Nadia's pov"Domani io,mamma e papà possiamo cenare qui?" chiede Marina
"Certo,perchè no"
"Perfetto allora,a domani sorellona" mi abbraccia e mi da un bacio sulla guancia.
"A domani,mi raccomando sta attenta alla strada"
"Certamente"Esce di casa. Vado in camera da letto e vado a mettermi in pigiama.
"Andiamo a dormire,Clarke?"
"Si"Ci mettiamo nel letto ed io inizio ad osservare il soffitto pensierosa.
"Tutto ok,amore?" chiede Clarke guardandomi in faccia
"Uh? Si,si, è tutto ok..."
"Sicura?"
"Si,sono solo un po' preoccupata per domani sera..."
"E di cosa?"Le prendo la mando e la incastro con la mia.
"Di questo. Di noi"
"Andrà tutto bene" dice lasciandomi un tenero bacio a stampo. Annuisco. Spengo la lampadina e mi metto meglio sotto le coperte. Poco dopo sento Clarke avvicinarsi a me e capisco subito che vuole mettere la testa sul mio petto. La faccio mettere comoda su di me e buonanotte a tutti.IL MATTINO
Clarke's pov
Mi sveglio. Ancora con gli occhi chiusi,tocco il letto,ma non sento il corpo della mia fidanzata. Prendo il telefono e lo accendo: le 13:08. Mi alzo e vado in bagno. Finito di sistemarmi un po',esco e vado in cucina. Sul tavolo c'è un piatto coperto per mantenerlo al caldo e una rosa rossa con accanto un post-it.
<<*sospiro* Nadia,Nadia...ti amo>>
" Sono a lavoro,tornerò stasera. Mi raccomando,fai la brava bimba e non fare danni,perchè sennò mi toccherà punirti. Besos.
Nadia❤ "Mangio e poi vado sul letto a leggere un buon libro.
"Clarke...Clarke..."
Apro gli occhi.
"Eh si"
"Ben risvegliata,amor" è Nadia. Mi accarezza i capelli "rimani qui,ho una cosa da darti"Poco dopo ritorna con un gattino in braccio.
"Spero ti piacc-" la bacio.
"Si,mi piace. Io amo i gattini"Sorride.
"Ora dai,prepariamoci per la cena ghiro" dice ridendo
"Aooo,ghiro a chi"
"Proprio a te,bimbetta mia" dice toccandomi il naso e lasciandomi un bacio fugace.Ci prepariamo ed è arrivato il momento.
Third person
Il campanello suona. Sono arrivati i familiari della giovane Nadia.
"Ciao mamma,ciao papà" dice la ragazza abbracciando i propri genitori.
"Ciao Marina" Nadia stringe a se la sorella minore
Tutti si siedono a tavola a mangiare. Il padre guarda Clarke e poi domanda:
"Y tú? Quién eres?"
"Yo? Yo soy..." dice Clarke ma la sua frase viene continuata dalla fidanzata
"Es mi novia,baba"
"Joder..." dice il padre sbattendo il pugno sul tavolo "dime que es una mentira"
"No,yo la quiero,la quiero mucho"
"No! Tú no puedes querer a una chica!"
"Pero si,es MI corazón,no el tuyo!"
"Andrés...relájate un poco,es normal,nuestra hija es alegre asì,entonces por qué nosotros tenemos que ser contra a ella?" dice la madre di Nadia
"Por qué quiere a una puta chica,Carla! A una chica! No es normal!"Il padre furibondo si alza e va verso Nadia.
"Dime que no es verdad,Nadia,tú quieres a aquella chica?" dice indicando Clarke
"Si,mucho" arriva un schiaffo a Nadia
"Repítelo otra vez"
"La quiero" un altro schiaffo
"Otra vez"
"Baba,te he dicho que yo la quiero"Il padre si avventa su Nadia e la sbatte al muro strozzando la povera ragazza innocente. Non aveva fatto nulla di male,non aveva commesso nessun crimine,si era solo innamorata di una ragazza.
"Ahora la niñita llora!" dice il padre
Nadia aveva iniziato a lacrimare.
"Mama,te quiero,gracias por entenderme. Clarke,gracias por todo,por amarme,te amo. Y tú,hijo de puta,vas a la mierda, cabrón"
Il padre sentendo quelle parole di odio dalla figlia,preso dalla rabbia le fa sbattere la testa contro il muro.
"Nosotros nos vamos. Adiòs" dice il padre trascinando con sé madre e figlia alla porta. La apre ed esce.
Nadia ancora da terra dice :
"No ha terminado,hijo de puta madre"
La porta si chiude.