un valore inestimabile

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Una botola. Potrebbe portare al sottosuolo,negli inferi; Don Renato potrebbe essere un satanico oppure...《AAAAAAA LE MIE TRECCE》 . Era  un urlo di disperazione o cosa?  Sembrava essere di una bambina così il  nostro eroe scese velocemente le scale ,strisciando contro il muro poté adocchiare  una scena  sconcertante: c'era una ragazza che non sembrava essere affatto una bambina dalla corporatura tanté che Alfredo si eccitò,ma era legata con un sacco in testa ,poi però udì dei passi provenienti da un corridoio,da quel tetro  e lungo passaggio sgorgò la  figura di Don Renato che indossava un eccentrico pannolone e basta.  Alfredo che di primo intuito pensava che potesse abusare decise di scaraventarsi verso il presunto pedofilo riuscendo a metterlo KO con una serie di ganci. 《Non è come credi,sono costretto a farlo》 《questo lo racconterai quando ti finirà l'erezione》. Dopo averlo legato a un tubo  Alfredo si appresto a soccorrere la povera ragazza che non era altro che Valeria.  《Oh grazie Alfredo,speravo tanto che mi salvassi,dei brutti ceffi mi hanno riferito che questo non sarà l'ultimo dei tuoi problemi 》. 《Non preoccuparti piccola, per ora ti porterò in un posto sicuro 》. Don Renato stordito dalle botte prese,utilizzò le sue ultime energie per convincerlo ad aiutarlo  prima di svenire. 《Ti prego non denunciarmi, sono al servizio dei potenti ,volevano che tu arrivassi qui  per catturarti》DRIIIIN  《è troppo tardi, sono arrivati 》  subito si sentì la porta  spalancata e passi scendere verso loro. Tra diverse tizi scendeva una tizia vecchia molto bassa e col velo nero a coprirsi 《tu non vai da nessuna parte ihihihi arrenditi 》 Alfredo rimase come di sasso e cominciò a sudare ma in quei secondi di silenzio si cominciò a sentire da lontano un rumore come di ruote a tutta  birra e man mano che i decibel aumentavano si avvicinava qualcosa ,fino a che non sfondo il muro e si poté intravedere dei fumogeni essere lanciati, Alfredo e Valeria vennero prese di forza da dei tizi con il passamontagna e fuggirono nella nebbia artificiale.  《RINCITRULLITI SEGUITELI,DEVO DIRVI TUTTO IO???》 Gridò la vecchia.  Portati su un blindato vennero lasciati.  《Che sta succedendo????e chi siete,cosa vogliono da me???》chiese preoccupato Alfredo. Il tizio vicino all'autista si tolse il passamontagna mostrando il suo volto 《sono tuo figlio 》,《che porco》 intrigata  disse Valeria.《siamo venuti a salvarti perché tu hai una ciondolo che ha un valore inimmaginabile e che contiene una grande ricchezza 》 Alfredo non ne sapeva nulla di questa storia e non si immaginava c'ho che aveva da tempo fra le mani,donatogli da suo padre ma che veniva tramandato da generazioni.  《Dimmi Alfredo, avevano qualche distintivo chi ti ha portato qui a Modica?》 《Si, avevano una targhetta firmato SÄPO e non sembravano essere del paese》 《fanno parte dei servizi segreti svedesi  che per intero si chiamano "Säkerhetspolisen", collaborano con un ministro e che a quanto pare è anche candidato alla presidenza》 《che ne dici di Miss L.P.? Non mi convince quell'individuo 》《 eppure vi siete visti  faccia a faccia,com'è?》 Alfredo così cominciò a descrivere la donna e tutto quello che successe,ma dove saranno diretti?

Alfredo: Una vita da gi(b)olòDove le storie prendono vita. Scoprilo ora