Capitolo 14

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La mattina dopo Jirou era stanca come non mai. Degli incubi tremendi di serial killer psicotiche che ammazzavano lei e Kaminari l'avevano accompagnata per tutta la notte. Non se la sentiva proprio di andare in classe quel giorno, ma lo doveva fare o i professori si sarebbero innervositi.
Scese dal letto di malavoglia e di fece una doccia veloce, per poi indossare la divisa ed uscire dalla propria camera.
Scese giù nell'ala comune e si sorprese di vedere Kaminari già pronto ad aspettarla sui divani insieme a Kirishima e Sero. Bakugou probabilmente si stava ancora preparando.

"Buongiorno principessa!" Esclamò lui salutandola.

"Mmmh... Ciao amore" Sbadigliò lei.
"Perché questo anticipo?"

"Volevo andare a fare colazione con te" Sorrise lui mentre Kirishima gli dava una gomitata amichevole e Sero gli faceva i pollici in sù.

"Va bene, nessun problema... Allora andiamo?" Esclamò lei.

Kaminari si alzò:
"Certo! Ragazzi, ci vediamo in classe!"

***

"Denki? Scusami, posso chiederti una cosa?" Chiese la ragazza mentre mangiavano.

"Certo Kyoka, dimmi pure"

"Tu non hai paura di quella serial killer?"

Il ragazzo smise di addentare una brioche e la guardò dritto negli occhi:
"Devo essere sincero? Sì, mi spaventa terribilmente. Ho il terrore che possa farti qualcosa... Anche perché ho scoperto altre cose sul suo conto"

La ragazza spalancò gli occhi:
"Cosa?!"

"Vedi, me ne ha parlato Todoroki. Mi ha detto che ieri sera ha sentito suo padre e gli ha detto di stare in guardia, perché in base alle ricerche che hanno fatto gli Hero e la polizia è venuto a sapere che al momento Dark Widow potrebbe essere qui vicino a noi, nella nostra città"

Kyoka divenne bianca in viso:
"... Come... come hanno fatto a scoprirlo?"

Kaminari sospirò:
"Hanno costruito una mappa dei suoi movimenti e hanno visto che uno dei prossimi luoghi dove potrebbe attaccare è proprio qui. Inoltre se è vera la teoria della sua alleanza con l'Unione dei Supercattivi, allora non vedo il motivo per cui non dovrebbe attaccare lo Yuuei"

Jirou iniziò ad agitarsi:
"E... E se fosse già qui? Se prendesse mira noi? Denki, io non voglio perderti..."

Il ragazzo le prese la mano:
"Non dirlo nemmeno per scherzo, tu non mi perderai. Ti proteggerò sempre, ricordatelo, nessuno ti farà del male finché ci sono io"

Lei si sforzò di sorridergli nonostante la paura.
"Grazie mille Denki"

"Ecco, ti preferisco decisamente quando sorridi. Comunque ho parlato con mia madre ieri sera e mi ha detto che loro al momento non ci sono, sono a Tokyo per lavoro e torneranno solo domenica mattina, ma noi possiamo andare lì già sabato siccome ho le chiavi, ti va bene? Prenderemo il treno"

"Nessun problema! Quindi dormo da te?"

Kaminari arrossì e, prendendo di nuovo la sua brioche, annuì:
"Se ti va ovviamente..."

"Ma certo! Abbiamo già dormito insieme ti ricordo..."

"Sì ma era per necessità! Stavolta te l'ho proprio chiesto, voglio dire, se non hai voglia o non te la senti..."

"Denki"
La ragazza gli strinse la mano:
"Lo voglio fare"

Lui sorrise e la baciò.
Dopodiché guardò l'orologio e per poco non si prese un infarto:
"Cacchio Kyoka! Sbrighiamoci, siamo in ritardo!"

I'm Addicted To You🌹❤ -bnha Fanfiction-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora