I'm Addicted To You🌹❤ -bnha Fanfiction-

Capitolo 9

Mentre Kaminari andò a pagare, la ragazza rimase ferma a pensare.
Chissà cosa avrebbero detto i suoi genitori della relazione con Denki. Di solito l'avevano sostenuta in tutte le sue scelte, quindi probabilmente sarebbero stati contenti per la loro figlia. Ma Jirou non poteva fare a meno di essere preoccupata, in fondo era il primo ragazzo che gli presentava. Eppure nonostante ciò si fece coraggio, prese il cellulare e chiamò sua madre.

"Kyoka, tesoro! Che cosa c'è?"

"Ciao mamma... Volevo chiederti se stasera può venire anche un'altra persona a mangiare da noi"

"Certo, ma... Chi sarebbe il soggetto in questione?"

"È una sorpresa. Ora non posso parlare molto, ti spiegherò bene stasera. Ciao mami!"

"Ciao tesoro, un bacione"

La ragazza dopo aver chiuso la chiamata sospirò e sorrise.
-Ha accettato, si è fidata di me...-

Conoscendo sua madre, era sicura che la donna avesse già capito chi la figlia volesse presentarle, però non aveva mostrato segni particolari di riluttanza.

Ad interrompere i suoi pensieri fu Denki che le venne in contro:
"Allora andiamo? Direi che possiamo tornare al dormitorio a preparaci per... Aspetta, l'hai detto ai tuoi che vengo a mangiare da voi?"

"Sì, l'ho detto prima a mia madre e ha accettato, ma non le ho specificato chi sarebbe venuto..."
Jirou fece l'occhiolino al ragazzo, il quale si mise a ridere.

"Tu non smetti mai di stupirmi"

Usciti dal negozio tornarono verso la stazione del pullman, ma verso metà strada il cellulare di Kaminari suonò.
Il ragazzo prese il telefono: era Kirishima.

"Pronto?"

"Ehi bro! Tutto bene? Come sta andando l'appuntamento?"

"Tutto fantastico, ci siamo divertiti moltissimo"

Kyoka sorrise alle parole del fidanzato.

"Bene dai, sono contento... Quando pensate di tornare?"

"Stiamo già arrivando, tranquillo. Ci vediamo dopo!"

Kaminari chiuse la chiamata contento. Si sentiva fortunato ad avere degli amici come Eijiro che ci tenevano a lui e che lo sostenevano nelle sue scelte.
Era la prima volta che si trovava davvero bene in una classe, gli anni precedenti era sempre stato un po' preso in giro per la sua stupidità.
Ma non ci poteva fare nulla.
Ogni tanto aveva provato a reagire, ma purtroppo la maggior parte delle volte veniva picchiato e insultato ancora di più per i suoi brutti voti.
Tutte le volte che Kaminari ripensava al periodo delle medie si rattristava molto.

Jirou notò che il ragazzo si fece più buio in viso e gli chiese:
"Denki... Va tutto bene?"

"Certo, stai tranquilla..."
Non si sentiva ancora pronto a raccontarle questi accaduti. Si era sempre mostrato come un ragazzo solare e allegro, in più non voleva rovinare l'appuntamento in questo modo, quindi si sforzò semplicemente di sorridere alla ragazza e dimenticare momentaneamente il passato.

Jirou allora cercò di cambiare argomento:
"Senti Denki, riguardo al tuo invito..."

"Sì? Che cosa c'è?"

"Pensavo che sarebbe meglio venire da te a Saitama quando quella killer psicopatica si sarà spostata da un'altra parte. Apprezzo il fatto che tu mi voglia difendere e tutto, ma preferisco non correre rischi, non so se mi capisci..."

"Certo, hai ragione, sono stato io stupido a proportelo"

"Beh, la consapevolezza è la prima cosa"
Entrambi risero.