di cuore di averlo salvato e chiese una volta per tutte se avesse usato il suo pene mentre lo facevano,lui pensando che non l'avrebbe presa a male gli disse la verita,gli diede uno schiaffo e se andò con un altra pattuglia della polizia,anche questa volta ad Alfredo le cose no finirono in meglio.